3 Maggio 2021 20:37

10 regole senza tempo per gli investitori

Bob Farrell ha trascorso decenni come capo della ricerca presso Merrill Lynch, affermandosi come uno dei principali analisti di mercato a Wall Street. Le sue intuizioni sull’analisi tecnica e le tendenze generali del mercato sono state canonizzate come “10 regole di mercato da ricordare” e da allora sono state ampiamente distribuite. Qui, esaminiamo questi assiomi senza tempo e come possono aiutarti a ottenere rendimenti migliori.

Punti chiave

  • Gli investitori dovrebbero tenere presente che i prezzi non rimangono mai gli stessi e le correzioni sono inevitabili.
  • Gli eccessi non sono mai permanenti e prova a utilizzare gli stop per eliminare l’emozione dal trading.
  • Non andare con la mandria, ma ricorda che la paura e l’avidità devono prendere un posto in secondo piano rispetto alla disciplina.
  • Considera indici alternativi per monitorare lo stato di salute del mercato.
  • Prendi consigli e previsioni di esperti con le pinze.

1. I mercati tornano alla media nel tempo

Che si trovino ad affrontare un ottimismo o un pessimismo estremo, i mercati alla fine tornano a livelli di valutazione più sani ea lungo termine. Secondo questa teoria, i rendimenti ei prezzi torneranno da dove sono venuti: il ritorno generalmente riporta il mercato a uno stato precedente. Quindi, quando si tratta di singoli investitori, la lezione è chiara: prepara un piano e rispettalo. Cerca di soppesare l’importanza di tutto ciò che accade intorno a te e usa il tuo miglior giudizio. Non lasciarti sconcertare dalle chiacchiere e dai tumulti quotidiani del mercato.

2. L’eccesso porta a un eccesso opposto

Come un’automobile che sterza guidata da un giovane inesperto, possiamo aspettarci una correzione eccessiva quando i mercati superano il limite. Ricorda, una correzione è rappresentata da un movimento di oltre il 10% del prezzo massimo di un asset, quindi una sovracorrezione può significare movimenti più grandi. Durante un crollo del mercato, agli investitori vengono presentate ottime opportunità di acquisto. Ma tendono a correggere in modo eccessivo in entrambe le direzioni, verso l’alto o verso il basso, e il trading può avvenire a livelli incredibili. Gli investitori sintonizzati ne saranno cauti e avranno la pazienza e il know-how per intraprendere azioni misurate per salvaguardare il proprio capitale.

3. Gli eccessi non sono mai permanenti

La tendenza anche tra gli investitori di maggior successo è quella di credere che quando le cose si muovono a loro favore, i profitti sono illimitati. Non è vero e niente dura per sempre, specialmente nel mondo finanziario. Sia che tu stia cavalcando i minimi del mercato che rappresentano opportunità di acquisto, o che tu stia salendo ai massimi in modo che possano fare soldi vendendo, non contare i tuoi polli prima che siano tutti nati. Dopotutto, potresti dover fare una mossa a un certo punto, perché come indicano le prime due regole, i mercati tornano alla media.



I mercati invertono sempre la media.

4. Le correzioni di mercato non vanno di lato

I mercati in forte movimento tendono a correggere bruscamente, il che può impedire agli investitori di contemplare la loro prossima mossa in tranquillità. La lezione qui è essere decisivi nel trading di mercati in rapido movimento e porre degli stop alle tue operazioni per evitare risposte emotive.

Gli ordini stop aiutano i trader in due modi quando i prezzi delle attività si muovono oltre un punto particolare. Determinando un punto di ingresso o di uscita specifico, possono aiutare gli investitori a limitare la quantità di denaro che perdono o aiutarli a bloccare un profitto quando i prezzi oscillano in entrambe le direzioni.

5. Il pubblico acquista più in alto e meno in basso

L’investitore tipico legge le ultime notizie sul suo telefono cellulare, guarda i programmi di mercato e crede a ciò che gli viene detto. Sfortunatamente, nel momento in cui la stampa finanziaria arriva a riportare una determinata variazione di prezzo, quella mossa è già completa e di solito è in corso un ritorno. Questo è precisamente il momento in cui John Q decide di acquistare in alto o vendere in basso.

La necessità di essere contrarian è sottolineata da questa regola. Il pensiero indipendente supera sempre la mentalità del gregge.

