3 Maggio 2021 19:10

Rivoluzione industriale

Qual è stata la rivoluzione industriale?

La rivoluzione industriale è stato un periodo di grande industrializzazione e innovazione che ha avuto luogo tra la fine del 1700 e l’inizio del 1800. La rivoluzione industriale è iniziata in Gran Bretagna e si è rapidamente diffusa in tutto il mondo.

La economiche.

Punti chiave

  • La prima rivoluzione industriale iniziò in Gran Bretagna nel 1700 e 1800 e fu un momento di significativa innovazione.
  • La rivoluzione industriale americana, comunemente indicata come la seconda rivoluzione industriale, iniziò tra il 1820 e il 1870.
  • Entrambe le rivoluzioni industriali hanno portato a invenzioni che includevano il telefono, la macchina a vapore, la macchina da cucire, i raggi X, la lampadina e il motore a combustibile.
  • Lavorare per le imprese durante la rivoluzione industriale pagava salari migliori rispetto al lavoro agricolo.
  • L’aumento del numero di fabbriche e la migrazione verso le città ha portato a inquinamento, condizioni di vita e di lavoro deplorevoli, nonché lavoro minorile.
  • A causa dell’innovazione osservata durante il periodo, l’efficienza produttiva è migliorata notevolmente per le imprese, portando a maggiori profitti.

Capire la rivoluzione industriale

Sebbene la rivoluzione industriale sia avvenuta circa 200 anni fa, è un periodo che ha lasciato un profondo impatto sul modo in cui le persone vivevano e sul modo in cui operavano le imprese. Probabilmente, i sistemi di fabbrica sviluppati durante la rivoluzione industriale sono responsabili della creazione del capitalismo e delle città moderne di oggi.

Prima della rivoluzione, la maggior parte degli americani si guadagnava da vivere coltivando e viveva in comunità rurali diffuse. Con l’avanzare delle fabbriche, le persone iniziarono a lavorare per le aziende situate nelle aree urbane per la prima volta. Spesso i salari erano bassi e le condizioni erano dure. Tuttavia, lavorare per le imprese ha pagato una vita migliore rispetto all’agricoltura.

L’ efficienza produttiva è migliorata durante la rivoluzione industriale con invenzioni come la macchina a vapore. La macchina a vapore ha ridotto drasticamente il tempo necessario per la fabbricazione dei prodotti. Una produzione più efficiente ha successivamente ridotto i prezzi dei prodotti; principalmente a causa dei minori costi di manodopera, aprendo le porte del marketing a un nuovo livello di clienti.

Il governo degli Stati Uniti ha aiutato le imprese istituendo tariffe – tasse sui beni stranieri – in modo che i prodotti come l’acciaio fabbricati dalle società statunitensi fossero più economici delle importazioni dall’estero. I prezzi più bassi dell’acciaio hanno incoraggiato lo sviluppo di infrastrutture come ferrovie e ponti durante la rivoluzione industriale americana.

Vantaggi e svantaggi della rivoluzione industriale

Vantaggi

La rivoluzione industriale ha creato un aumento delle opportunità di lavoro. I salari nelle fabbriche erano più alti di quanto guadagnavano gli individui come agricoltori. Man mano che le fabbriche si diffondevano, per gestirle furono richiesti ulteriori manager e dipendenti, aumentando l’offerta di posti di lavoro e le retribuzioni complessive.

Poiché la maggior parte delle fabbriche e delle grandi aziende erano situate vicino alle città, le popolazioni migrarono verso le aree urbane in cerca di lavoro, spesso sovraccaricando l’offerta di alloggi disponibili. Ciò ha portato a miglioramenti significativi nella pianificazione urbana.

La maggiore innovazione ha portato anche a livelli più elevati di motivazione e istruzione che hanno portato a diverse invenzioni rivoluzionarie che sono ancora utilizzate oggi. Queste invenzioni includono la macchina da cucire, i raggi X, la lampadina, la calcolatrice e l’anestesia.

A causa dei progressi della rivoluzione industriale, la nazione ha visto il primo motore a combustibile, la prima lampadina a incandescenza e la prima moderna linea di assemblaggio utilizzata nella produzione.

La rivoluzione industriale ha cambiato il modo in cui le persone lavoravano, le tecnologie a loro disposizione e spesso dove vivevano. Ha reso la vita confortevole per molti, anche se le condizioni di vita dei lavoratori sono rimaste abominevoli, il che alla fine ha alimentato l’ascesa dei sindacati che hanno portato a migliori condizioni di lavoro e salari equi.

