IPO di minoranza
Cos’è un’IPO di minoranza?
Un’IPO di minoranza, nota anche come IPO parziale, è un tipo di offerta pubblica iniziale (IPO) in cui una società madre cede parzialmente una delle sue controllate.
A differenza di una tradizionale operazione di spinoff, le IPO di minoranza coinvolgono la società madre che mantiene una quota di controllo nella controllata di nuova quotazione.
Punti chiave
- Un’IPO di minoranza è un tipo di operazione di spinoff in cui una società madre vende una quota di minoranza di una o più delle sue controllate.
- Viene spesso utilizzato da conglomerati che ritengono di essere sottovalutati dagli investitori.
- Le IPO di minoranza possono fornire report finanziari più granulari e una migliore liquidità per gli investitori.
Come funzionano le IPO di minoranza
Le transazioni IPO di minoranza possono essere un modo efficace per le società madri di ottenere valutazioni più favorevoli quando ritengono che alcune delle loro attività controllate siano cronicamente sottovalutate dalla comunità degli investitori. È noto che questa situazione si verifica per quanto riguarda i grandi conglomerati come General Electric ( GE ) o Berkshire Hathaway ( BRK. B ), che ospitano diverse operazioni commerciali distinte e complesse. In questi casi, gli investitori e gli analisti potrebbero avere difficoltà a comprendere le complessità delle varie attività nel portafoglio della società madre, portando alcune società controllate a essere fraintese o trascurate.
Elencare queste filiali come società quotate in borsa separate spesso si traduce in una valutazione più ricca dell’attività scorporata rispetto a prima della sua separazione dalla società madre. Una possibile spiegazione di questo fenomeno è che il bilancio della nuova società separata offre maggiore chiarezza per gli analisti degli investimenti rispetto al bilancio consolidato prodotto dalla capogruppo. Allo stesso modo, gli investitori possono essere attratti dallo specifico modello di business della nuova società senza essere necessariamente interessati alle molte altre attività nel portafoglio della holding.
A seconda di come la società madre ha acquisito per la prima volta la controllata, l’IPO di minoranza può essere utilizzata anche come mezzo per impedire alla precedente proprietà di riprendere il controllo della controllata. Ad esempio, se la società madre ha acquisito la controllata tramite una fusione o un’acquisizione, il precedente proprietario potrebbe avere un interesse acquisito nel riprendere il controllo. In queste circostanze, una struttura IPO di minoranza potrebbe essere utilizzata come parte di una strategia per impedire che si verifichi questa acquisizione.
Esempio di una IPO di minoranza
XYZ Corporation è un’importante holding che possiede un portafoglio diversificato di attività. Una delle sue controllate, ABC Technologies, ha recentemente attirato una notevole attenzione da parte dei media a causa di un’importante innovazione di prodotto.
Nella sua più recente riunione annuale, molti degli azionisti di XYZ hanno espresso la preoccupazione che la capitalizzazione di mercato di XYZ non riflettesse il vero valore di questa promettente filiale. Hanno sostenuto che ciò era probabilmente dovuto al complesso bilancio consolidato di XYZ, che non riesce a fornire agli investitori e agli analisti una visione chiara dei rapidi miglioramenti aziendali che si verificano all’interno di ABC.
Separando ABC attraverso una transazione IPO di minoranza, questi azionisti hanno sostenuto che la somma delle valutazioni di mercato delle due società sarebbe molto probabilmente maggiore dell’attuale valutazione di mercato di XYZ. Inoltre, la transazione IPO di minoranza non richiederebbe al management di XYZ di perdere il controllo su ABC, poiché l’operazione comporterebbe solo la vendita di una percentuale di minoranza – o “non di controllo” – delle azioni della società.