Conto finanziario
Cos’è un conto finanziario?
In macroeconomia, un conto finanziario è una componente della bilancia dei pagamenti di un paese che copre crediti o passività verso non residenti, in particolare per quanto riguarda le attività finanziarie. Le componenti del conto finanziario includono investimenti diretti, investimenti di portafoglio e attività di riserva suddivise per settore.
Quando sono registrati nella bilancia dei pagamenti di un paese, i crediti di non residenti nei confronti delle attività finanziarie dei residenti sono passività, mentre i crediti nei confronti di non residenti da residenti sono attività.
Conti finanziari spiegati
Il conto finanziario è un meccanismo di monitoraggio dei cambiamenti nella proprietà internazionale delle risorse ed è composto da due conti secondari. Il primo sottoconto include la proprietà domestica di attività estere, come depositi bancari esteri e titoli in società estere. Il secondo sottoconto include la proprietà estera di attività domestiche, come l’acquisto di titoli di stato da parte di entità estere o prestiti forniti a banche nazionali da istituzioni estere.
Se la quota di proprietà interna di attività estere del conto finanziario aumenta, aumenta il conto finanziario complessivo. Se la proprietà straniera di attività domestiche aumenta, diminuisce il conto finanziario complessivo; il conto finanziario complessivo aumenta quando diminuisce la proprietà estera delle attività domestiche.
Punti chiave
- Un conto finanziario è una componente della bilancia dei pagamenti di un paese che copre crediti o passività verso non residenti, in particolare per quanto riguarda le attività finanziarie.
- Le componenti del conto finanziario includono investimenti diretti, investimenti di portafoglio e attività di riserva suddivise per settore.
- Il conto finanziario comprende attività finanziarie come oro, valuta, derivati, diritti speciali di prelievo, azioni e obbligazioni.
Capitale contro conti correnti
Il conto finanziario differisce dal conto capitale in quanto il conto capitale registra i trasferimenti di beni capitali. Le transazioni nel conto capitale non hanno alcun impatto sui livelli di produzione di un paese, sul tasso di risparmio o sul reddito complessivo.
Il conto corrente riflette l’attuale bilancia commerciale del paese, combinata con reddito netto e pagamenti diretti, e misura l’importazione e l’esportazione di beni e servizi. Se combinati con i conti finanziario e di capitale, i tre conti formano la bilancia dei pagamenti di un paese.
Registrazione delle transazioni
Il conto finanziario comprende attività finanziarie quali oro, valuta, derivati, diritti speciali di prelievo, azioni e obbligazioni. Durante una transazione complessa che contiene sia beni capitali che crediti finanziari, un paese può registrare parte di una transazione nel proprio conto capitale e l’altra parte nel proprio conto corrente.
Inoltre, poiché le voci nel conto finanziario sono voci nette che compensano i crediti con i debiti, potrebbero non apparire nella bilancia dei pagamenti di un paese, anche se si verificano transazioni tra residenti e non residenti.
Rischi e vantaggi di un maggiore accesso
Facilitare l’accesso alla capitale di un paese è considerato parte di un più ampio movimento verso la liberalizzazione economica e un conto finanziario più liberalizzato apre un paese ai mercati dei capitali.
Tuttavia, la riduzione delle restrizioni sul conto finanziario comporta dei rischi. Più l’economia di un paese è integrata con altre economie mondiali, maggiore è la probabilità che problemi economici all’estero influenzino la situazione interna. Questo potenziale risultato viene valutato rispetto ai potenziali benefici: minori costi di finanziamento, accesso ai mercati dei capitali globali e maggiore efficienza.