Svantaggi

Sebbene ci siano stati numerosi progressi durante la rivoluzione industriale, il rapido progresso ha causato molti problemi. Quando i lavoratori lasciavano le loro fattorie per lavorare nelle fabbriche per salari più alti, ciò portò a una carenza di cibo prodotto.

Il forte aumento del numero di fabbriche ha portato ad un aumento dell’inquinamento urbano. L’inquinamento non era contenuto solo nelle fabbriche; man mano che le persone si riversavano nelle città, le condizioni di vita divennero deplorevoli poiché le risorse urbane venivano sopraffatte.

Le acque reflue scorrevano nelle strade di alcune città mentre i produttori scaricavano i rifiuti dalle fabbriche nei fiumi. Le forniture idriche non sono state testate e protette come lo sono oggi. Di conseguenza, furono emanate norme e leggi per proteggere la popolazione.

La rivoluzione industriale ha fornito un incentivo per aumentare i profitti e, di conseguenza, le condizioni di lavoro nelle fabbriche si sono deteriorate. Lunghi orari, retribuzione inadeguata e pause minime sono diventate la norma. Il lavoro minorile era un problema importante. Sorsero problemi di salute per molti dei lavoratori delle fabbriche che diedero origine al movimento operaio in tutti gli Stati Uniti.

Vantaggi

  • Avanzamenti nella produzione
  • Crescita di innovazioni e invenzioni
  • I lavoratori guadagnavano salari più alti
  • Miglioramenti nelle reti di trasporto

Svantaggi

  • Condizioni di lavoro deplorevoli e lavoro minorile
  • Condizioni di vita antigeniche e inquinamento
  • Carenza di cibo

Esempi del mondo reale

Il primo cotonificio fu costruito dopo che Samuel Slater portò la tecnologia di produzione britannica negli Stati Uniti. Il mulino era alimentato dall’acqua portando lavoro e commercio nel nord-est. Negli anni successivi, molte fabbriche e mulini furono costruiti utilizzando le stesse tecnologie.



La rivoluzione industriale è stata guidata principalmente dall’uso del carbone come fonte di energia. Prima dell’uso del carbone, il legno era la principale fonte di energia;il carbone forniva tre volte più energia del legno e la Gran Bretagna aveva grandi giacimenti di carbone.

Nel 1869, la prima ferrovia transcontinentale fu completata e fu un importante risultato per gli Stati Uniti poiché consentiva il trasporto di merci, persone e materie prime a livello nazionale.

Inoltre, durante la rivoluzione industriale americana, Samuel Morse creò il telegrafo, che inviava segnali elettrici su un filo permettendo alla nazione di comunicare. Andrew Carnegie ha costruito le prime acciaierie negli Stati Uniti mentre Alexander Graham Bell ha inventato il telefono.

Domande frequenti sulla rivoluzione industriale

Qual è la migliore definizione della rivoluzione industriale?

La rivoluzione industriale fu un passaggio da un’economia agraria a un’economia manifatturiera in cui i prodotti non erano più realizzati esclusivamente a mano ma con macchine. Ciò ha portato a una maggiore produzione ed efficienza, prezzi più bassi, più beni, salari migliori e migrazione dalle aree rurali alle aree urbane.

Qual è stata la rivoluzione industriale (risposta breve)?

La prima rivoluzione industriale iniziò in Gran Bretagna tra la metà e la fine del 1700 quando l’innovazione portò alla produzione di beni in grandi quantità grazie alla produzione di macchine. Questo si diffuse in tutto il mondo e la seconda rivoluzione industriale iniziò negli Stati Uniti alla fine del 1800 che vide ulteriori progressi tecnologici che portarono a una maggiore efficienza.

Quando è iniziata la rivoluzione industriale?

La prima rivoluzione industriale iniziò nella seconda metà del XVIII secolo, mentre la seconda rivoluzione industriale iniziò alla fine del XIX secolo.

Quali sono le 3 cose che hanno avuto un ruolo nella rivoluzione industriale?

Cambiamenti tecnologici, come l’uso di ferro e acciaio, e nuove fonti energetiche come carbone e vapore, e il sistema di fabbrica, che hanno portato a una divisione del lavoro e specializzazione, che ha aumentato l’efficienza.

Quali sono state le 3 invenzioni più importanti della rivoluzione industriale?

Le tre invenzioni più importanti della prima rivoluzione industriale includono il motore a vapore, l’asino rotante e il telegrafo. Le tre invenzioni più importanti della seconda rivoluzione industriale includono il motore a combustione, l’elettricità e la lampadina.