3 Maggio 2021 14:48

Sfatare 8 miti sull’analisi tecnica

Alcuni trader e investitori denunciano  l’analisi tecnica (TA) come uno studio superficiale di grafici e modelli senza risultati concreti, conclusivi o redditizi. Altri credono che sia una sorta di Sacro Graal che, una volta padroneggiato, scatenerà considerevoli profitti. Questi punti di vista opposti hanno portato a idee sbagliate sull’analisi tecnica e su come viene utilizzata.

Alcune idee sbagliate sull’analisi tecnica si basano sull’istruzione e sulla formazione. Ad esempio, un trader addestrato a utilizzare solo i fondamentali potrebbe non fidarsi affatto dell’analisi tecnica. Ma ciò non significa che qualcuno addestrato in analisi tecnica non possa utilizzarlo in modo redditizio. Altri miti si basano sull’esperienza. Ad esempio, l’uso scorretto di indicatori tecnici  porta spesso a perdite. Ciò non significa che il metodo sia necessariamente cattivo – forse la persona ha solo bisogno di più pratica e formazione. Altri miti sono perpetrati dal marketing, che promette ricchezze durante la notte se un semplice indicatore viene acquistato e utilizzato. Raramente è così facile. (Per ulteriori informazioni, vedere:  Nozioni di base sull’analisi tecnica.)

Punti chiave

  • L’analisi tecnica cerca di catturare la psicologia e il sentiment del mercato analizzando le tendenze dei prezzi e gli schemi grafici per possibili opportunità di trading.
  • Contrariamente all’analisi fondamentale, gli analisti tecnici non si preoccupano necessariamente delle società dietro i titoli che negoziano o della loro redditività.
  • Alcuni credono che l’analisi tecnica sia il modo migliore per fare trading, mentre altri sostengono che sia fuorviante e priva di una base teorica. Qui sfatiamo alcuni miti su entrambi i lati del dibattito.

Sfatato i miti dell’analisi tecnica

Ecco otto miti comuni dell’analisi tecnica. Leggi punti di vista opposti sul perché questi miti semplicemente non sono veri.

1. L’analisi tecnica è solo per il trading a breve termine o il day trading.

È un mito comune che l’analisi tecnica sia appropriata solo per il trading a breve termine e guidato dal computer come il day trading e le negoziazioni ad alta frequenza. L’analisi tecnica esisteva ed era praticata prima che i computer diventassero comuni, e alcuni dei pionieri dell’analisi tecnica erano investitori e trader a lungo termine, non trader giornalieri. L’analisi tecnica viene utilizzata dai trader su tutti gli intervalli di tempo, dai grafici di 1 minuto ai grafici settimanali e mensili.

2. Solo i singoli trader utilizzano l’analisi tecnica.

Sebbene gli individui utilizzino l’analisi tecnica, anche gli  hedge fund e le banche di investimento fanno ampio uso dell’analisi tecnica. Le banche di investimento hanno team di trading dedicati che utilizzano l’analisi tecnica. Il trading ad alta frequenza, che comprende una quantità significativa del volume degli scambi sulle borse, dipende fortemente dai concetti tecnici.

3. L’analisi tecnica ha una bassa percentuale di successo.

Uno sguardo all’elenco dei trader di mercato di successo, che hanno decenni di esperienza nel trading, sfata questo mito. Le interviste di successo trader hanno citato un numero significativo di trader che devono il loro successo all’analisi e ai modelli tecnici. Ad esempio, “Market Wizards: Interviews With Top Traders” di Jack D. Schwager cita molti trader che traggono profitto esclusivamente dall’analisi tecnica. (Vedi anche:  I pionieri dell’analisi tecnica.)

