Come evitare gli investimenti emotivi
Il monitoraggio attivo di un portafoglio è importante per navigare nelle maree mutevoli dei mercati finanziari. Tuttavia, è anche essenziale per i singoli investitori gestire gli impulsi comportamentali di acquisto e vendita emotivi che possono derivare dal seguire gli alti e bassi del mercato. In effetti, gli investitori sembrano avere l’abilità di accumulare investimenti ai massimi del mercato e vendere ai minimi perché non è raro rimanere invischiati nella campagna pubblicitaria o nella paura dei media, acquistando investimenti ai picchi e vendendo durante le valli del ciclo.
In che modo gli investitori possono navigare nei mercati volatili mantenendo allo stesso tempo un equilibrio e mantenendo un portafoglio diversificato per i migliori rendimenti complessivi in tutti i tipi di ambienti di mercato? La chiave è comprendere le motivazioni alla base dell’investimento emotivo ed evitare trappole di investimento sia euforiche che depressive che possono portare a un processo decisionale inadeguato.
Punti chiave
- Investire in base alle emozioni (avidità o paura) è il motivo principale per cui così tante persone acquistano ai massimi del mercato e vendono ai minimi del mercato.
- La sottovalutazione dei rischi associati agli investimenti è una delle ragioni per cui gli investitori a volte prendono decisioni non ottimali basate sulle emozioni.
- Durante i periodi di volatilità del mercato e aumento dei tassi di interesse, gli investitori spesso spostano fondi da azioni più rischiose e titoli con tassi di interesse a basso rischio.
- La media e la diversificazione del costo in dollari sono due approcci che gli investitori possono implementare per prendere decisioni coerenti che non sono guidate dalle emozioni.
- Mantenere la rotta attraverso la volatilità a breve termine è spesso la chiave del successo a lungo termine come investitore.
Comportamento degli investitori
Il comportamento degli investitori è stato al centro di molti studi e numerose teorie tentano di spiegare il rimpianto o la reazione eccessiva che acquirenti e venditori spesso sperimentano quando si tratta di denaro. La realtà è che la psiche dell’investitore può sopraffare il pensiero razionale durante i periodi di stress, indipendentemente dal fatto che lo stress sia il risultato di euforia o panico. Adottare un approccio razionale e realistico all’investimento, durante quello che sembra un breve lasso di tempo per trarre vantaggio dall’euforia o dagli sviluppi paurosi del mercato, è essenziale.
L’investitore non professionista in genere investe denaro guadagnato con fatica per ottenere un rendimento. Tuttavia, a volte vedono i loro investimenti perdere valore a causa degli sviluppi del mercato. Le perdite possono causare stress e ripensamenti. Cioè, molti investitori hanno una tolleranza al rischio relativamente bassa quando si tratta di investire perché perdere denaro è doloroso.
Ma il rischio può essere visto come una guida per gli investimenti e il comportamento degli investitori. Gli investitori che effettuano investimenti con una comprensione di livello base dei rischi coinvolti possono mitigare gran parte delle emozioni associate all’investimento. In altre parole, le sfide dovute agli investimenti emotivi possono sorgere quando gli investitori vedono rischi di partecipazione non identificati o più elevati di quelli originariamente accertati.
Mercati Bull vs Bear
I mercati rialzisti sono periodi in cui i mercati si muovono inesorabilmente e, a volte, indiscriminatamente. Quando il toro imperversa e il sentimento degli investitori diventa di esuberanza generale, gli investitori potrebbero vedere opportunità di mercato o apprendere informazioni sugli investimenti da altri – come notizie, amici, colleghi o familiari – che potrebbero costringerli a sperimentare nuove acque. L’entusiasmo potrebbe portare l’investitore a cercare di ottenere guadagni dagli investimenti che stanno emergendo a causa delle condizioni di mercato rialziste.
Allo stesso modo, quando gli investitori leggono storie su una cattiva economia o ascoltano rapporti su un periodo di mercato volatile o negativo, la paura per i loro investimenti può alimentare le vendite. I mercati ribassisti sono sempre in agguato dietro l’angolo e presentano molti dei loro avvertimenti che possono essere importanti da seguire e comprendere per gli investitori. A differenza di un mercato rialzista, a volte i mercati finanziari possono avere una tendenza al ribasso per molti mesi o addirittura anni.
Spesso i mercati ribassisti si evolvono da un ambiente di tassi di interesse in aumento che possono stimolare il trading al riparo dal rischio e una transizione da investimenti più rischiosi come le azioni a prodotti di risparmio a basso rischio. I mercati ribassisti possono essere difficili da navigare quando gli investitori vedono le loro partecipazioni perdere valore mentre i paradisi sicuri diventano più allettanti a causa dei loro rendimenti in aumento. Durante questi periodi, può essere difficile scegliere tra l’acquisto di azioni ai minimi di mercato o l’acquisto in contanti e prodotti fruttiferi.
Cattivo tempismo
L’investimento emotivo è spesso un esercizio di cattiva tempistica del mercato. Seguire i media può essere un buon modo per rilevare quando i mercati rialzisti o ribassisti si stanno evolvendo perché i rapporti giornalieri del mercato azionario si nutrono delle attività che si verificano durante il giorno, il che a volte può creare un ronzio per gli investitori. Tuttavia, i resoconti dei media possono anche essere obsoleti, di breve durata o addirittura non sensati e basati su voci.
Alla fine della giornata, i singoli investitori sono responsabili delle proprie decisioni commerciali e quindi devono essere cauti quando cercano di valutare le opportunità di mercato sulla base degli ultimi titoli. Usare un pensiero razionale e realistico per capire quando un investimento può essere in un ciclo di sviluppo è la chiave per valutare opportunità interessanti e resistere alle cattive idee di investimento. Reagire alle ultime notizie di rottura è probabilmente un segno che le decisioni sono guidate dall’emozione piuttosto che dal pensiero razionale.
