Coalizione dei commercianti di valuta estera (FXDC)
Cos’è la Foreign Exchange Dealers Coalition (FXDC)?
Il termine Foreign Exchange Dealers Coalition (FXDC) si riferisce a un’alleanza composta dai più grandi commercianti di valuta estera statunitensi. Questo gruppo, composto da nove principali commercianti di valuta estera (forex), è stato formato nel 2007. L’obiettivo della Coalizione dei commercianti di valuta estera era quello di creare consapevolezza e riconoscimento dei commercianti di forex e delle loro opinioni sull’implementazione della regolamentazione nel settore. I commercianti di valuta estera che prendono parte alla coalizione hanno tentato di usare il loro potere collettivo per influenzare l’industria.
Punti chiave
- La Foreign Exchange Dealers Coalition è un’alleanza composta dai più grandi commercianti di valuta estera degli Stati Uniti.
- La coalizione è stata fondata nel 2007.
- L’obiettivo dell’FXDC era creare consapevolezza e riconoscimento dei commercianti di forex e delle loro opinioni sull’implementazione della regolamentazione nel settore.
Comprendere la coalizione dei commercianti di valuta estera (FXDC)
L’FXDC è stato coinvolto in proposte che affrontano i principali cambiamenti normativi nel settore del forex, in particolare i cambiamenti normativi presentati dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC). Mirava a farlo proteggendo gli interessi degli investitori garantendo nel contempo che non vi fossero interruzioni delle attività aziendali.
La commissione ha annunciato cambiamenti nella regolamentazione in seguito all’approvazione di due leggi chiave approvate dal Congresso. Il primo è stato il CFTC Reauthorization Act del 2008. Alcune delle disposizioni chiave della legge includevano una nuova categoria per registrare i rivenditori di forex al dettaglio, l’applicazionedell’autorità antifrode della Commissionea specifiche transazioni forex al dettaglio fuori borsa e requisiti patrimoniali minimiper i commercianti di forex al dettaglio
Il secondo atto è stato il Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Production Act del 2010. Dodd-Frank richiedeva che tutte le transazioni forex al dettaglio fuori borsa fossero condotte secondo i regolamenti dell’agenzia federale. Altri requisiti si riferivano a divulgazione e tenuta dei registri, rendicontazione e documentazione. L’FXDC ha anche affrontato la registrazione obbligatoria richiesta dalla CFTC attraverso la National Futures Association (NFA) per commercianti di valuta estera al dettaglio (RFED), commercianti di commissioni su futures (FCM), operatori di pool di materie prime forex (CPO) e consulenti commerciali di materie prime (CTA).
L’adozione di queste modifiche normative è stata importante per la CFTC al fine di proteggere il pubblico americano dalle frodi sui cambi al dettaglio. L’FXDC ha obiettato, dicendo che le nuove regole avrebbero imposto un onere eccessivo e soffocato l’industria dei cambi.