Effetto titolo - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 17:35

Effetto titolo

Qual è l’effetto titolo?

L’effetto del titolo si riferisce all’effetto che le notizie negative nella stampa popolare hanno su una società o un’economia. Molti economisti ritengono che i titoli delle notizie negative rendano i consumatori più riluttanti a spendere soldi.

Punti chiave

  • L’effetto headline si riferisce all’osservazione che le notizie negative tendono ad avere un effetto proporzionalmente più pronunciato sui prezzi e sui mercati rispetto alle notizie positive.
  • Le potenziali spiegazioni per l’effetto principale includono il sensazionalismo dei media, l’avversione al rischio e alla perdita e il pregiudizio istituzionale prudenziale.
  • Esempi dell’effetto principale includono la variazione della spesa discrezionale dei consumatori risultante dalle variazioni del prezzo della benzina e l’impatto della crisi del debito greco sul valore dell’euro.

Capire l’effetto titolo

Estensione dell’effetto titolo

Che sia giustificato o meno, la reazione del pubblico che investe a un titolo può essere molto drammatica e sproporzionata rispetto alla reazione alle buone notizie nei titoli. Pertanto, quando un’agenzia governativa o una banca centrale pubblica un rapporto economico sfavorevole, i trader, gli investitori e i membri del pubblico degli investitori potrebbero reagire in modo sproporzionato a quella cattiva notizia convertendo, vendendo o mettendo allo scoperto i fondi da qualsiasi azione, valuta o altri investimenti. che sono stati colpiti. Sebbene questa reazione del mercato sia, in una certa misura, naturale e attesa, l’effetto principale può accelerare e peggiorare la gravità della reazione del mercato portando cattive notizie in primo piano nella mente del pubblico commerciale.

Possibili cause dell’effetto titolo

Gli economisti e gli osservatori di mercato hanno fornito diverse possibili spiegazioni per l’effetto titolo. Molto probabilmente, è in gioco una combinazione di diversi fattori, ma qui ci sono alcune possibilità. In primo luogo, il sensazionalismo dei media potrebbe essere responsabile dell’effetto del titolo. I media sanno che le cattive notizie vendono e che i titoli che attirano l’attenzione generano più clic e visualizzazioni di pagina, quindi le notizie negative tendono ad essere presentate e promosse in modo più pesante. Le persone presteranno naturalmente più attenzione e reagiranno in modo più deciso alle storie che vengono pubblicate ampiamente, frequentemente o in modo prominente dalle agenzie di stampa.

In secondo luogo, anche l’avversione al rischio e l’ avversione alla perdita possono essere responsabili dell’effetto principale. La maggior parte delle persone tende a valutare i potenziali pericoli, rischi e perdite in modo più pesante nel processo decisionale. Questo può facilmente significare che le persone saranno più propense ad agire in base a notizie negative rispetto a notizie positive.

Infine, fattori istituzionali che influenzano il comportamento delle imprese e dei fiduciari verso la cautela possono anche essere responsabili dell’effetto principale. Questi includono cose come il principio contabile di base del conservatorismo o le regole prudenziali che alcuni fondi istituzionali come le pensioni sono tenuti a seguire.

Esempio di effetto titolo

Un esempio di effetto principale è l’ampia copertura dei media dell’impatto dell’aumento dei prezzi del gas sui consumatori. Alcuni economisti ritengono che maggiore è l’attenzione prestata a piccoli aumenti del prezzo della benzina, maggiore è la probabilità che i consumatori siano più cauti nello spendere i loro dollari discrezionali. L’effetto principale può essere considerato come la differenza tra le diminuzioni della spesa discrezionale che sono razionalmente giustificabili sulla base dei fondamentali economici e quelle che si verificano puramente come risultato della copertura delle notizie.

Un altro esempio dell’effetto principale è l’effetto della crisi del debito greco sul valore dell’euro. Alla crisi economica in Grecia è stato attribuito un significativo indebolimento dell’euro, nonostante il fatto che l’economia greca rappresentasse solo il 2% della produttività economica complessiva della zona euro. La reazione del pubblico alle cattive notizie sull’economia greca ha colpito non solo la zona euro, ma anche i paesi al di fuori della zona euro, come il Regno Unito, che fanno molto affidamento sul commercio con la zona euro per sostenere le proprie economie. Alcuni hanno affermato che l’effetto principale potrebbe essere tanto drastico quanto minare il futuro dell’euro e della stessa Unione europea.