Incentivo del rivenditore
Che cos’è un incentivo per concessionari?
Un incentivo del rivenditore è un incentivo finanziario utilizzato dai produttori per motivare i rivenditori a vendere un particolare prodotto offrendo sconti su quel prodotto. In generale, questa strategia di vendita aziendale comporta una riduzione del costo che un rivenditore paga per acquistare un articolo da un produttore, il che aumenta il profitto del rivenditore sulla vendita di quell’articolo.
Un incentivo del rivenditore può anche assumere la forma di un pagamento in contanti a un rivenditore per la vendita di un articolo specifico o un incentivo in denaro, come uno sconto, che viene assegnato direttamente al consumatore. Gli incentivi dei concessionari sono spesso utilizzati dalle case automobilistiche, ma possono anche essere impiegati da altri tipi di broker o rivenditori.
Punti chiave
- Un incentivo del rivenditore è una strategia finanziaria utilizzata dai produttori per motivare i rivenditori a vendere i loro prodotti offrendo sconti su tali prodotti.
- Gli incentivi del rivenditore possono assumere la forma di un prezzo di acquisto ridotto per il rivenditore, un pagamento in contanti o un incentivo in denaro, come uno sconto al consumatore.
- Gli incentivi del rivenditore vengono impiegati per stimolare le vendite di modelli a vendita più lenta, per riallineare l’inventario o dopo che sono stati raggiunti obiettivi di vendita mensili specifici per motivare i venditori a continuare a vendere
Capire un incentivo del rivenditore
Un incentivo del rivenditore si verifica tra un produttore e un rivenditore con l’obiettivo di ridurre il costo per il rivenditore e migliorare i loro margini di profitto. Gli incentivi del rivenditore vengono solitamente applicati quando i produttori desiderano vendere il vecchio inventario o in generale l’inventario che non vende, il che può essere dovuto a una serie di motivi.
L’incentivo del rivenditore non viene trasferito al cliente, ma è piuttosto un vantaggio per il solo rivenditore. Tuttavia, questo spesso lascia spazio ai consumatori per negoziare. Se il rivenditore continua ad avere la meglio riducendo il prezzo per un consumatore ma beneficiando dell’incentivo del rivenditore, ciò potrebbe funzionare a favore del consumatore.
In generale, gli incentivi dei concessionari vengono utilizzati dalle aziende per motivare i venditori, come gli incentivi in denaro pagati a un venditore per la vendita di un particolare modello di auto o per raggiungere un obiettivo di vendita. Consentono inoltre ai produttori di ridurre i costi di vendita, consentendo di acquisire quote di mercato e aiutando con il lancio e la promozione di nuovi prodotti o modelli vincolando la retribuzione alle prestazioni.
Gli incentivi del rivenditore possono essere applicati in un determinato stato o regione oppure a livello nazionale. Se regionale, è una buona idea ampliare la ricerca dal tuo rivenditore locale per vedere se riesci a trovare un buon affare in un altro stato, ad esempio.
In generale, gli incentivi dei concessionari vengono impiegati per stimolare le vendite di modelli a vendita più lenta, per riallineare l’ inventario o dopo che sono stati raggiunti obiettivi di vendita mensili specifici per motivare i venditori a continuare a vendere.
Implementazione di incentivi per i concessionari
L’uso più comune degli incentivi dei concessionari è da parte dei produttori di automobili, che ridurranno il prezzo che un concessionario deve pagare per un particolare modello di veicolo nella speranza di aumentare il volume delle vendite di quel modello. Se il rivenditore addebita al consumatore finale lo stesso prezzo ma paga meno per acquistare il modello, il rivenditore guadagnerà un profitto maggiore.
Il rivenditore può anche trasferire i risparmi sui costi al consumatore, ma potrebbe non essere obbligato a farlo. Tale incentivo è noto come incentivo dalla fabbrica al rivenditore. Il consumatore potrebbe non essere informato o essere a conoscenza di tali incentivi, ma gli acquirenti di auto più esperti possono capire rapidamente quali modelli stanno registrando vendite deludenti e possono essere soggetti agli incentivi dei concessionari.
Gli incentivi del rivenditore possono anche comportare pagamenti in contanti effettuati da un produttore a un rivenditore. Tali incentivi possono essere strutturati in livelli, con maggiori incentivi in denaro guadagnati al raggiungimento delle soglie di vendita.
In questi casi, un concessionario e un venditore sarebbero motivati a vendere più auto per ottenere migliori pagamenti dal produttore, il che potrebbe significare migliori affari per gli acquirenti. Questa struttura è utile negli ambienti di vendita di auto in cui i venditori possono avere meno incentivi a vendere dopo aver raggiunto l’obiettivo o la quota mensile.
Un incentivo dalla fabbrica all’acquirente può essere utilizzato dai produttori per generare vendite aggirando completamente il rivenditore. Tale incentivo è noto anche come sconto. Questi incentivi sono generalmente ben pubblicizzati con l’obiettivo di aumentare la domanda di un prodotto.