3 Maggio 2021 18:21

Come Paribus fa soldi

Generando entrate attraverso pubblicità mirate sulle sue interfacce utente, Paribus ha rivoluzionato il concetto di risparmio dei consumatori aiutando gli utenti a ottenere rimborsi automatici, dopo che i prezzi calano i loro acquisti.

Paribus raccoglie per te i rimborsi dai negozi, in parte scansionando le tue e-mail per le ricevute dei tuoi acquisti. Nel mondo digitale di oggi, la maggior parte degli acquisti richiede la verifica e-mail e molti rivenditori di persona ti invieranno una ricevuta via e-mail invece di, o in aggiunta, stamparla per te.

Invece di agire come un motore di ricerca attraverso il quale gli utenti possono trovare i prezzi migliori o ottenere coupon, Paribus tiene traccia di tutti gli acquisti dei suoi utenti, aiutandoli a ottenere sconti attraverso gli oltre 25 rivenditori online che monitora. La società è gratuita per i consumatori dal 2016, quando è stata acquistata da Capital One Financial Corp. ( COF ).

Punti chiave

  • Paribus tiene traccia delle ricevute online nella casella di posta in arrivo di un cliente e completa le richieste di rimborso per negozi selezionati per conto dei clienti.
  • Ad oggi, Paribus ha guadagnato ai suoi utenti più di 29 milioni di dollari in sconti. Tuttavia, Paribus è gratuito per i consumatori e genera entrate attraverso la pubblicità.
  • Paribus è uno dei leader nel settore dei coupon e degli sconti online, in concorrenza con altri servizi di sconti che in genere si verificano prima di un acquisto come Rakuten e Honey.

L’industria di Paribus

Quando i fondatori di Paribus Eric Glyman e Karim Atiyeh hanno fondato Paribus nel 2014, i due laureati di Harvard hanno osservato che la maggior parte dei rivenditori ha in atto politiche per rimborsare i consumatori se il prezzo del loro acquisto successivamente scende. Hanno anche notato che le probabilità sono contro il consumatore medio, a cui manca la tecnologia avanzata in un’epoca in cui sistemi di dati e algoritmi complessi determinano  ciò che vedi online.

Il problema principale è che i consumatori raramente hanno il tempo, le risorse e la memoria per tornare indietro e verificare se i prezzi sono diminuiti. Inoltre, non hanno l’incentivo a trascorrere il loro scarso tempo libero chiamando o inviando un’e-mail al rivenditore per ottenere un rimborso, soprattutto in tempo.

Per quegli utenti ancora scettici sul modello di Paribus, un’opzione alternativa che alcuni consumatori usano è tramite i loro fornitori di carte di credito. In alcuni di questi casi, i fornitori pubblicizzano che ti rimborseranno per una variazione di prezzo. In genere, i consumatori sono tenuti a inviare la documentazione della variazione di prezzo e un reclamo all’emittente della carta di credito.

Paribus attualmente tiene traccia delle offerte di sconti sui prezzi presso più di 25 rivenditori leader, comprese aziende come Target (TGT ), Amazon (AMZN ) e Walmart (WMT ).

Fatto veloce

Paribus attualmente controlla più di 25 rivenditori per possibilità di sconti.

Raccolta fondi e dati finanziari

Paribus soddisfa questa esigenza scansionando la tua casella di posta elettronica per monitorare gli acquisti online che hai effettuato. Identifica la ricevuta, valuta i dati e li importa nel suo database. Il dato fondamentale è il prezzo al quale hai acquistato l’articolo. Il periodo di rimborso dura generalmente circa due settimane, durante le quali Paribus monitorerà il costo del prodotto e invierà una richiesta di rimborso per tuo conto se il prezzo scende effettivamente.

Paribus ha raccolto $ 2,2 milioni di finanziamenti iniziali da investitori tra cui General Catalyst, Y Combinator e Greylock prima di essere acquisita da Capital One per una somma non divulgata il 6 ottobre 2016.2 All’epoca, Paribus ha rivelato che la società di servizi finanziari lo assorbire sia la tecnologia che il team di Paribus. Da quel momento, i dati finanziari relativi alle prestazioni di Paribus sono stati difficili da fornire per il grande pubblico.

