3 Maggio 2021 15:59

Definizione del Tasso di Offerta Interbancaria Euro (Euribor)

Qual è il tasso di offerta interbancaria euro (Euribor)?

L’Euribor, o Tasso di Offerta Interbancario Euro, è un tasso di riferimento costruito dal tasso di interesse medio al quale le banche della zona euro offrono prestiti a breve termine non garantiti sul mercato interbancario. Le scadenze dei prestiti utilizzati per il calcolo dell’Euribor variano spesso da una settimana a un anno.

Questo è il tasso di riferimento con cui le banche prestano o prendono in prestito le riserve in eccesso l’una dall’altra per brevi periodi di tempo, da una settimana a 12 mesi. Questi prestiti a breve termine sono spesso strutturati come contratti di riacquisto (pronti contro termine) e hanno lo scopo di mantenere la liquidità bancaria e di garantire che la liquidità in eccesso sia in grado di generare un rendimento degli interessi piuttosto che rimanere inattiva.

Punti chiave

  • L’Euribor è un tasso interbancario overnight composto dai tassi di interesse medi di un panel di grandi banche europee che vengono utilizzati per prestiti reciproci in euro.
  • L’Euribor ha diverse scadenze in cui ciascuna scadenza ha il proprio tasso di interesse.
  • L’Euribor è calcolato da un amministratore di benchmark chiamato Global Rate Set Systems Ltd. e offerto dall’European Money Markets Institute (EMMI).

Cosa ti dice il tasso di offerta interbancaria euro?

L’Euro Interbank Offer Rate (Euribor) si riferisce infatti a un insieme di otto tassi del mercato monetario corrispondenti a diverse scadenze: una settimana, due settimane, un mese, due mesi, tre mesi, sei mesi, nove -mese e tassi di dodici mesi. Questi tassi, aggiornati quotidianamente, rappresentano il tasso di interesse medio che le banche della zona euro si addebitano reciprocamente per i prestiti non garantiti.

I tassi Euribor sono un parametro di riferimento importante per una gamma di prodotti finanziari denominati in euro, inclusi mutui, conti di risparmio, prestiti per auto e vari titoli derivati. Il ruolo dell’Euribor nella zona euro è analogo al LIBOR in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.

Chi contribuisce al tasso Euribor?

Sono 20 le banche panel che contribuiscono all’Euribor. Queste sono le istituzioni finanziarie che gestiscono il maggior volume di transazioni sul mercato monetario della zona euro. A partire dal 2018, queste banche panel includono:

  • Belfius (Belgio)
  • BNP Paribas (Francia)
  • HSBC Francia
  • Natixis (Francia)
  • Crédit Agricole (Francia)
  • Société Générale (Francia)
  • Deutsche Bank (Germania)
  • DZ Bank (Germania)
  • Banca nazionale greca
  • Intesa Sanpaolo (Italia)
  • Monte dei Paschi di Siena (Italia)
  • UniCredit (Italia)
  • Banque et Caisse d’Épargne de l’État (Lussemburgo)
  • ING Bank (Paesi Bassi)
  • Caixa Geral De Depósitos (Portogallo)
  • Banco Bilbao Vizcaya Argentaria (Spagna)
  • Banco Santander (Spagna)
  • CECABANK (Spagna)
  • CaixaBank (Spagna)
  • Barclays (Gran Bretagna)

La differenza tra Euribor ed Eonia

Eonia, o Euro Overnight Index Average, è anche un tasso di riferimento giornaliero che esprime la media ponderata dei prestiti interbancari overnight non garantiti  nell’Unione europea  e nell’Associazione europea di libero scambio (EFTA). Viene calcolato dalla  Banca Centrale Europea (BCE)  sulla base dei prestiti concessi da 28 banche panel.

L’Eonia è simile all’Euribor come tasso utilizzato nei prestiti interbancari europei. Entrambi i benchmark sono offerti dall’European Money Markets Institute (EMMI). La principale differenza tra l’Eonia e l’Euribor sono le scadenze dei prestiti su cui si basano. L’Eonia è un tasso overnight, mentre l’Euribor è in realtà otto diversi tassi basati su prestiti con scadenze che variano da una settimana a 12 mesi.

Diverse sono anche le banche panel che contribuiscono ai tassi: solo 20 banche contribuiscono all’Euribor, invece di 28. Infine, l’Euribor è calcolato da Global Rate Set Systems Ltd., non dalla BCE.