Quali sono le tre fasi del ciclo di vita dell’IPO?
Mentre alcune grandi aziende di successo sono ancora di proprietà privata, molte aziende aspirano a diventare di proprietà pubblica. Intendono accedere a un’altra fonte di fondi per le operazioni. Un’offerta pubblica iniziale ( IPO ) rappresenta la prima offerta del proprio capitale da parte di una società privata a investitori pubblici. Questo processo è generalmente considerato molto intenso e include molti ostacoli normativi da superare. Il processo formale per produrre l’IPO è ben documentato e strutturato. Tuttavia, il processo di trasformazione attraverso il quale un’azienda passa da azienda privata a azienda pubblica è più complicato.
ASPETTI CHIAVE
- La prima fase, la trasformazione pre-IPO, è una fase di ristrutturazione in cui una società privata pone le basi per diventare quotata in borsa.
- La seconda fase, la transazione IPO, di solito avviene subito prima della vendita delle azioni.
- La terza fase, il periodo post-IPO, prevede l’esecuzione delle promesse e delle strategie di business che l’azienda si è impegnata nei passaggi precedenti.
Un’azienda passa attraverso un processo di trasformazione IPO in tre parti: una fase di trasformazione pre-IPO, una fase di transazione IPO e una fase di transazione post-IPO.
1. Fase di trasformazione pre-IPO
La fase di trasformazione pre-IPO è una fase di ristrutturazione in cui un’azienda privata pone le basi per diventare quotata in borsa. Poiché l’obiettivo principale delle società pubbliche è massimizzare il valore per gli azionisti, la società dovrebbe acquisire una dirigenza che abbia esperienza nel farlo. Inoltre, le aziende dovrebbero riesaminare i propri processi e politiche organizzative. Devono apportare le modifiche necessarie per migliorare il governo societario e la trasparenza della società. Soprattutto, l’azienda deve sviluppare e articolare una crescita efficace e una strategia aziendale. Una tale strategia può persuadere i potenziali investitori che è probabile che la società diventi più redditizia in futuro. In media, questa fase richiede solitamente circa due anni per essere completata.
La fase di trasformazione pre-IPO può essere particolarmente difficile per i fondatori dell’azienda. In alcuni casi, non sono mai stati coinvolti in una società quotata in borsa prima. In qualità di azionisti significativi di una società privata, i fondatori sono abituati a gestire l’attività a modo loro. I fondatori potrebbero aver avuto a che fare con fondi di capitale di rischio durante la loro ascesa. Tuttavia, i modi in cui i fondi di capitale di rischio valutano le startup sono molto diversi dal mercato azionario.
2. Fase di transazione IPO
La fase di transazione dell’IPO di solito avviene subito prima della vendita delle azioni. Questa fase prevede il raggiungimento di obiettivi che dovrebbero migliorare la valutazione iniziale dell’azienda. La parte fondamentale di questo passaggio è massimizzare la fiducia e la credibilità degli investitori per garantire che l’emissione abbia successo. Ad esempio, le aziende possono scegliere di avere una contabilità affidabile e studi legali che gestiscono i documenti formali associati al deposito. Queste azioni sono progettate per dimostrare ai potenziali investitori che l’azienda è disposta a spendere un po ‘di più. Ciò può aiutare a garantire che l’IPO vada secondo i piani.
La fase della transazione IPO è dove le aspettative spesso entrano in conflitto con la realtà e l’IPO può persino fallire. Prima di quotarsi in borsa, le aziende di successo e il loro management ricevono spesso recensioni entusiastiche e valutazioni in aumento dagli analisti. Con l’avvicinarsi dell’IPO, diventa necessario trovare investitori disposti a pagare quello che presumibilmente vale la società. Mentre alcune IPO, comeUber, incontrano difficoltà, altre falliscono completamente. Ad esempio,l’IPO di WeWork è stata annullata poco prima che l’aziendadiventasse pubblica. Stava diventando chiaro che il mercato non avrebbe pagato neanche lontanamente il valore di WeWork secondo gli analisti.
La fase della transazione IPO è dove le aspettative spesso entrano in conflitto con la realtà e l’IPO può persino fallire.
3. Fase della transazione post-IPO
La fase di transazione post-IPO prevede l’esecuzione delle promesse e delle strategie di business che l’azienda si è impegnata nei passaggi precedenti. L’azienda non dovrebbe sforzarsi di soddisfare le aspettative, ma piuttosto di batterle. Le aziende che spesso superano le stime o le indicazioni sugli utili vengono generalmente ricompensate finanziariamente per i loro sforzi. Questa fase è tipicamente molto lunga perché questo è il momento in cui le aziende devono dimostrare al mercato di avere una performance forte nel lungo periodo.
Sebbene meno stressante della stessa IPO, la direzione dell’azienda deve imparare a gestire le fluttuazioni dei prezzi delle azioni nella fase successiva alla transazione IPO. Le valutazioni private raggiunte dagli analisti mostrano spesso progressi costanti. Ad un certo punto ogni azione scende così come aumenta. Quando ciò accade, l’azienda deve imparare a gestire una narrativa che non controlla e una stampa negativa implacabile.