Prima della sua acquisizione da parte di Capital One nel 2016, Paribus tratterrebbe il 25% dell’importo di qualsiasi rimborso. Dal 2016, però, Paribus ha reso il suo servizio completamente gratuito per i clienti; non trattengono più alcuna parte degli sconti garantiti e trasferiscono invece il 100% dei fondi restituiti all’utente. Nel caso di servizi totalmente gratuiti, gli utenti sono spesso scettici su come le aziende guadagnano entrate.

Per Paribus, l’azienda guadagna attraverso gli annunci pubblicitari mirati visualizzati sulle sue interfacce utente. Secondo la sua informativa sulla privacy, Paribus si impegna a proteggere i dati dei propri utenti e non vende le informazioni degli utenti per scopi di marketing.

Fatto veloce

Al momento della sua acquisizione da parte di Capital One nel 2016, Paribus contava più di 700.000 utenti.

Storia e leadership

Paribus è stata fondata dai laureati di Harvard Eric Glyman e Karim Atiyeh nel 2014. È stata lanciata ufficialmente nel 2015 al TechCrunch Disrupt di New York. Quando la società è stata acquisita, aveva un team di 12 persone che si sono uniti a Capital One. I due fondatori sono entrati a far parte della nuova società madre con il titolo di “Senior Directors in US Card”.

Il compromesso per alcuni consumatori è il numero di dettagli personali che la startup ti richiederà. Paribus ha bisogno di accedere al tuo account di posta elettronica e, in alcuni casi, ai dati della carta di credito per garantire la consegna della parte del tuo rimborso attraverso le commissioni. Prima di cancellare il servizio, gli utenti che esitano a condividere queste informazioni dovrebbero fare un’analisi costi-benefici approfondita su che tipo di persona sono per quanto riguarda le loro abitudini di spesa e quindi determinare se la condivisione di alcune informazioni personali con Paribus vale la quantità potenziale di risparmio che potrebbero ricevere.

Recenti sviluppi

Poiché Paribus è stato assorbito in Capital One, qualsiasi sviluppo del servizio è difficile da monitorare. Quando è stata acquisita, la banca si è concentrata sulla fusione di Paribus nel più ampio set di strumenti finanziari della società, insieme a CreditWise e Second Look.È stato anche ipotizzato che, poiché Capital One stava già lavorando a un nuovo prodotto incentrato sulla protezione del prezzo delle carte di credito, Paribus avrebbe avuto un potenziale gioco in quest’area di risparmio di denaro.

Il servizio di Paribus è ora più importante che mai poiché le vendite al dettaglio si spostano online. Con l’avvento del marketing digitale, le manipolazioni dei prezzi per gli acquisti online sono un evento apparentemente quotidiano. A volte, i consumatori vengono essenzialmente indotti ad acquistare articoli a un prezzo più alto, poiché alcuni siti hanno la capacità di aumentare i prezzi dopo che un consumatore ha visualizzato il sito più di una volta. Algoritmi avanzati vengono utilizzati per la determinazione del prezzo dinamico, che prende in considerazione molti fattori al di là dell’offerta e della domanda tradizionali. Ad esempio, il leader dell’e-commerce Amazon.com è noto per le sue frequenti fluttuazioni di prezzo. Poche persone hanno il tempo e la pazienza per tenere traccia di questa attività, motivo per cui molti rivenditori online utilizzano prezzi dinamici.



Per ottenere Paribus, visitare il  sito Paribus. accedi con il tuo account di posta Gmail, Yahoo o Microsoft e consenti a Paribus di monitorare gli acquisti nella tua casella di posta. Non sono necessari download o installazioni.

Pro e contro di Paribus

Paribus si è posizionata come sostenitrice del consumatore individuale, fungendo da paladina del “piccoletto” ritirandosi dalle grandi società. Utilizza lo stesso approccio di quei rivenditori il cui software genera automaticamente variazioni di prezzo. Invece di utilizzare l’analisi dei dati per modificare i prezzi, il software di Paribus verifica regolarmente tali fluttuazioni e invia automaticamente una richiesta di rimborso al rivenditore quando scopre un cambiamento.

