3 Maggio 2021 15:36

Paradigma eclettico

Cos’è un paradigma eclettico?

Un paradigma eclettico, noto anche come modello di proprietà, posizione, internalizzazione (OLI) o framework OLI, è un framework di valutazione a tre livelli che le aziende possono seguire quando tentano di determinare se è vantaggioso perseguire investimenti diretti esteri (FDI). Questo paradigma presuppone che le istituzioni eviteranno le transazioni nel mercato aperto se il costo del completamento delle stesse azioni internamente o internamente comporta un prezzo inferiore. Si basa sulla teoria dell’interiorizzazione ed è stato esposto per la prima volta nel 1979 dallo studioso John H. Dunning.

Punti chiave

  • Un paradigma eclettico è anche noto come modello di proprietà, posizione, interiorizzazione (OLI) o framework OLI.
  • Il paradigma eclettico adotta un approccio olistico per esaminare intere relazioni e interazioni dei vari componenti di un’azienda.
  • L’obiettivo è determinare se un particolare approccio fornisce un valore complessivo maggiore rispetto ad altre scelte nazionali o internazionali disponibili per la produzione di beni o servizi.

Comprensione dei paradigmi eclettici

Il paradigma eclettico adotta un approccio olistico per esaminare intere relazioni e interazioni dei vari componenti di un’azienda. Il paradigma fornisce una strategia per l’espansione delle operazioni tramite FDI. L’obiettivo è determinare se un particolare approccio fornisce un valore complessivo maggiore rispetto ad altre scelte nazionali o internazionali disponibili per la produzione di beni o servizi.

Poiché le aziende cercano le opzioni più convenienti pur mantenendo la qualità, possono utilizzare il paradigma eclettico per valutare qualsiasi scenario che presenti un potenziale.

Tre fattori chiave del paradigma eclettico

Affinché gli IDE siano vantaggiosi, devono essere evidenti i seguenti vantaggi:

La prima considerazione, vantaggi di proprietà, include informazioni proprietarie e vari diritti di proprietà di una società. Questi possono consistere in diritti di marchio, copyright, marchio o brevetto, oltre all’uso e alla gestione di competenze disponibili internamente. I vantaggi di proprietà sono generalmente considerati intangibili. Includono ciò che offre un vantaggio competitivo, come la reputazione di affidabilità.

Il vantaggio della posizione è il secondo bene necessario. Le aziende devono valutare se esiste un vantaggio comparativo nello svolgere funzioni specifiche all’interno di una determinata nazione. Spesso di natura fissa, queste considerazioni si applicano alla disponibilità e ai costi delle risorse, quando funzionano in un luogo rispetto a un altro. Il vantaggio di posizione può riferirsi a risorse naturali o create, ma in entrambi i casi sono generalmente immobili, richiedendo una partnership con un investitore straniero in quella posizione per essere utilizzato al meglio.

Infine, i vantaggi dell’internalizzazione segnalano quando è meglio per un’organizzazione produrre un particolare prodotto internamente, piuttosto che contrattare con una terza parte. A volte, può essere più conveniente per un’organizzazione operare da una posizione di mercato diversa mentre continuano a svolgere il lavoro internamente. Se l’azienda decide di esternalizzare  la produzione, potrebbe essere necessario negoziare partnership con produttori locali. Tuttavia, intraprendere un percorso di outsourcing ha senso finanziario solo se la società appaltante può soddisfare le esigenze dell’organizzazione e gli standard di qualità a un costo inferiore. Forse l’azienda straniera può anche offrire un maggior grado di conoscenza del mercato locale, o anche dipendenti più qualificati che possono realizzare un prodotto migliore.

Esempio del mondo reale

Secondo Research Methodology, una società di ricerca e analista indipendente, il paradigma eclettico è stato applicato dalla Shanghai Vision Technology Company, nella sua decisione di esportare le sue stampanti 3D e altre offerte tecnologiche innovative. Sebbene la loro scelta considerasse fortemente lo svantaggio di tariffe e costi di trasporto più elevati, la loro strategia di internazionalizzazione alla fine ha permesso loro di prosperare in nuovi mercati.