Utilizzo di indicatori tecnici per sviluppare strategie di trading
Gli indicatori, come le medie mobili e le Bande di Bollinger®, sono strumenti di analisi tecnica basati sulla matematica che i trader e gli investitori utilizzano per analizzare il passato e anticipare le tendenze e i modelli futuri dei prezzi. Laddove i fondamentalisti possono tenere traccia dei dati economici, dei rapporti annuali o di varie altre misure della redditività aziendale, i trader tecnici si affidano a grafici e indicatori per aiutare a interpretare i movimenti dei prezzi.
L’obiettivo quando si utilizzano gli indicatori è identificare le opportunità di trading. Ad esempio, un crossover della media mobile spesso segnala un imminente cambiamento di tendenza. In questo caso, l’applicazione dell’indicatore della media mobile a un grafico dei prezzi consente ai trader di identificare le aree in cui la tendenza potrebbe esaurirsi e cambiare direzione, creando un’opportunità di trading.
Punti chiave
- Gli indicatori tecnici vengono utilizzati per vedere le tendenze passate e anticipare le mosse future.
- Le medie mobili, l’indice di forza relativa e gli oscillatori stocastici sono esempi di indicatori tecnici.
- Le strategie di trading, comprese le regole di entrata, uscita e gestione del commercio, utilizzano spesso uno o più indicatori per guidare le decisioni quotidiane.
- Non ci sono prove che suggeriscano che un indicatore sia infallibile o un Santo Graal per i commercianti.
- Le strategie (e gli indicatori utilizzati all’interno di tali strategie) varieranno a seconda della tolleranza al rischio, dell’esperienza e degli obiettivi dell’investitore.
Le strategie utilizzano spesso indicatori tecnici in modo obiettivo per determinare le regole di ingresso, uscita e / o gestione del commercio. Una strategia specifica le condizioni esatte in cui sono stabiliti i trader, chiamati setup, così come quando le posizioni vengono regolate e chiuse. Le strategie includono tipicamente l’uso dettagliato di indicatori (spesso indicatori multipli) per stabilire i casi in cui si verificherà l’attività di negoziazione.
Sebbene questo articolo non si concentri su alcuna strategia di trading specifica, serve come spiegazione di come gli indicatori e le strategie sono diversi (e come funzionano insieme) per aiutare gli analisti tecnici a identificare le configurazioni di trading ad alta probabilità.
Indicatori
Un numero crescente di indicatori tecnici è disponibile per i trader da studiare, compresi quelli di dominio pubblico, come una media mobile o l’ oscillatore stocastico, nonché indicatori proprietari disponibili in commercio. Inoltre, molti trader sviluppano i propri indicatori unici, a volte con l’assistenza di un programmatore qualificato. La maggior parte degli indicatori ha variabili definite dall’utente che consentono ai trader di adattare input chiave come il “periodo di riepilogo” (quanti dati storici verranno utilizzati per formare i calcoli) in base alle proprie esigenze.
Una media mobile, ad esempio, è semplicemente una media del prezzo di un titolo in un determinato periodo. Il periodo di tempo è specificato nel tipo di media mobile, ad esempio un 50 giorni o 200 giorni media mobile. L’indicatore calcola la media dei precedenti 50 o 200 giorni di attività sui prezzi, solitamente utilizzando il prezzo di chiusura del titolo nel suo calcolo (sebbene possano essere utilizzati anche altri punti di prezzo, come l’apertura, il massimo o il minimo). L’utente definisce la lunghezza della media mobile e il prezzo che verrà utilizzato nel calcolo.
Strategie
Una strategia è un insieme di regole oggettive e assolute che definiscono quando un trader agirà. Le strategie includono tipicamente filtri commerciali e trigger, entrambi spesso basati su indicatori. I filtri commerciali identificano le condizioni di configurazione; i trigger commerciali identificano esattamente quando una particolare azione dovrebbe essere intrapresa. Un filtro commerciale, ad esempio, potrebbe essere un prezzo che si è chiuso al di sopra della sua media mobile di 200 giorni. Questo pone le basi per il trigger del commercio, che è la condizione effettiva che spinge il trader ad agire. Un trigger di negoziazione potrebbe verificarsi quando il prezzo raggiunge un tick sopra la barra che ha violato la media mobile a 200 giorni.
Una strategia troppo semplice, come l’acquisto quando il prezzo si muove al di sopra della media mobile, di solito non è praticabile perché una regola semplice può essere troppo evasiva e non fornisce dettagli definitivi per agire. Ecco alcuni esempi di alcune domande a cui è necessario rispondere per creare una strategia oggettiva:
- Che tipo di media mobile verrà utilizzata, inclusa la lunghezza e il prezzo utilizzato nel calcolo?
- Di quanto deve spostarsi il prezzo al di sopra della media mobile?
- La transazione deve essere avviata non appena il prezzo si sposta di una distanza specificata al di sopra della media mobile, alla chiusura della barra o all’apertura della barra successiva?
- Che tipo di ordine verrà utilizzato per effettuare lo scambio? Limite o mercato?
- Quanti contratti o azioni verranno scambiati?
- Quali sono le regole di gestione del denaro?
- Quali sono le regole di uscita?
È necessario rispondere a tutte queste domande per sviluppare un insieme conciso di regole per formare una strategia.