4. L’analisi tecnica è semplice e veloce.

Internet è pieno di corsi di analisi tecnica che promettono il successo commerciale. Sebbene molte persone entrino nel mondo del trading piazzando la loro prima operazione sulla base di semplici indicatori tecnici, il successo continuo nel trading richiede un apprendimento approfondito, pratica, buona gestione del denaro  e disciplina. Richiede tempo, conoscenza e attenzione dedicati. L’analisi tecnica è solo uno strumento, solo un pezzo del puzzle.

5. Un software di analisi tecnica già pronto può aiutare i trader a guadagnare facilmente.

Sfortunatamente, non è vero. Ci sono molti annunci online per software economici e costosi che affermano di fare tutte le tue analisi per te. Inoltre, i trader meno esperti a volte confondono gli strumenti di analisi tecnica nel software di trading fornito dal broker per i modelli di trading che garantiranno il profitto. Sebbene il software di analisi tecnica fornisca informazioni su tendenze e modelli, non garantisce necessariamente i profitti. Spetta al trader interpretare correttamente tendenze e dati. (Per ulteriori letture, vedere:  Il miglior software di trading di analisi tecnica. )

6. Gli indicatori tecnici possono essere applicati a tutti i mercati.

Anche se questo può essere vero in molti casi, non è vero in tutti i casi. Specifiche classi di attività hanno esigenze specifiche. Azioni, futures, opzioni, materie prime e obbligazioni presentano tutte differenze. Potrebbero esserci modelli dipendenti dal tempo come un’elevata volatilità nei futures e nelle opzioni prossime alla scadenzamodelli stagionali nelle materie prime. Non commettere l’errore di applicare indicatori tecnici destinati a una classe di attività a un’altra.

7. L’analisi tecnica può fornire previsioni di prezzo molto accurate.

Molti principianti si aspettano che i consigli degli analisti tecnici o dei modelli software siano accurati al 100%. Ad esempio, i trader inesperti possono aspettarsi una previsione specifica come “lo stock ABC raggiungerà $ 62 in due mesi”. Tuttavia, gli analisti tecnici esperti di solito evitano di quotare i prezzi in modo così specifico. Piuttosto, tendono a citare un intervallo come “il titolo A potrebbe spostarsi tra $ 59 e $ 64 nei prossimi due o tre mesi”. I trader che scommettono su raccomandazioni tecniche dovrebbero essere consapevoli che l’analisi tecnica fornisce un intervallo predittivo, non un numero esatto. L’analisi tecnica riguarda anche la probabilità e le probabilità, non le garanzie. Se qualcosa funziona il più delle volte, anche se non funziona sempre, può comunque essere molto efficace nel generare profitti.

8. Il tasso di vincita nell’analisi tecnica dovrebbe essere più alto.

È un mito comune che sia necessaria un’alta percentuale di operazioni vincenti per la redditività. Tuttavia, non è sempre così. Supponiamo che Peter effettui quattro operazioni vincenti su cinque, mentre Molly effettui una transazione vincente su cinque. Chi ha più successo? La maggior parte delle persone direbbe Peter, ma in realtà non lo sappiamo finché non avremo maggiori informazioni. Una corretta strutturazione del commercio consente la redditività anche con pochi vincitori. La redditività è una combinazione di tasso di vittoria rischio / rendimento. Se Peter guadagna $ 20 sui suoi vincitori ma perde $ 80 su questa perdita, finisce con $ 0. Se Molly guadagna $ 50 sulla sua vincita e perde $ 10 sulle sue perdite, se ne va con $ 10. Sta meglio, anche con meno vittorie.

La linea di fondo

L’analisi tecnica fornisce un ampio paniere di strumenti e concetti per il trading. Ci sono trader di successo che non lo usano e ci sono trader di successo che lo fanno. In definitiva, spetta a ciascun trader esplorare l’analisi tecnica e determinare se è giusto per loro. Non garantisce profitti immediati o accuratezza al 100%, ma per coloro che praticano diligentemente i concetti, fornisce una possibilità realistica di successo commerciale. (Per ulteriori letture, controlla:  Strategie di analisi tecnica per principianti.)