Strategia di Halloween
Qual è la strategia di Halloween?
La strategia di Halloween, effetto Halloween o indicatore di Halloween, è una strategia di market timing basata sull’ipotesi che le azioni si comportino meglio tra il 31 ottobre (Halloween) e il 1 maggio rispetto all’inizio di maggio fino alla fine di ottobre. La strategia presuppone che sia prudente acquistare azioni a novembre, mantenerle durante i mesi invernali, quindi vendere ad aprile, mentre si investe in altre classi di attività da maggio a ottobre. Alcuni che aderiscono a questa tattica dicono di non investire affatto durante i mesi estivi.
L’idea che gli investitori possano cronometrare il mercato in questo modo è contraria alla strategia buy-and-hold, in cui un investitore può andare al ribasso per mesi e investire a lungo termine. I risultati superiori sembrano contraddire la premessa dell’ipotesi dei mercati efficienti e che le azioni si comportano in modo completamente casuale.
Punti chiave
- La strategia di Halloween suggerisce che gli investitori dovrebbero essere completamente investiti in azioni da novembre a maggio e in esaurimento da giugno a ottobre.
- Le variazioni di questa strategia e dei relativi assiomi esistono da oltre un secolo.
- Ci sono prove che questa strategia funziona bene per diversi anni, ma nessuno ha offerto una spiegazione soddisfacente del motivo per cui funziona.
- L’indicatore di Halloween è affascinante perché è una vera anomalia empirica oltre che un mistero.
Capire la strategia di Halloween
La strategia di Halloween è strettamente correlata al consiglio spesso ripetuto di vendere a maggio e andarsene. Vale la pena notare che alcune varianti di questa strategia esistono da parecchio tempo. L’assioma così spesso coniato nei media finanziari è stato ripetuto anche negli ultimi due secoli, e la sua versione più lunga era una variazione di queste parole: Vendi a maggio, vai via, vieni di nuovo il giorno di St. Leger (15 settembre).
Molti credono che l’idea di abbandonare le azioni a maggio di ogni anno abbia le sue origini nel Regno Unito, dove la classe privilegiata lascerebbe Londra e si dirigerebbe verso le loro tenute di campagna per l’estate, ignorando in gran parte i loro portafogli di investimento, solo per tornare a settembre. Coloro che sottoscrivono questa nozione probabilmente si aspetterebbero che sia comune per venditori, commercianti, broker, analisti azionari e altri nella comunità degli investitori lasciare i loro centri finanziari metropolitani in estate a favore di oasi come gli Hamptons a New York, Nantucket in Massachusetts e loro equivalenti altrove.
Tuttavia, Sven Bouman e Ben Jacobsen hanno pubblicato un articolo sull’American Economic Review che ha studiato in modo specifico l’ dell’esposizione di chi investe in azioni tutto l’anno.
Performance della strategia
La strategia di Halloween ha prove degne di considerazione. I rendimenti storici delle azioni suggeriscono che la premessa della strategia di Halloween è stata per lo più vera durante l’ultimo mezzo secolo, che i mesi tra novembre e aprile hanno effettivamente fornito agli investitori guadagni in conto capitale maggiori rispetto agli altri mesi dell’anno.
I risultati mostrano anche che una strategia di vendita a maggio riesce a battere il mercato più dell’80% delle volte se impiegata su un orizzonte quinquennale e oltre il 90% riesce a battere il mercato se utilizzata con un tempo di 10 anni telaio.
Il grafico seguente mostra l’effetto di Halloween per le azioni statunitensi per i periodi comparabili 1970–2017 e 1991–2017. Indica che il rendimento dell’indice Standard & Poor’s 500 è molto più alto da novembre ad aprile rispetto a maggio e ottobre.
Cosa causa l’effetto Halloween?
Nessuno è stato in grado di identificare in modo definitivo una ragione di questa anomalia stagionale. Sebbene molti osservatori del mercato ritengano che le vacanze estive dei professionisti degli investimenti abbiano un impatto sulla liquidità del mercato, o che l’avversione degli investitori al rischio durante i mesi estivi sia almeno in parte responsabile della differenza nei rendimenti stagionali, queste nozioni presumono che una maggiore partecipazione significhi un aumento guadagni.
Ma i crolli del mercato e simili disastri degli investimenti sono accompagnati dai livelli più alti di volume e partecipazione, quindi l’ipotesi di una maggiore partecipazione può avere qualche correlazione con i guadagni, ma non è probabile che causi i guadagni.
Il trading elettronico consente agli investitori di tutto il mondo di partecipare, facilmente dalla spiaggia come dalla sala del consiglio, quindi la vicinanza alle risorse di trading non è probabilmente una spiegazione. Non c’è carenza di teorie per supportare ciò che si vuole credere sulla strategia di Halloween. Per tante opinioni diverse quante sono le opinioni sull’effetto Halloween, c’è un numero uguale di teorie a sostegno di quelle opinioni. La strategia di Halloween è affascinante proprio perché è sia un’anomalia empirica che un mistero.