Utilizzo di indicatori tecnici per sviluppare strategie
Un indicatore non è una strategia di trading. Mentre un indicatore può aiutare i trader a identificare le condizioni di mercato, una strategia è il libro delle regole di un trader e i trader spesso utilizzano più indicatori per formare una strategia di trading. Tuttavia, diversi tipi o categorie di indicatori, come un indicatore di momentum e un indicatore di tendenza, sono generalmente consigliati quando si utilizza più di un indicatore in una strategia.
Oggi esistono molte categorie diverse di strumenti di creazione di grafici tecnici, inclusi indicatori di tendenza, volume, volatilità e momentum.
L’utilizzo di tre diversi indicatori dello stesso tipo, ad esempio la quantità di moto, determina il conteggio multiplo della stessa informazione, termine statistico denominato multicollinearità. La multicollinearità dovrebbe essere evitata poiché produce risultati ridondanti e può far apparire meno importanti altre variabili. Invece, i trader dovrebbero selezionare indicatori da diverse categorie. Spesso, uno degli indicatori viene utilizzato per confermare che un altro indicatore sta producendo un segnale accurato.
Una strategia di media mobile, ad esempio, potrebbe impiegare l’uso di un indicatore di momentum per confermare che il segnale di trading è valido. L’indice di forza relativa (RSI), che confronta la variazione del prezzo medio dei periodi di avanzamento con la variazione del prezzo medio dei periodi di calo, è un esempio di indicatore di momentum.
Come altri indicatori tecnici, RSI ha input variabili definiti dall’utente, inclusa la determinazione di quali livelli rappresenteranno le condizioni di ipercomprato e ipervenduto. L’RSI, quindi, può essere utilizzato per confermare qualsiasi segnale prodotto dalla media mobile. Segnali opposti potrebbero indicare che il segnale è meno affidabile e che lo scambio dovrebbe essere evitato.
Ogni combinazione di indicatore e indicatore richiede una ricerca per determinare l’applicazione più adatta in base allo stile e alla tolleranza al rischio del trader. Un vantaggio di quantificare le regole di trading in una strategia è che consente ai trader di applicare la strategia ai dati storici per valutare come la strategia avrebbe funzionato in passato, un processo noto come backtesting. Certo, trovare modelli che esistevano in passato non garantisce risultati futuri, ma può certamente aiutare nello sviluppo di una strategia di trading redditizia.
Indipendentemente dagli indicatori utilizzati, una strategia deve identificare esattamente come verranno interpretate le letture e con precisione quale azione verrà intrapresa. Gli indicatori sono strumenti che i trader utilizzano per sviluppare strategie; non creano da soli segnali di trading. Qualsiasi ambiguità può portare a problemi (sotto forma di perdite di trading).
Scegliere gli indicatori per sviluppare una strategia
Il tipo di indicatore che un trader utilizza per sviluppare una strategia dipende dal tipo di strategia che il singolo prevede di costruire. Ciò si riferisce allo stile di trading e alla tolleranza al rischio. Un trader che cerca mosse a lungo termine con grandi profitti potrebbe concentrarsi su una strategia che segue la tendenza e, quindi, utilizzare un indicatore che segue la tendenza come una media mobile. Un trader interessato a piccole mosse con frequenti piccoli guadagni potrebbe essere più interessato a una strategia basata sulla volatilità. Anche in questo caso, diversi tipi di indicatori possono essere utilizzati per la conferma.
I trader hanno la possibilità di acquistare sistemi di trading ” scatola nera “, che sono strategie proprietarie disponibili in commercio. Un vantaggio nell’acquisto di questi sistemi a scatola nera è che tutta la ricerca e il backtesting sono stati teoricamente fatti per il trader; lo svantaggio è che l’utente è “alla cieca” poiché la metodologia di solito non viene divulgata e spesso l’utente non è in grado di effettuare alcuna personalizzazione per riflettere il proprio stile di trading.
La linea di fondo
Gli indicatori da soli non producono segnali di trading. Ogni trader deve definire il metodo esatto in cui gli indicatori verranno utilizzati per segnalare opportunità di trading e per sviluppare strategie. Gli indicatori possono certamente essere utilizzati senza essere incorporati in una strategia; tuttavia, le strategie di trading tecnico di solito includono almeno un tipo di indicatore.
Molte aziende offrono newsletter, sistemi di trading o indicatori costosi che promettono grandi rendimenti ma non producono i risultati pubblicizzati. Controllare le recensioni e chiedere un periodo di prova può aiutare a identificare gli operatori ombrosi.
Identificare un insieme assoluto di regole, come con una strategia, consente ai trader di eseguire un backtest per determinare la fattibilità di una particolare strategia. Aiuta anche i trader a comprendere l’aspettativa matematica delle regole o come la strategia dovrebbe funzionare in futuro. Questo è fondamentale per i trader tecnici poiché aiuta a valutare continuamente le prestazioni della strategia e può aiutare a determinare se e quando è il momento di chiudere una posizione.
I commercianti parlano spesso di un Santo Graal, l’unico segreto commerciale che porterà a una redditività immediata. Sfortunatamente, non esiste una strategia perfetta che garantisca il successo per ogni investitore. Ogni individuo ha uno stile, un temperamento, una tolleranza al rischio e una personalità unici. In quanto tale, spetta a ciascun trader conoscere la varietà di strumenti di analisi tecnica disponibili, ricercare come si comportano in base alle proprie esigenze individuali e sviluppare strategie basate sui risultati.