Programma di rimborso obbligatorio
Che cos’è un programma di rimborso obbligatorio?
Un programma di rimborso obbligatorio richiede che l’ emittente accantonato fondi per rimborsare tutte, o una parte, delle obbligazioni in circolazione entro le date programmate, che precede sempre la data di scadenza.
Punti chiave
- I piani di rimborso obbligatori impongono a un emittente di obbligazioni di rimborsare tutte o parte delle obbligazioni in circolazione entro le date previste prima della sua scadenza.
- Un programma di rimborso obbligatorio può anche specificare che i rimborsi devono avvenire in base alla quantità di denaro disponibile nel fondo di ammortamento.
- Le obbligazioni con piani di rimborso obbligatori hanno una durata inferiore rispetto alle obbligazioni che non possono essere rimborsate prima della scadenza.
Comprensione dei programmi di rimborso obbligatori
Il piano di rimborso obbligatorio stabilisce le date specificate in cui devono essere avviate le disposizioni di richiamo, o pagamento anticipato, del contratto obbligazionario. Una disposizione call consente all’emittente di rimborsare anticipatamente le obbligazioni a un prezzo stabilito. Il rimborso di un’obbligazione può essere facoltativo o obbligatorio. Un’obbligazione con un programma di rimborso obbligatorio ha una durata inferiore a un’obbligazione, con una scadenza simile, che non può essere rimborsata prima della scadenza, come un’obbligazione bullet.
Con un rimborso facoltativo, l’emittente ha la possibilità di riacquistare le obbligazioni dagli investitori in date di rimborso specificate elencate nell’indenture del trust. Il rimborso obbligatorio è una disposizione call che richiede all’emittente di rimborsare le obbligazioni prima della data di scadenza indicata. Ogni obbligazione a termine ha il proprio programma di rimborso obbligatorio stabilito nel contratto di obbligazione originale.
I piani di rimborso obbligatori sono utili per la gestione dei flussi di cassa per le chiamate obbligatorie. Alcuni tipi di rimborsi obbligatori si verificano su base programmata o quando una determinata somma di denaro è disponibile nel fondo di ammortamento. Il fondo di ammortamento è la riserva annuale in cui un emittente è tenuto a effettuare depositi periodici che verranno utilizzati per pagare i costi di rimborso delle obbligazioni in conformità con il programma di rimborso obbligatorio nel contratto obbligazionario o per acquistare obbligazioni sul mercato aperto. Ad esempio, un programma di rimborso obbligatorio può richiedere all’emittente di rimborsare le obbligazioni dieci anni dalla data di emissione.
considerazioni speciali
Le obbligazioni possono essere rimborsate a un prezzo specifico, solitamente alla pari, e l’obbligazionista riceverà eventuali interessi maturati fino alla data di rimborso. Il rimborso potrebbe essere totale o parziale. Qualora una determinata scadenza di un’emissione sia soggetta a rimborso parziale, le obbligazioni specifiche da rimborsare possono essere selezionate per lotto in ordine numerico. Eventi straordinari possono far scattare il rimborso obbligatorio. Nel caso in cui si verifichi una circostanza insolita che influisca sulla fonte di reddito utilizzata per il servizio del debito, l’emittente sarà tenuto a rimborsare le obbligazioni.
Ad esempio, un prestito obbligazionario può essere emesso per finanziare un aeroporto. Le entrate generate dalle tasse e dalle tasse aeroportuali saranno utilizzate per il servizio del debito. Tuttavia, se si verifica un evento avverso in cui l’aeroporto diventa inutilizzabile, l’afflusso di denaro sarà inesistente. In questo caso, l’emittente non sarà in grado di continuare a servire il debito e potrà scegliere di attivare la clausola di rimborso straordinario.