3 Maggio 2021 22:33

Economia positiva

Cos’è l’economia positiva?

Il termine economia positiva si riferisce all’analisi oggettiva nello studio dell’economia. La maggior parte degli economisti guarda a ciò che è accaduto e ciò che sta accadendo attualmente in una data economia per formare la propria base di previsioni per il futuro. Questo processo investigativo è un’economia positiva. Al contrario, uno studio economico normativo basa le previsioni future sui giudizi di valore.

Punti chiave

  • L’economia positiva è un flusso oggettivo di economia che si basa sui fatti o su ciò che sta accadendo.
  • Le conclusioni tratte da analisi economiche positive possono essere verificate e supportate dai dati.
  • La teoria economica positiva non fornisce consigli o istruzioni.
  • Le affermazioni basate sull’economia normativa includono giudizi di valore o ciò che dovrebbe essere in futuro.
  • L’economia positiva e l’economia normativa possono lavorare di pari passo nello sviluppo della politica.

Comprensione dell’economia positiva

La pietra angolare della pratica economica positiva è guardare alla finanza comportamentale basata sui fatti o alle relazioni economiche e all’interazione di causa ed effetto per sviluppare teorie economiche. L’economia comportamentale segue una premessa basata sulla psicologia secondo cui le persone faranno scelte finanziarie razionali in base alle informazioni che trovano intorno a loro.

Molti si riferiranno a questo studio come “che cosa è” l’economia a causa del suo uso della determinazione del pensiero basata sui fatti. L’economia normativa, quindi, è chiamata studio “cosa avrebbe dovuto essere” o “cosa avrebbe dovuto essere”.

Storia dell’economia positiva

La storia dell’economia positiva risale al XIX secolo. Fu durante questo periodo che l’idea di “cosa è” e “cosa dovrebbe essere” fu identificata per la prima volta dai primi economisti come John Neville Keynes e John Stuart Mill.

Keynes credeva che la logica e la metodologia fossero imperative nello studio dell’economia mentre Mill era un economista che fondeva l’economia con la filosofia.2 Mill si è avvicinato all’economia partendo da dati, come il rapporto tra domanda e offerta, piuttosto che da un approccio di prospettiva del valore.

Questi primi economisti svilupparono teorie per sostenere le loro osservazioni economiche. Hanno usato prove concrete delle condizioni economiche per dimostrare che queste teorie erano vere.

Queste idee furono successivamente adattate da economisti contemporanei, come Milton Friedman. Friedman è considerato uno degli economisti più influenti del XX secolo. Credeva fermamente nelsistema capitalisticodel libero mercato e le sue teorie divennero note come monetarismo. Friedman è stato un forte oppositore della politica monetaria, affermando che ha svolto un ruolo importante nella Grande Depressione.



Sebbene una combinazione di economia normativa e positiva aiuti i responsabili politici a escogitare soluzioni, l’economia positiva è la chiave per le decisioni di investimento perché si basa su fatti concreti.

Testare teorie economiche positive

Le conclusioni tratte da analisi economiche positive possono essere verificate e supportate da dati. Ad esempio, la previsione che più persone risparmieranno denaro se i tassi di interesse aumenteranno si baserebbe su un’economia positiva perché i comportamenti passati supportano questa teoria.

Questa analisi è di natura oggettiva, in contrasto con le affermazioni e le teorie normative, che sono soggettive. La maggior parte delle informazioni fornite dai media è una combinazione di affermazioni o ipotesi economiche positive e normative.

La teoria economica positiva non fornisce consigli o istruzioni. Ad esempio, può descrivere come il governo può influire sull’inflazione stampando più denaro e può supportare tale affermazione con fatti e analisi delle relazioni comportamentali tra inflazione e crescita dell’offerta di moneta. Ma non dice come attuare e seguire correttamente politiche specifiche in materia di inflazione e stampa di denaro.

Sia l’economia positiva che quella normativa forniscono una chiara comprensione delle politiche pubbliche se studiate insieme. Queste teorie coprono sia i fatti e le affermazioni reali che quelli reali combinati con un’analisi basata sulle opinioni. Quando si prendono decisioni politiche, è meglio comprendere il background economico positivo della finanza comportamentale e le cause degli eventi includendo giudizi di valore normativi sul motivo per cui le cose accadono.

