Opzione elencata - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 20:17

Opzione elencata

Cos’è un’opzione elencata?

Un’opzione quotata, o opzione negoziata in borsa, è un tipo di titolo derivato negoziato su una borsa valori registrata. Le opzioni quotate danno al possessore il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare o vendere un importo specifico dell’attività sottostante a un prezzo fisso entro una determinata data. A differenza  delle opzioni over-the-counter (OTC), hanno prezzi di esercizio standardizzati, date di scadenza, accordi e compensazione.

Punti chiave

  • Un’opzione quotata è un titolo derivato negoziato su una borsa registrata con prezzi di esercizio, date di scadenza, liquidazioni e compensazione standardizzati.
  • Esistono due tipi di opzioni elencate, vale a dire lo stile americano e lo stile europeo.
  • Le opzioni quotate, sia put che call, offrono ai trader l’opportunità di speculare sulla direzione del movimento nel titolo sottostante con un livello di sicurezza molto più significativo.

Comprensione delle opzioni elencate

Un’opzione quotata, nota anche come opzione negoziata in borsa, è quella offerta su una borsa valori nazionale come la Borsa di New York (NYSE) o il Chicago Board of Trade (CBOT). Coprono titoli come azioni ordinarie, fondi negoziati in borsa (ETF), indici di mercato, valute, titoli a reddito fisso e materie prime. A differenza dei warrant, i trader possono scrivere o creare opzioni sui titoli sottostanti. Il mercato secondario è attivo, a differenza dello scambio dei warrant.

Molti contratti di opzione vengono venduti over-the-counter (OTC), con il vantaggio principale di una completa personalizzazione dei termini. Tuttavia, questo mercato è illiquido nella maggior parte delle situazioni e presenta un rischio maggiore che una delle parti, l’acquirente o il venditore, possa non onorare gli obblighi dell’accordo.

Tuttavia, per la maggior parte degli investitori e dei trader, le opzioni quotate forniscono un veicolo sufficiente con un livello di sicurezza molto più significativo. Lo scambio funge da intermediario, prendendo l’altra parte del commercio e fornendo servizi di compensazione e regolamento, direttamente o tramite terzi.

Esistono due tipi di opzioni elencate. Questi stili sono lo  stile americano e lo  stile europeo. La differenza principale tra i due è la data di esecuzione. Con le opzioni in stile americano, possono essere esercitate in qualsiasi momento fino alla data di scadenza. Al contrario, con le opzioni di stile europeo, possono essere esercitate solo alla data di scadenza. Tuttavia, i trader e gli investitori possono vendere le loro posizioni lunghe o riacquistare la loro posizione corta in qualsiasi momento per uscire dalla negoziazione prima della scadenza. La maggior parte delle opzioni trovate nelle borse nazionali sono in stile americano.

Le opzioni quotate, sia put  che call, offrono ai trader l’opportunità di speculare sulla direzione del movimento nel titolo sottostante, ma con un costo iniziale inferiore. Le strategie di opzioni sono forse in grado di limitare il rischio e il profitto indipendentemente dal modo in cui si muove il titolo sottostante, se non del tutto. Per gli investitori, la vendita o la vendita di opzioni può creare un flusso di reddito dalle azioni sottostanti che già possiedono a scapito di limitare i potenziali profitti dal sottostante stesso.

Sia per i trader che per gli investitori, le opzioni forniscono anche un veicolo di copertura. Ad esempio, un detentore di una posizione di azioni potrebbe anche acquistare opzioni put per proteggersi da un significativo movimento al ribasso. Il piccolo importo del contratto di opzione è, in sostanza, una polizza assicurativa.

Avvertenze per le opzioni elencate

Sebbene il rischio per i titolari di opzioni sia limitato all’importo pagato per acquistarle, chiamato premio, il rischio per i venditori di opzioni o gli scrittori può essere infinito. Questo rischio più elevato è dovuto al fatto che i venditori di opzioni hanno l’obbligo, non il diritto, di vendere o acquistare, a seconda dei casi, l’attività sottostante al prezzo di esercizio.

Ad esempio, il titolare di un’opzione call di $ 50 su azioni ABC eserciterà tale opzione se il prezzo del titolo sale a $ 70. L’autore dell’opzione vende il titolo a $ 50 e, se non lo possiede già, deve entrare nel mercato aperto per acquistare le azioni a $ 70. Il risultato netto sarà una perdita di $ 20, meno l’importo del premio raccolto inizialmente per la vendita dell’opzione.

I venditori di put si assumono un rischio simile, con l’unico piccolo conforto che le azioni non possono scendere sotto lo zero. Gli acquirenti di opzioni corrono il rischio del tempo. Se il prezzo del titolo sottostante non si muove, il prezzo dell’opzione decadrà naturalmente con l’ avvicinarsi della data di scadenza. Fortunatamente, esistono strategie di opzioni sia per gli acquirenti che per i venditori che utilizzano più opzioni con prezzi di esercizio e scadenze simili o diversi per mitigare questi rischi.