6. Paura e avidità: più forti della risoluzione a lungo termine

L’emozione umana di base è forse il più grande nemico degli investimenti di successo. Ma che tu sia un investitore a lungo termine o un day trader, un approccio disciplinato al trading è la chiave per i profitti. Devi avere un piano di trading con ogni scambio. Devi sapere esattamente a che livello vendi le tue azioni, sia al rialzo che al ribasso.

Sapere quando uscire da un trade è molto più difficile che sapere quando entrare. Sapere quando realizzare un profitto o tagliare una perdita è molto facile da capire in astratto, ma quando si detiene un titolo è molto facile movimento, paura e avidità agiscono rapidamente per separarti dalla realtà e dai tuoi soldi.

7. Mercati: forti quando ampi, deboli quando ristretti

Sebbene ci sia molto da guadagnare concentrandosi sulle medie degli indici popolari, la forza di un movimento di mercato è determinata dalla forza sottostante del mercato nel suo insieme. Quindi medie più ampie offrono una visione migliore della forza del mercato. Ecco perché può essere utile seguire indici diversi, almeno quelli che vanno oltre i soliti sospetti come l’S & P 500.

Considera l’ idea di guardare l’ indice Wilshire 5000 o alcuni degli indici Russell per ottenere un migliore apprezzamento dello stato di salute di qualsiasi movimento di mercato. L’indice Wilshire 5000 è composto da quasi 4.000 società con sede negli Stati Uniti che sono negoziate su una borsa americana e il cui prezzo è disponibile al pubblico.2 Gli indici Russell come Russell 1000 e Russell 3000 sono ponderati in base alla capitalizzazione di mercato e offrono anche agli investitori un’esposizione al mercato azionario statunitense.

8. I mercati orso hanno tre fasi

I tecnici del mercato trovano modelli comuni sia nell’azione di mercato rialzista che in quella ribassista. Il tipico modello orso, come descritto qui, comporta innanzitutto una forte svendita. Durante un mercato ribassista, i prezzi tendono a scendere del 20% o più. Nella maggior parte dei casi, i mercati ribassisti coinvolgono interi indici. Questo tipo di mercato è generalmente causato da un’attività economica debole o in rallentamento.

Questo è seguito da quello che viene chiamato un raduno di ventose. Gli investitori possono essere attratti nel mercato da prezzi che salgono rapidamente prima di effettuare nuovamente una brusca correzione al ribasso. Queste manifestazioni, che possono essere il risultato di speculazioni e clamore, non durano molto a lungo. Ma chi sono le ventose? Gli investitori, ovviamente. Si chiamano ventose perché possono acquistare sui massimi temporanei, ma finiscono per perdere denaro quando i prezzi delle attività scendono.

La fase finale del mercato ribassista è la tortuosa macinazione fino a livelli in cui le valutazioni sono più ragionevoli e prevale uno stato generale di depressione per quanto riguarda gli investimenti in generale.

9. Prestare attenzione agli esperti e alle previsioni

Questa non è magia. Quando tutti quelli che vogliono comprare hanno comprato, non ci sono più acquirenti. A questo punto, il mercato deve girare al ribasso. Allo stesso modo, quando tutti coloro che vogliono vendere, non rimangono più venditori. Quindi, quando gli esperti di mercato e le previsioni ti dicono di vendere, vendere, vendere – o comprare, comprare, comprare – assicurati di sapere che tutti stanno saltando su quel carrozzone, tanto che non c’è più niente da vendere o comprare. Nel momento in cui salti, è probabile che accada qualcos’altro.

10. I mercati rialzisti sono più divertenti dei mercati ribassisti

Questo è vero per la maggior parte degli investitori poiché i prezzi continuano a salire durante questi periodi. Chi non ama vedere aumentare i propri profitti? Beh, a meno che tu non sia un venditore allo scoperto. Una vendita allo scoperto è quando vendi un bene che non possiedi tu stesso. I trader che utilizzano questa strategia vendono titoli presi in prestito sperando che il prezzo scenda. Il venditore deve quindi restituire un pari importo di azioni in futuro.

La linea di fondo

Nessuno ha detto che investire è stato facile. C’è molto in gioco e così tanto da prendere. Che tu sia un trader alle prime armi o qualcuno che ha osservato i mercati per molto tempo, è facile rimanere coinvolti nelle oscillazioni delle notizie di mercato, delle emozioni e il libero per tutti del mercato. Ma se segui i segreti collaudati di Bob Ferrell, alla fine potresti uscirne vincitore.