In futuro, è probabile che Paribus continui a concentrarsi sullo sviluppo della sua capacità tecnica per tenere traccia delle variazioni di prezzo e completare le richieste di sconti per conto dei clienti, mentre allo stesso tempo mira a continuare ad aumentare la sua base di utenti. Da quando la società è passata a un modello gratuito al 100% nel 2016, non ha mostrato segni di ulteriore adeguamento del suo approccio.

Paribus si differenzia dagli altri player che mirano a far risparmiare ai consumatori i soldi sui loro acquisti. Lo fanno riportando indietro i tuoi acquisti invece di cercare di aiutarti a risparmiare sugli acquisti futuri. La parte geniale di Paribus è che utilizza le stesse strutture di dati e algoritmi avanzati che i rivenditori utilizzano per distorcere i prezzi.

Paribus si presenta come un paladino del consumatore medio a cui manca il tempo e l’incentivo per trovare (e portare a termine) rimborsi a prezzi ridotti. Tuttavia, potrebbero esserci alcune sfide per questo modello in futuro. Mentre Paribus gode attualmente di una posizione privilegiata come fornitore di servizi di nicchia, il settore tecnologico è uno dei settori in più rapida evoluzione. È probabile che le nuove startup sfideranno alcuni aspetti del modello di Paribus ad un certo punto in futuro.

Paribus deve anche affrontare le modifiche alle politiche dei rivenditori e agli algoritmi di prezzo, al fine di tenere traccia delle possibilità di sconto per i suoi utenti. In caso contrario, si rischia di erodere la fiducia e la reputazione degli utenti.

Professionisti

  • Scansiona senza problemi le caselle di posta di Gmail, Yahoo e Microsoft per eventuali cali di prezzo sugli acquisti precedenti
  • Monitora il calo dei prezzi con i grandi rivenditori come Amazon, Target e Walmart
  • Invia automaticamente una richiesta di rimborso ai rivenditori, generalmente rimborsata con la forma di pagamento originale

Contro

  • Gli utenti devono consentire a Paribus l’accesso alla propria casella di posta in arrivo
  • Monitora solo 25 rivenditori, un elenco relativamente breve in un ampio ambiente di vendita al dettaglio online
  • La continua evoluzione delle politiche dei rivenditori e degli algoritmi di determinazione dei prezzi pone Paribus al passo con le sfide

Domande frequenti su Paribus

Paribus è legittimo?È sicuro?

Paribus è un servizio legittimo di monitoraggio dei prezzi di proprietà di Capital One. Secondo la società, Paribus guarda solo le e-mail relative agli acquisti online e non memorizza la tua password e-mail.

Paribus funziona con Amazon?

Sì. Paribus osserva il calo dei prezzi per gli acquisti su Amazon.

Quali aziende lavorano con Paribus?

Paribus tiene traccia di più di 25 rivenditori online, tra cui Amazon, Target, Walmart, Best Buy, Bloomingdale’s, Costco, Home Depot, Old Navy, Gap, Banana Republic e altri. Un elenco completo è disponibile sul sito Web di Capital One.

Paribus addebita una commissione?

No. Paribus è gratuito.

Come usate Paribus?

Per utilizzare Paribus, i clienti devono registrarsi sul sito Web di Paribus, accedere con il proprio account di posta elettronica Gmail, Yahoo o Microsoft e concedere a Paribus l’autorizzazione a monitorare gli acquisti nella posta in arrivo.

Paribus è di proprietà di Capital One?

Sì. Paribus è stata acquisita da Capital One nel 2016.

La linea di fondo

Paribus è un servizio di monitoraggio dei prezzi unico e automatizzato che aiuta gli acquirenti a ottenere rimborsi automatici quando i prezzi scendono sui loro ultimi acquisti. A differenza di molti altri concorrenti di sconti online o app di budget come Rakuten e Honey, Paribus opera in modo univoco nello spazio post-acquisto. Richiedendo automaticamente un rimborso al rivenditore online, Paribus fa risparmiare tempo e fatica agli acquirenti in modo che possano gestire i loro soldi e sapere che stanno ottenendo il prezzo migliore.