Offerta di mazze da hockey
Che cosa sono le offerte per mazze da hockey?
L’offerta di mazze da hockey è una pratica di determinazione del prezzo in cui un venditore offre un prezzo estremamente alto per una piccola porzione di un bene o servizio. Il nome deriva dalla curva dei prezzi che risulta da questa pratica, che ricorda una mazza da hockey verticale. In passato, le autorità di regolamentazione hanno considerato le offerte di mazze da hockey come un comportamento anticoncorrenziale
Punti chiave
- L’offerta della mazza da hockey implica che un venditore imposti un prezzo richiesto ben al di sopra del costo per una parte della sua fornitura.
- Laddove la domanda è altamente o perfettamente anelastica e il fornitore controlla una quantità sufficiente di mercato per fissare un prezzo di mercato uniforme, l’offerta di mazze da hockey può portare il venditore a catturare una quota di profitti superiore al normale.
- Alcuni considerano il prezzo della mazza da hockey come un comportamento predatorio o anticoncorrenziale quando ciò si verifica, ma altri sostengono che offrire un prezzo superiore al loro costo marginale è semplicemente un comportamento di mercato normale e persino vantaggioso per i venditori.
Capire le offerte sui bastoncini da hockey
Nella teoria microeconomica, si presume che nei mercati i venditori cerchino di massimizzare i profitti. L’offerta di mazze da hockey coinvolge un mercato in cui un venditore che affronta una curva di domanda altamente anelastica può impostare il prezzo richiesto (la sua offerta) di un bene o servizio scarso ben al di sopra del suo costo marginale. In alcuni tipi di mercati in cui l’accettazione di questa offerta stabilisce un prezzo di mercato uniforme, se gli acquirenti scelgono di accettare l’offerta di quel venditore, questo può quindi impostare il prezzo a un livello che si traduce in profitti fuori misura per tutte le unità vendute.
Questo tipo di strategia di offerta di un fornitore può funzionare in caso di inelasticità a breve termine della domanda di un bene o servizio essenziale scarso o di un nuovo bene per il quale gli acquirenti hanno poche o nessuna informazione su quale dovrebbe essere il prezzo corretto. Ciò può verificarsi nei mercati di beni di prima necessità come l’elettricità o nei mercati di nuovi beni come un nuovo investimento o uno strumento finanziario. Tuttavia, a meno che il venditore non controlli un blocco abbastanza grande dell’offerta da offrire a questo prezzo che gli acquirenti non possono rispondere al prezzo elevato riducendo la loro quantità richiesta senza tagliare le esigenze essenziali o di sopravvivenza, è improbabile che l’offerta di mazze da hockey porti a grande profitto sostenuto, poiché gli acquirenti possono semplicemente aspettare che un altro fornitore offra il bene a un prezzo più competitivo.
Una situazione tipica in cui i prezzi possono scendere lungo una curva del bastone da hockey è durante una carenza energetica di emergenza, come è avvenuto almeno un paio di volte in Texas e in California all’inizio degli anni 2000. In un normale mercato competitivo dei fornitori di energia, le curve dei prezzi sono solo leggermente al di sopra delle curve dei costi marginali. Un’azienda energetica che si impegna a fare offerte con la mazza da hockey per il contratto per fornire energia fissa il prezzo dell’ultima unità incrementale a un multiplo dell’ultimo punto della curva con la speranza, non l’aspettativa, che l’inelasticità della domanda dell’acquirente sia così grave da deve accettare quell’ultimo prezzo. Se accettato, questo prezzo, situato lungo l’asta del bastone (immagina che la lama sia la parte piatta o inclinata verso l’alto del bastone e l’albero sia la parte quasi verticale), diventerà il prezzo di aggiudicazione che l’acquirente dovrà pagare per tutte le unità di potenza fornite, dando al fornitore di energia una manna di profitti.
Pratica legittima o scriccatura?
L’offerta di mazze da hockey è ampiamente vista come una pratica predatoria o anticoncorrenziale dai regolatori. Le aziende che non si fanno scrupoli a fare offerte con mazze da hockey credono di essere semplicemente partecipanti a un mercato libero. Se si verificano picchi di prezzo per un bene o servizio essenziale, è un riflesso di investimenti insufficienti nel settore che i fornitori ritengono non sia colpa loro. Investire in una maggiore capacità per questo bene o servizio ridurrebbe al minimo il rischio che i prezzi raggiungano livelli “ingiusti”, affermano questi fornitori, e prezzi più elevati sono ciò che crea l’incentivo per tali investimenti. In quest’ottica, l’offerta di mazze da hockey è semplicemente un normale comportamento competitivo che contribuisce alla scoperta dei prezzi e allo sviluppo di un mercato dinamico. Dall’altro lato, il pubblico – e forse le autorità di regolamentazione – vedono solo una riduzione opportunistica dei prezzi nel momento in cui un acquisto deve essere effettuato con un’offerta di mazze da hockey.