Vantaggi e svantaggi dell’economia positiva

Ci sono vantaggi e svantaggi distinti associati all’economia positiva. Qui elenchiamo alcuni dei principali vantaggi e svantaggi di questo flusso di economia.

Vantaggi

L’economia positiva si basa su dati oggettivi piuttosto che su opinioni e giudizi di valore. Ci sono fatti che abbiamo a nostra disposizione per sostenere le nostre affermazioni. Ad esempio, possiamo utilizzare i dati storici per determinare la relazione tra i tassi di interesse e il comportamento dei consumatori. Tassi di interesse più elevati inducono i consumatori a smettere di contrarre prestiti perché significa che devono spendere di più in interessi.

Poiché si basa esclusivamente su fatti e dati, non ci sono giudizi di valore in economia positiva. Ciò consente ai responsabili politici di formulare le misure appropriate necessarie per affrontare qualsiasi condizione economica per spostare l’economia in una certa direzione. Ad esempio, la Federal Reserve può abbassare i tassi di interesse per prevenire una recessione.

Le opinioni e le emozioni individuali possono avere un grande impatto sulle politiche e sulle procedure economiche. Ad esempio, le persone spesso prendono decisioni nella loro vita finanziaria personale in base alle emozioni piuttosto che ai fatti. Questo può portare le persone a fare delle scelte sbagliate. Ma se seguono i dati, potrebbero essere in grado di prendere decisioni più sagge con le loro decisioni economiche personali.

Svantaggi

Non tutti sono interessati ai fatti e certe condizioni economiche si basano sulle emozioni. Come nell’esempio sopra, le persone spesso scelgono di trascurare i dati quando fanno determinate scelte. Gli esperti possono suggerire di risparmiare durante i periodi di debolezza economica, ma gli individui possono decidere di voler invece fare un grosso acquisto. In sostanza, è difficile eliminare l’emozione dall’economia.

Solo perché hai una cronologia di dati, non significa che puoi trovare una soluzione o una conclusione infallibili. Questo perché l’economia, sia positiva che normativa, non è una scienza esatta. E ci sono altre considerazioni che spesso entrano in gioco che possono cambiare il risultato.

Allo stesso modo, l’economia positiva potrebbe non essere un approccio valido per tutti. Ad esempio, i responsabili delle politiche spesso utilizzano i dati per elaborare una politica o una soluzione che influisca su tutti in modo diverso. Ciò che funziona per un segmento della popolazione non influisce sugli altri allo stesso modo. L’aumento dei tassi di interesse può essere necessario per rallentare la crescita ed è un vantaggio per i prestatori, ma non è di buon auspicio per i mutuatari, specialmente quelli che sono già a corto di contanti.

Professionisti

  • È facilmente verificabile perché si basa su dati oggettivi
  • Offre ai responsabili politici più potere di prendere decisioni
  • Consente alle persone di fare scelte più sagge con la loro vita economica e finanziaria

Contro

  • Non possiamo sempre separare le nostre emozioni dai fatti
  • L’economia non è una scienza esatta, quindi non ci sono soluzioni o conclusioni infallibili
  • Le politiche e le soluzioni che derivano da un’economia positiva non influenzano tutti allo stesso modo

Esempio del mondo reale di economia positiva

Fight for 15 è un movimento nazionale per spingere per un salario minimo di $ 15su quella che sarebbe considerata economia normativa. La posizione su un salario minimo di $ 15 è un giudizio di valore. i sostenitori sostengono che aumentare il salario minimo sarebbe positivo, mentre gli oppositori sostengono che sarebbe dannoso.

Sono state condotte molte ricerche sugli aumenti del salario minimo, ma non ci sono risultati definitivi che offrano conclusioni ampie e radicali sul fatto che salari minimi più alti siano buoni o cattivi. Ma ci sono dettagli di alcuni studi che potrebbero essere considerati esempi di economia positiva.

