3 Maggio 2021 19:43

Modello IS-LM

Cos’è il modello IS-LM?

Il modello IS-LM, che sta per “investimento-risparmio” (IS) e “preferenza di liquidità-offerta di denaro” (LM) è un modello macroeconomico keynesiano che mostra come il mercato dei beni economici (IS) interagisce con il mercato dei fondi mutuabili (LM) o mercato monetario. È rappresentato come un grafico in cui le curve IS e LM si intersecano per mostrare l’equilibrio di breve periodo tra i tassi di interesse e la produzione.

Punti chiave

  • Il modello IS-LM descrive come i mercati aggregati di beni reali e mercati finanziari interagiscono per bilanciare il tasso di interesse e la produzione totale nella macroeconomia.
  • IS-LM sta per “risparmio di investimento-preferenza di liquidità-offerta di moneta”.
  • Il modello è stato concepito come una rappresentazione grafica formale di un principio della teoria economica keynesiana.
  • Sul grafico IS-LM, “IS” rappresenta una curva mentre “LM” rappresenta un’altra curva.
  • IS-LM può essere utilizzato per descrivere come i cambiamenti nelle preferenze di mercato alterano i livelli di equilibrio del prodotto interno lordo (PIL) e dei tassi di interesse di mercato.
  • Il modello IS-LM manca della precisione e del realismo per essere un utile strumento di prescrizione per la politica economica.

Comprensione del modello IS-LM

L’economista britannico John Hicks ha introdotto per la prima volta il modello IS-LM nel 1936, pochi mesi dopo che il collega economista britannico John Maynard Keynes ha pubblicato “The General Theory of Employment, Interest, and Money”. Il modello di Hicks serviva come rappresentazione grafica formalizzata delle teorie di Keynes, sebbene oggi sia usato principalmente come dispositivo euristico.

Le tre variabili esogene critiche, ovvero esterne, nel modello IS-LM sono la liquidità, gli investimenti e i consumi. Secondo la teoria, la liquidità è determinata dalla dimensione e dalla velocità dell’offerta di moneta. I livelli di investimento e consumo sono determinati dalle decisioni marginali dei singoli attori.

Il grafico IS-LM esamina la relazione tra la produzione, o prodotto interno lordo (PIL) e i tassi di interesse. L’intera economia è ridotta a due soli mercati, produzione e denaro; e le loro rispettive caratteristiche di domanda e offerta spingono l’economia verso un punto di equilibrio.

Caratteristiche del grafico IS-LM

Il grafico IS-LM è costituito da due curve, IS e LM. Il prodotto interno lordo (PIL), o (Y), è posizionato sull’asse orizzontale, aumentando a destra. Il tasso di interesse, o (i o R), costituisce l’asse verticale.

La curva IS rappresenta l’insieme di tutti i livelli di tassi di interesse e produzione (PIL) in cui l’investimento totale (I) è uguale al risparmio totale (S). A tassi di interesse più bassi, l’investimento è più alto, il che si traduce in una maggiore produzione totale (PIL), quindi la curva IS è inclinata verso il basso e verso destra.

La curva LM rappresenta l’insieme di tutti i livelli di reddito (PIL) e tassi di interesse ai quali l’offerta di moneta è uguale alla domanda di moneta (liquidità). La curva LM è inclinata verso l’alto perché livelli più elevati di reddito (PIL) inducono un aumento della domanda per mantenere saldi monetari per le transazioni, il che richiede un tasso di interesse più elevato per mantenere in equilibrio l’offerta di moneta e la domanda di liquidità.

L’intersezione delle curve IS e LM mostra il punto di equilibrio dei tassi di interesse e della produzione quando i mercati monetari e l’economia reale sono in equilibrio. È possibile rappresentare più scenari o punti nel tempo aggiungendo ulteriori curve IS e LM.

In alcune versioni del grafico, le curve mostrano una convessità o concavità limitata. I cambiamenti nella posizione e nella forma delle curve IS e LM, che rappresentano il cambiamento delle preferenze per la liquidità, gli investimenti e i consumi, alterano i livelli di equilibrio del reddito e dei tassi di interesse.

Limitazioni del modello IS-LM

Molti economisti, inclusi molti keynesiani, si oppongono al modello IS-LM per le sue ipotesi semplicistiche e irrealistiche sulla macroeconomia. In effetti, Hicks in seguito ammise che i difetti del modello erano fatali, e probabilmente era meglio usarlo come “un gadget di classe, per essere sostituito, in seguito, da qualcosa di meglio”. Successive revisioni sono state effettuate per i cosiddetti framework IS-LM “nuovi” o “ottimizzati”.

Il modello è uno strumento politico limitato, in quanto non è in grado di spiegare come le politiche fiscali o di spesa dovrebbero essere formulate con alcuna specificità. Ciò limita notevolmente il suo fascino funzionale. Ha ben poco da dire sull’inflazione, sulle aspettative razionali o sui mercati internazionali, anche se i modelli successivi tentano di incorporare queste idee. Il modello ignora anche la formazione del capitale e la produttività del lavoro.