3 Maggio 2021 20:50

Contratto commerciale

Cos’è un contratto commerciale?

Un contratto commerciale è un contratto che disciplina il rapporto tra un’azienda e la banca acquirente commerciante con cui è partner. Questo documento descrive in dettaglio l’intera gamma di servizi di pagamento elettronico che la banca acquirente commerciante si impegna a fornire.

Nella maggior parte dei casi, tali banche sono responsabili di facilitare ogni aspetto del processo di transazione elettronica. Le banche commerciali spesso fungono anche da fornitori di carte di credito sia per le carte commerciali a circuito aperto che per quelle a circuito chiuso.

Punti chiave

  • Un contratto commerciale è un contratto che stabilisce i parametri del rapporto tra una banca acquirente commerciante e l’attività che serve.
  • Sebbene le banche d’affari facilitino principalmente l’elaborazione delle transazioni elettroniche, alcune forniscono anche carte di credito.
  • Le commissioni pagate dai commercianti che acquistano banche dipendono in gran parte dal numero di transazioni effettuate.

Acquisizione di rapporti bancari

L’acquisizione di rapporti bancari consente ai commercianti di condurre vendite di beni e servizi utilizzando metodi di transazione di pagamento elettronico. Questa partnership implica l’ottenimento di informazioni dalla tecnologia del gateway di pagamento del commerciante, la comunicazione con gli emittenti di carte attraverso la rete dell’acquirente, la ricezione dell’autorizzazione e il regolamento della transazione sul conto del commerciante.

Le commissioni pagate dai commercianti per i servizi di elaborazione dei pagamenti elettronici variano in base alle transazioni online e fisiche. I commercianti sono generalmente tenuti a pagare commissioni complete all’acquirente per ogni transazione elettronica, che coprono sia le commissioni dell’acquirente che le commissioni del processore. Gli acquirenti in genere addebitano anche una tariffa mensile per i servizi di pagamento e conto bancario che forniscono ai commercianti.

Nei casi in cui i commercianti non consentono i pagamenti elettronici e accettano solo contanti, generalmente apriranno un conto bancario standard, che ha una propria serie di requisiti e disposizioni contrattuali.



Sebbene gli accordi commerciali si applichino tipicamente ai fornitori di beni o servizi, possono anche riguardare fondazioni e istituzioni di beneficenza.

Regole e requisiti

Gli accordi commerciali evidenziano regole copiose, inclusi i seguenti requisiti:

  • Il commerciante deve accettare tutte le carte valide emesse dalla rete di pagamento.
  • Il commerciante deve mostrare in modo ben visibile i loghi delle carte di pagamento che accetta.
  • Il commerciante potrebbe non richiedere ai clienti di pagare un supplemento sulle transazioni con carta di pagamento, tranne in alcuni paesi in cui questa pratica è consentita.
  • Il commerciante può stabilire un importo minimo di transazione per le carte di pagamento.
  • Il commerciante non può accettare la carta per pagare acquisti illegali, come la vendita di alcolici o tabacco a minori.
  • Il commerciante deve addebitare l’imposta sulle vendite sulla carta di pagamento insieme all’importo dell’acquisto.
  • Il commerciante non può autorizzare la transazione a includere una mancia stimata per le transazioni in cui potrebbe essere applicata una mancia, come gli acquisti di ristoranti e le tariffe dei taxi.
  • Invece di rimborsare una transazione con carta di pagamento in contanti, i commercianti devono emettere direttamente i rimborsi sulla carta di pagamento utilizzata.
  • Il commerciante non deve stampare il numero di conto completo o la data di scadenza del titolare della carta sulla ricevuta.
  • Il commerciante deve salvaguardare le informazioni personali del titolare della carta.
  • Il commerciante deve addestrare i dipendenti a riconoscere transazioni potenzialmente fraudolente e carte fasulle.
  • Il commerciante deve fornire ai propri clienti politiche di rimborso e restituzione chiare.