L’ordinanza di Seattle

Nel 2015, Seattle ha approvato un’ordinanza locale per aumentare gradualmente il salario minimo per i lavoratori della città. La mossa significava che tutti i lavoratori avrebbero guadagnato almeno $ 15 l’ora entro il 2021 o prima, a seconda dei dettagli specifici dell’impiego. Da quel momento, ci sono stati due importanti studi sull’impatto della legge.

Lo studio della California

Uno studio condotto da ricercatori dell’Università della California-Berkeley si è concentrato specificamente sui dipendenti dei ristoranti, mentre un altro studio condotto da ricercatori dell’Università di Washington ha esaminato i numeri di disoccupazione. Secondo questi ricercatori, i dipendenti dei ristoranti fast-food hanno visto un aumento del 2,3% dei loro guadagni per ogni aumento del 10% del salario minimo di Seattle.

Questi dati specifici sono un esempio di economia positiva, ma la conclusione dei ricercatori che il salario minimo più alto è stato un successo non è un’economia positiva perché l’obiettivo dello studio non era abbastanza ampio o esaustivo per fare una tale scoperta.

Lo studio di Washington

I ricercatori di Washington hanno concluso che l’aumento del salario minimo non ha avuto successo. Ma questa conclusione non è un esempio di economia positiva. Tuttavia, alcuni dei dati specifici raccolti sarebbero un esempio di economia positiva.

Ad esempio, hanno scoperto che quando il salario minimo aumentava, il numero di lavoratori a basso salario diminuiva dell’1% e anche le ore per coloro che erano ancora occupati diminuivano leggermente.

Sebbene quei dati specifici rappresentino un’economia positiva, la conclusione dei ricercatori può ancora essere messa in discussione perché altri fattori non affrontati nello studio, come un potenziale aumento di lavori più retribuiti, potrebbero aver influito sui dati.

Domande frequenti sull’economia positiva

Che cosa sono l’economia positiva e gli esempi?

L’economia positiva è l’analisi oggettiva dello studio economico. Ciò comporta lo studio di ciò che è accaduto rispetto a ciò che sta accadendo, consentendo agli economisti di prevedere cosa accadrà in futuro. L’economia positiva è tangibile, quindi tutto ciò che può essere convalidato con un fatto, come il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione, le statistiche del mercato immobiliare e la spesa dei consumatori sono esempi di economia positiva.

Quali sono le differenze tra economia positiva e normativa?

Mentre l’economia positiva è una branca dell’economia che si basa su dati oggettivi, l’economia normativa si basa su informazioni soggettive. Quest’ultimo si basa su giudizi di valore che derivano da opinioni e sentimenti personali piuttosto che da analisi. L’economia positiva si occupa di ciò che viene paragonato all’economia normativa, che si basa su quale dovrebbe essere il comportamento economico.

Che cos’è una dichiarazione positiva e normativa?

Ci sono grandi distinzioni tra affermazioni positive e normative. Le affermazioni positive sono teorie oggettive che possono essere verificate. Le affermazioni normative, d’altra parte, sono soggettive. Coinvolgono l’uso di opinioni e giudizi di valore e sono spesso basati su opinioni personali.

Quali sono gli esempi di economia normativa?

L’economia normativa è rappresentata da tutto ciò che è soggettivo e basato sui valori. Ciò significa che possiamo utilizzare le informazioni che abbiamo a nostra disposizione per dire cosa dovrebbe essere in futuro. Ad esempio, possiamo utilizzare i dati sugli utili per dire che le aziende dovrebbero pagare di più in tasse. E possiamo usare il costo della vita con i salari attuali per formulare opinioni sul salario minimo.

La linea di fondo

L’economia è considerata un’arte e una scienza. Questo perché combina l’uso dei fatti con i giudizi di valore. Ma ci sono flussi di economia che separano ciò che sta accadendo ora da ciò che dovrebbe essere in futuro. L’economia positiva è una branca oggettiva di studio che consente di trarre conclusioni utilizzando fatti verificabili. L’economia normativa, d’altra parte, si occupa di opinioni basate su quei fatti. Sebbene possa sembrare l’opzione migliore, nessuna società funziona veramente con una posizione economica positiva. In effetti, la combinazione di economia positiva e normativa può essere l’approccio migliore quando i responsabili politici sviluppano nuove soluzioni.