Come viene calcolato il PIL dell’India?
Il prodotto interno lordo ( PIL ) è l’unico indicatore standard utilizzato in tutto il mondo per indicare lo stato di salute dell’economia di una nazione : un unico numero che rappresenta il valore monetario di tutti i beni e servizi finiti prodotti all’interno dei confini di un paese in un determinato periodo. Il PIL può essere facile da definire, ma è complesso da calcolare e diversi paesi utilizzano metodi diversi. Questo articolo discute come l’India calcola il suo PIL.
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La cifra del PIL pro capite dell’India, che la colloca al 157 ° posto nel mondo.
Processo di raccolta dati in India
L’Ufficio centrale di statistica del Ministero delle statistiche e dell’attuazione del programma è responsabile della raccolta dei dati macroeconomici e della tenuta dei registri statistici.2 I suoi processi comportano la conduzione di un’indagine annuale delle industrie e la compilazione di vari indici come l’ indice della produzione industriale (IIP) e l’ indice dei prezzi al consumo (CPI).3
L’Ufficio centrale di statistica si coordina con varie agenzie e dipartimenti del governo federale e statale per raccogliere e compilare i dati necessari per calcolare il PIL e altre statistiche. Ad esempio, i punti di dati specifici per la produzione, i raccolti o le materie prime– che vengono utilizzati per icalcoli dell’Indice dei prezzi all’ingrosso (WPI) e dell’IPC– vengono raccolti e calibrati dalla cella di monitoraggio dei prezzi presso il Dipartimento dei consumatori del Ministero dei consumatori..
Allo stesso modo, i dati relativi alla produzione utilizzati per il calcolo dell’IIP provengono dall’Unità di statistiche industriali del Dipartimento per la politica e la promozione industriale del Ministero del commercio e dell’industria.
Tutti i punti dati richiesti vengono raccolti e aggregati presso l’Ufficio Centrale di Statistica e utilizzati per arrivare ai numeri del PIL.
punti chiave
- L’ufficio statistico centrale dell’India calcola il prodotto interno lordo (PIL) della nazione.
- Il PIL indiano viene calcolato con due metodi diversi, uno basato sull’attività economica (al costo dei fattori) e il secondo sulla spesa (ai prezzi di mercato).
- Il metodo del costo fattoriale valuta le prestazioni di otto diversi settori.
- Il metodo basato sulla spesa indica l’andamento delle diverse aree dell’economia, come il commercio, gli investimenti e il consumo personale.
Processo di calcolo del PIL indiano
Il PIL in India viene calcolato utilizzando due metodi diversi, che portano a cifre diverse che sono comunque vicine.
Il primo metodo si basa sull’attività economica (al costo dei fattori) e il secondo sulla spesa (ai prezzi di mercato). Vengono effettuati ulteriori calcoli per arrivare al PIL nominale (utilizzando il prezzo di mercato corrente) e al PIL reale (corretto per l’inflazione). Tra i quattro numeri pubblicati, il PIL al costo dei fattori è il dato più comunemente seguito e riportato dai media.
La figura del costo del fattore
Il valore del costo dei fattori viene calcolato raccogliendo i dati per la variazione netta di valore per ciascun settore durante un determinato periodo di tempo. I seguenti otto settori industriali sono considerati in questo costo:
- Agricoltura, silvicoltura e pesca
- Miniere e cave
- Produzione
- Elettricità, gas e acqua
- Costruzione
- Commercio, hotel, trasporti e comunicazioni
- Servizi finanziari, assicurativi, immobiliari e aziendali
- Servizi comunitari, sociali e personali
Ecco un esempio di report modificato che mostra una variazione complessiva del PIL del 6,9%, con una variazione percentuale simile in diversi settori industriali. Ad esempio, le attività minerarie e estrattive sono diminuite del 2,9%, mentre i finanziamenti, le assicurazioni, gli immobili e i servizi alle imprese hanno registrato un aumento del 10,5%.
Utilizzando questi numeri, è facile vedere lo stato attuale dell’economia e dei suoi diversi sottosettori. Gli investitori possono prendere decisioni aziendali e di investimento informate e il governo può attuare le politiche di conseguenza.
Il dato di spesa
Il metodo della spesa (a prezzi di mercato) implica la somma della spesa interna per beni e servizi finali attraverso vari flussi durante un determinato periodo di tempo. Comprende la considerazione delle spese per i consumi delle famiglie, gli investimenti netti (cioè la formazione di capitale), i costi del governo e il commercio netto (esportazioni meno importazioni).
I numeri del PIL dei due metodi potrebbero non corrispondere esattamente, ma sono vicini. L’approccio alla spesa offre una buona visione di quali parti contribuiscono maggiormente all’economia indiana. Ad esempio, il consumo domestico delle famiglie, che costituisce il 59,5% dell’economia, è il motivo per cui l’India rimane in buona parte inalterata dai rallentamenti economici in altre parti del mondo. Qualsiasi economia con un’elevata concentrazione sulle esportazioni sarà più suscettibile agli effetti delle recessioni globali.
Tempistiche per il PIL indiano
I dati di ogni trimestre vengono rilasciati con un ritardo di due mesi dall’ultimo giorno lavorativo del trimestre. I dati sul PIL annuale vengono pubblicati il 31 maggio, con un ritardo di due mesi. (L’anno finanziario in India segue un programma da aprile a marzo.) I primi dati pubblicati sono stime trimestrali. Man mano che diventano disponibili set di dati sempre più accurati, le cifre calcolate vengono riviste ai numeri finali.
Nessuno sa esattamente perché l’anno fiscale indiano va dal 1 aprile al 31 marzo. Molto probabilmente, è un residuo dei secoli di dominio britannico (anche il Regno Unito segue un programma da aprile a marzo). Si dà il caso che il 1 aprile segna Vaisakha, l’inizio del capodanno indù, quindi la data ha già un significato “nuovo” speciale per molti indiani.
Meno romanticamente, molti raccolti vengono raccolti a febbraio e marzo. L’agricoltura rimane una componente significativa dell’economia indiana. L’inizio del nuovo anno in aprile lascia il tempo per stimare il reddito derivante dai raccolti.
Dal 2014 al 2018, secondo il Fondo monetario internazionale, l’India è stata la principale economia in più rapida crescita al mondo.
La linea di fondo
L’India calcola il PIL in due modi diversi. Entrambi i metodi presentano vantaggi per l’utente finale, a seconda delle sue esigenze. Per valutare le prestazioni di diversi settori industriali, i dettagli del PIL del costo dei fattori sono utili. I calcoli del PIL basati sulla spesa indicano l’andamento delle diverse aree dell’economia, se il commercio sta migliorando o se gli investimenti sono in declino.