Titoli con bordi dorati
Cosa sono i titoli con bordi dorati?
I titoli con bordi dorati sono obbligazioni di alto livello emesse da alcuni governi nazionali e organizzazioni private. In passato, questi strumenti si riferivano ai certificati emessi dalla Bank of England (BOE) per conto del Majesty’s Treasury, così chiamati perché la carta su cui erano stampati presentava abitualmente bordi dorati.
Per natura, un bordo dorato denota un oggetto di alta qualità il cui valore rimane abbastanza costante nel tempo. Come veicolo di investimento, ciò equivale a titoli di alta qualità con rendimenti relativamente bassi rispetto a titoli più rischiosi e inferiori a investment-grade. Per questo motivo, i titoli del gilt-edge erano una volta emessi esclusivamente da società blue-chip e governi nazionali con comprovata esperienza nel trasformare i profitti. Oltre ai gilt convenzionali, il governo britannico emette gilt indicizzati che offrono pagamenti di cedole semestrali adeguati all’inflazione.
Punti chiave
- I titoli con bordi dorati si riferiscono a obbligazioni di alto livello che alcuni governi nazionali e organizzazioni private emettono nel tentativo di generare entrate.
- Questi veicoli sono stati originariamente emessi dalla Banca d’Inghilterra.
- Questi strumenti hanno preso il loro nome perché i certificati erano stampati su cartoncino con bordi dorati.
- I titoli con bordi dorati sono preferiti dagli investitori che cercano rendimenti prevedibili, con un rischio minimo di insolvenza.
- Questi investimenti hanno caratteristiche simili a quelle dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti.
Capire i titoli con bordi dorati
I titoli con bordi dorati sono obbligazioni di investimento di alta qualità offerte dai governi e dalle grandi società come metodo per prendere in prestito fondi. Le istituzioni emittenti vantano in genere solidi track record di utili costanti che possono coprire dividendi o pagamenti di interessi. Per molti versi, queste sono le prossime obbligazioni più sicure per i titoli del Tesoro USA.
Il Regno Unito e altre nazioni del Commonwealth fanno ancora affidamento su questi titoli, più o meno allo stesso modo in cui gli Stati Uniti utilizzano i buoni del Tesoro per aumentare le entrate. Un gilt convenzionale emesso dal governo del Regno Unito paga al detentore un pagamento fisso in contanti ogni due anni fino alla scadenza, momento in cui il capitale viene restituito per intero. Il pagamento della cedola riflette il tasso di interesse di mercato al momento dell’emissione e indica il pagamento in contanti che il titolare riceverà ogni anno.
Analogamente ai titoli del Tesoro, la durata delle attività con bordi dorati può variare da pochi anni fino a 30 anni. Dopo la recessione del 2008, grandi quantità di scrofette sono state create e riacquistate dalla Banca d’Inghilterra, nella sua campagna per aiutare a far ripartire i soccorsi.
Quasi due terzi di tutti i gilt britannici sono detenuti da fondi pensione e compagnie assicurative.
Limitazioni dei titoli con bordi dorati
Sebbene i titoli con bordi dorati siano offerti da enti governativi affidabili e grandi società, presentano alcuni inconvenienti. In primo luogo, le obbligazioni tendono a fluttuare con i tassi di interesse, dove i rialzi dei tassi faranno scendere il prezzo di un gilt e viceversa. Con il miglioramento delle condizioni economiche globali, i tassi sono pronti a rimbalzare su livelli prossimi allo zero, il che significa che i fondi gilt probabilmente subiranno una corsa tumultuosa. Per questo motivo, gli investitori che cercano di generare rendimenti sostanziali possono ottenere un valore migliore dai fondi indicizzati.
Il più grande vantaggio dei titoli gilt-edge è il fatto che questi strumenti sono tipicamente legati ai tassi di interesse. Di conseguenza, sono investimenti ideali per i pensionati che cercano rendimenti affidabili con un rischio minimo.