Teoria testata nel tempo
L’idea che molti partecipanti al mercato comprino al massimo e vendono alla fine è stata dimostrata dall’analisi storica del flusso di denaro. L’analisi del flusso di denaro esamina il flusso netto di fondi per i fondi comuni di investimento e spesso mostra che, quando i mercati raggiungono picchi o valli, l’acquisto o la vendita sono al massimo.
Le anomalie del mercato come una crisi possono essere periodi di tempo utili per l’osservazione. Durante la deflussi netti di fondi hanno raggiunto il picco ai minimi di mercato e, come è tipico per i minimi di mercato, la vendita ha creato investimenti eccessivamente scontati, che alla fine hanno costituito la base per un punto di svolta e la successiva ascesa del mercato al rialzo.
Strategie per eliminare l’emozione dall’investimento
Due degli approcci più diffusi all’investimento, la media e la diversificazione del costo in dollari, possono eliminare alcune delle congetture dalle decisioni di investimento e ridurre il rischio di scadenti tempistiche dovute agli investimenti emotivi. Uno dei più efficaci è la media del costo in dollari dei dollari di investimento.
La media del costo in dollari è una strategia in cui vengono investiti importi uguali di dollari a intervalli regolari e predeterminati. Questa strategia può essere implementata in qualsiasi condizione di mercato. In un mercato con tendenza al ribasso, gli investitori acquistano azioni a prezzi sempre più bassi. Durante una tendenza al rialzo, le azioni precedentemente detenute in portafoglio producono plusvalenze e, poiché l’investimento in dollari è un importo fisso, vengono acquistate meno azioni quando il prezzo delle azioni è più alto.
La chiave della strategia di calcolo della media del costo in dollari è mantenere la rotta. Imposta la strategia e non manometterla a meno che un cambiamento importante non giustifichi la rivisitazione e il riequilibrio del corso stabilito. Questo tipo di strategia può funzionare meglio nei piani 401 (k) con benefici corrispondenti, poiché un importo fisso in dollari viene detratto da ogni busta paga e il datore di lavoro fornisce contributi aggiuntivi.
$ 6,2 trilioni
L’importo totale del patrimonio del fondo nei piani 401 (k) al 31 dicembre 2019, che rappresenta quasi il 20% del patrimonio totale dei fondi comuni di investimento.
La diversificazione, che è il processo di acquisto di una serie di investimenti anziché solo uno o due titoli, può anche aiutare a diminuire la risposta emotiva alla volatilità del mercato. Dopo tutto, ci sono solo poche volte nella storia in cui tutti i mercati si sono mossi all’unisono e la diversificazione ha fornito poca protezione. Nei normali cicli di mercato, l’utilizzo di una strategia di diversificazione fornisce un elemento di protezione perché le perdite in alcuni investimenti sono compensate dai guadagni in altri.
Diversificare un portafoglio può assumere molte forme come investire in diversi settori, diverse aree geografiche, diversi tipi di investimenti e persino la copertura con investimenti alternativi come immobili e private equity. Esistono condizioni di mercato distintive che favoriscono ciascuno di questi gruppi di investimento, quindi un portafoglio composto da tutti questi vari tipi di investimenti dovrebbe fornire protezione in una serie di condizioni di mercato.
Domande frequenti
Perché le emozioni sono così importanti per la psicologia del mercato?
Molti investitori sono emotivi e reazionari, e la paura e l’avidità sono i pezzi grossi in quell’arena. Secondo alcuni ricercatori, l’avidità e la paura hanno il potere di influenzare il nostro cervello in un modo che ci costringe a mettere da parte il buon senso e l’autocontrollo e quindi provocare il cambiamento. Quando si tratta di esseri umani e denaro, la paura e l’avidità possono essere motivazioni potenti.
Come misurare il livello di paura o avidità nel mercato azionario?
Ci sono diversi indicatori del sentiment del mercato che si possono guardare, ma due interrogano specificamente le emozioni di paura o avidità. L’ indice VIX del CBOE, ad esempio, misura il livello implicito di paura o avidità nel mercato osservando i cambiamenti nella volatilità nell’S & P 500. L’ indice CNNMoney Fear & Greed è un altro buon strumento che misura giornalmente, settimanalmente, mensilmente e annualmente cambiamenti nella paura e nell’avidità. Viene utilizzato come indicatore contrarian che esamina sette diversi fattori per stabilire quanta paura e avidità ci siano nel mercato, segnando il sentiment degli investitori su una scala da 0 a 100.
Quali sono alcune strategie di trading per tenere sotto controllo le emozioni?
Avere un piano di investimenti e rispettarlo è la migliore linea di azione per evitare l’influenza delle emozioni nel trading. Investimento passivo su indici, diversificazione e media del costo in dollari sono tutti modi abbastanza semplici per mantenere l’obiettività.
La linea di fondo
Investire senza emozioni è più facile a dirsi che a farsi, ma ci sono alcune considerazioni importanti che possono impedire a un singolo investitore di inseguire guadagni futili o vendere in eccesso in preda al panico. Comprendere la propria propensione al rischio e i rischi dei propri investimenti può essere una base importante per decisioni razionali. Anche la comprensione attiva dei mercati e delle forze che guidano le tendenze rialziste e ribassiste è fondamentale.
Nel complesso, anche se ci sono momenti in cui investire in modo attivo ed emotivo può essere redditizio, i dati mostrano che seguire una strategia di investimento ben definita e mantenere la rotta attraverso la volatilità del mercato spesso si traduce in i migliori rendimenti di performance a lungo termine.