Regalo Inter Vivos
Cos’è Gift Inter Vivos?
Un dono inter vivos, che significa un dono tra i vivi in latino, è un termine legale che si riferisce a un trasferimento o dono fatto durante la vita del concedente. Inter vivos doni, che comprende beni connessi a una zona, non sono soggetti ad omologazione imposte dal momento che non fanno parte della tenuta del donatore al momento della morte. Un trasferimento inter vivos è quello effettuato durante la vita del concedente.
I regali che superano i $ 15.000 all’anno sono soggetti a tasse sulle donazioni se sono fatti a qualcuno che non sia un coniuge o un ente di beneficenza qualificato. Il valore effettivo della proprietà donata viene calcolato al momento del trasferimento. La persona che riceve il regalo non ha bisogno di segnalare il regalo all’IRS o pagare l’imposta sul reddito su di esso, ma il donatore deve pagare le tasse su di esso se supera la soglia di $ 15.000.
Punti chiave
- In latino, dono inter vivos significa dono tra i vivi.
- I doni inter vivos vengono trasferiti mentre il concedente è in vita.
- Questi doni non sono soggetti a tasse di successione perché non fanno parte dell’eredità quando il donatore muore.
Capire Gift Inter Vivos
Un regalo inter vivos è un’utile strategia di pianificazione immobiliare per diversi motivi. Oltre ad evitare le tasse di successione, se dato in donazione a una fondazione di beneficenza, la persona che fa il regalo può utilizzare l’importo del valore come credito d’imposta sulla propria dichiarazione dei redditi.
Inoltre, molte persone fanno doni inter vivos semplicemente perché desiderano supervisionare il dono durante la loro vita, a differenza dei doni lasciati in eredità attraverso un testamento o un trust. Avere la flessibilità di distribuire la proprietà come previsto è attraente per molte persone. Ci sono anche requisiti minimi di rendicontazione, quindi la proprietà e gli affari di un concedente possono mantenere una certa riservatezza.
I regali che superano i $ 15.000 possono essere soggetti a imposta sulle donazioni se non vengono dati a un ente di beneficenza.
Fare un regalo Inter Vivos
Il donatore deve avere capacità giuridica e avere almeno 18 anni di età quando effettua il regalo. L’intenzione di fare un regalo deve essere confermata per iscritto e deve esserci un trasferimento di titolarità o diritto di proprietà presente e irrevocabile. Un donatore non può pretendere che il dono venga trasferito dopo la sua morte. La consegna deve essere immediata sia fisicamente che simbolicamente, in particolare quando il regalo comporta il trasferimento di proprietà o qualcosa che è fisicamente impraticabile da consegnare.
A seguito del regalo, la persona che effettua il regalo rinuncia a qualsiasi diritto sulla proprietà e non può riaverla senza il permesso della parte che ha ricevuto il regalo. Qualsiasi tentativo di controllare la proprietà donata o di trarne un beneficio può comportare l’annullamento della natura di esenzione fiscale del dono, mettendo così in discussione lo status giuridico del trasferimento in questione e rendendolo soggetto a imposta.
Anche il destinatario deve accettare il regalo. Se il regalo ha un valore effettivo, la legge presume che il destinatario lo accetterà. Tuttavia, è consuetudine che la persona che riceve il regalo indichi per iscritto la propria accettazione per evitare confusione e per completare formalmente la transazione.
Esempio di un regalo Inter Vivos
Julia vuole che suo nipote, Mike, abbia la casa della sua famiglia. Mike si è recentemente sposato e ha un bambino in arrivo, e Julia è interessata a trasferirsi nella sua seconda casa in Florida per sfuggire ai freddi inverni. Julia è appena andata in pensione ed è in buona salute, e sa che Mike potrebbe usare la proprietà, o i soldi della vendita della proprietà, subito per aiutare a sostenere la sua famiglia in crescita. Quindi, invece di far aspettare Mike fino alla sua morte per ereditare la sua proprietà, fa a Mike un dono inter vivos della casa, dopo di che ha la piena proprietà e può farne ciò che vuole. Poiché Julia non sarà più proprietaria della casa al momento della sua morte, non passerà per successione né sarà soggetta all’imposta sulla successione.