Ricevuta di deposito europea (EDR)
Che cos’è una ricevuta di deposito europea (EDR)?
Il certificato di deposito europeo (EDR) è un titolo negoziabile emesso da una banca europea che rappresenta la sicurezza pubblica di una società non europea e negozia sulle borse locali. Le azioni emesse dalla banca sono valutate in valute locali (principalmente euro) e pagano anche i dividendi, se applicabili, in valute locali. Le società non europee possono elencare gli EDR per attrarre una base più ampia di investitori. Gli EDR sono l’equivalente funzionale dei certificati di deposito americani (ADR) negli Stati Uniti
Capire una ricevuta di deposito europea (EDR)
Le ricevute di deposito europee esistono da decenni, ma sono diventate più popolari con l’ascesa degli investimenti globali. I vantaggi sono evidenti: gli investitori in Europa ottengono un comodo accesso alle azioni di società per azioni con sede negli Stati Uniti e in altri paesi stranieri; le società non europee attirano un pool di capitali più ampio tramite la quotazione in Europa; e le banche che emettono e supportano gli EDR generano commissioni e commissioni di negoziazione per i loro libri.
Realizzazione e manutenzione di un EDR
Dopo aver stabilito che le azioni di una società per azioni soddisfano i requisiti di cambio locali, una banca con sede in Europa acquista un pacchetto di azioni della società e le pone in custodia presso il suo braccio depositario. Quindi li raggruppa in pacchetti e li riemette nelle valute locali per essere scambiati e liquidati nelle borse locali. Oltre alla creazione di un EDR, una banca gestisce i pagamenti dei dividendi, le conversioni di valuta e le distribuzioni delle entrate. Fornisce inoltre la trasmissione di informazioni sugli azionisti ai titolari di EDR, inclusi rapporti annuali, dichiarazioni di delega e altro materiale relativo alle azioni societarie.
Rischi EDR
Per un investitore europeo, la possibilità di investire in titoli esteri su una borsa valori locale ha il suo fascino. Tuttavia, ci sono almeno due rischi principali. In primo luogo, c’è il rischio di cambio. Prendiamo, ad esempio, un’azione di una società statunitense acquistata da un investitore europeo in un determinato momento. Se in un secondo momento il dollaro USA avrà un valore inferiore rispetto alla valuta domestica europea, anche l’EDR si sarà svalutato. In secondo luogo, un EDR potrebbe avere una bassa liquidità di negoziazione, il che significa che gli investitori non sarebbero in grado di negoziare dentro e fuori con spread denaro-lettera ridotti alle quantità di azioni desiderate.