Come analizzare l’inventario di un’azienda
Importante per le operazioni della struttura, l’inventario rappresenta i prodotti che un’azienda possiede nei propri locali o le merci consegnate a terzi. L’inventario gioca un ruolo importante nel buon funzionamento delle attività di un’azienda poiché funge da cuscinetto tra la produzione e il completamento degli ordini dei clienti. Gli investitori possono trovare i dati sull’inventario negli archivi pubblici di una società sul suo sito web per le relazioni con gli investitori o attraverso il sito web della Securities and Exchange Commission (SEC).
Sebbene il bilancio di una società contenga una riga che mostra i saldi delle scorte di fine periodo, le note a piè di pagina nei rendiconti finanziari mostrano maggiori dettagli sulle scorte. Questi dettagli in genere includono una descrizione di come un’azienda contabilizza il proprio inventario e saldi dettagliati per diverse sottocategorie all’interno di un account inventario.
Tipi di inventario
L’inventario rappresenta una risorsa corrente poiché un’azienda in genere intende vendere i propri prodotti finiti entro un breve lasso di tempo, in genere un anno. L’inventario deve essere fisicamente conteggiato o misurato prima di poter essere inserito in un bilancio. Le aziende in genere mantengono sofisticatisistemi di gestione dell’inventario in grado dimonitorare i livelli di inventario in tempo reale. L’inventario viene contabilizzato utilizzando uno dei tre metodi: determinazione dei costi FIFO (first-in-first-out), determinazione dei costi last-in-first-out (LIFO) o costo medio ponderato.
Un conto inventario in genere è costituito da quattro categorie separate: materie prime, lavori in corso, prodotti finiti e merci. Le materie prime rappresentano i vari materiali che un’azienda acquista per il proprio processo produttivo. Questi materiali devono subire un lavoro significativo prima che un’azienda possa trasformarli in prodotti finiti pronti per la vendita. Il work in process rappresenta le materie prime in procinto di essere trasformate in un prodotto finito. I prodotti finiti sono prodotti finiti immediatamente disponibili per la vendita ai clienti di un’azienda. La merce rappresenta i prodotti finiti che un’azienda acquista da un fornitore per la rivendita futura.
Indici finanziari
Per analizzare l’ inventario, i professionisti finanziari in genere utilizzano vari rapporti finanziari per giudicare se un’azienda ha problemi con la produzione e la vendita tempestiva del proprio inventario. I rapporti finanziari possono anche sollevare potenziali segnali di allarme sulle frodi contabili o sull’obsolescenza. Gli investitori e gli analisti in genere esaminano i rapporti di inventario di un’azienda nel tempo e fanno confronti tra colleghi dello stesso settore.
Le vendite giornaliere di inventario (DSI) sono un metodo diffuso per valutare il tempo medio impiegato da un’azienda per trasformare il proprio inventario in ricavi. Il DSI viene calcolato prendendo l’inventario medio annuo, dividendolo per il costo delle merci vendute (COGS) per lo stesso periodo e moltiplicando il risultato per 365. Più piccolo è il DSI, più efficientemente un’azienda gestisce rapidamente la propria attività monetizzare il proprio inventario. DSI può variare per la stessa azienda nel tempo per diversi motivi, come l’uso inefficiente delle scorte, la produzione esternalizzata e il riempimento dei magazzini in previsione di un numero maggiore di ordini nel periodo contabile successivo. Il DSI varia anche da settore a settore. Un’azienda aerospaziale ha tipicamente cicli di conversione molto lunghi nel suo processo di produzione e il suo DSI può durare più di 200 giorni. Un’azienda di vendita al dettaglio, d’altra parte, può vendere i suoi articoli piuttosto rapidamente e il suo DSI è in genere inferiore a 50 giorni.
Il turnover dell’inventario consente agli analisti di valutare la velocità con cui l’inventario viene utilizzato in un determinato periodo di tempo e viene calcolato dividendo il saldo finale dell’inventario per il costo annuale delle merci vendute. Nel caso in cui il saldo dell’inventario finale si discosti in modo significativo dalla norma, è possibile utilizzare il saldo annuale medio. Utilizzando il livelli di inventario eccessivi a portata di mano rispetto al suo livello di vendita. Il turnover dell’inventario può variare a causa delle scarse vendite o delle scarse capacità di gestione dell’inventario. Il rapporto di rotazione delle scorte varia da settore a settore.
Analisi qualitativa dell’inventario
Esistono altri metodi utilizzati per analizzare l’inventario di un’azienda. Se un’azienda cambia frequentemente il metodo di contabilità dell’inventario senza una ragionevole giustificazione, è probabile che la sua direzione stia cercando di dipingere un’immagine più chiara della sua attività rispetto a ciò che è vero. La SEC richiede alle società pubbliche di divulgare la riserva LIFO che può rendere gli inventari con un costo LIFO paragonabile al costo FIFO.
Frequenti cancellazioni di inventario possono indicare problemi di un’azienda con la vendita dei suoi prodotti finiti o l’obsolescenza delle scorte. Ciò può anche sollevare bandiere rosse con la capacità di un’azienda di rimanere competitiva e produrre prodotti che attirano i consumatori in futuro.