Banca del rivenditore
Cos’è una banca rivenditore?
Una banca intermediaria è una banca commerciale autorizzata ad acquistare e vendere titoli di debito del governo. Esempi di tali titoli includono obbligazioni federali e municipali, che vengono utilizzate per finanziare varie iniziative pubbliche come le spese per infrastrutture e le spese delle amministrazioni pubbliche.
Le banche concessionarie sono tenute a registrarsi presso il Municipal Securities Rulemaking Board (MSRB), un’organizzazione di autoregolamentazione che opera sotto la supervisione della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.
Punti chiave
- Una banca dealer è un tipo di banca che acquista e vende titoli di debito del governo.
- Le banche concessionarie svolgono anche attività di banca commerciale come l’emissione di prestiti e la raccolta di depositi.
- Alcune banche dealer, note come “primary dealer”, sono unicamente autorizzate ad acquistare strumenti di debito del governo statunitense direttamente dalla Federal Reserve.
Come funzionano le banche dei concessionari
Le banche concessionarie svolgono un ruolo importante nei mercati dei capitali, perché aiutano a facilitare le attività di raccolta fondi del governo. Se un governo municipale desidera raccogliere fondi emettendo un’obbligazione municipale, potrebbe vendere quell’obbligazione a una rete di banche concessionarie che a loro volta rivenderebbero quei titoli al pubblico investitore. Le dimensioni dei clienti della banca concessionaria possono variare da grandi investitori istituzionali, come fondi pensione e altre società finanziarie, a singoli investitori al dettaglio.
Le banche dealer guadagnano il profitto aumentando il prezzo di rivendita dei titoli di stato che acquistano. D’altra parte, assumono anche il rischio di non essere in grado di vendere quei titoli a un prezzo redditizio. In questo senso, agiscono come una sorta di rivenditore di titoli di debito del governo, colmando il divario tra il governo e il pubblico che investe. Allo stesso tempo, le banche dealer sono anche impegnate in attività bancarie tradizionali come la raccolta di depositi dei clienti e il prestito di denaro ad aziende e privati. Ciò significa che godono di altri flussi di entrate, come gli interessi attivi guadagnati su mutui, linee di credito e carte di credito.
Il termine “banca dealer” può essere utilizzato anche in senso più generale per riferirsi a banche che vendono titoli dal proprio portafoglio, indipendentemente dal fatto che tali titoli siano stati acquistati da un’agenzia governativa. Ad esempio, alcune banche dealer acquistano e vendono obbligazioni di debito garantite (CDO) e altri prodotti derivati. Questi tipi di titoli comportano generalmente rischi molto più elevati rispetto agli strumenti del debito pubblico e spesso hanno relativamente pochi clienti. Ciò può rendere difficile valutare con precisione questi titoli, portando occasionalmente a perdite significative. Durante la crisi finanziaria del 2007-2008, ad esempio, molte banche dealer hanno subito perdite significative a causa di cali improvvisi del valore dei CDO legati al settore immobiliare in forte calo.
Esempio del mondo reale di una banca rivenditore
Esempi ben noti di banche dealer includono JP Morgan Securities LLC (JPM ), Bank of America Securities, Inc. (BAC ) e Wells Fargo Securities, LLC.(WFC ). Oltre alle loro normali operazioni bancarie commerciali, tutte queste banche acquistano e vendono titoli di stato come le obbligazioni emesse da governi statali e municipali.
Inoltre, queste banche fanno anche parte di un gruppo d’élite di circa due dozzine di istituzioni autorizzate ad acquistare il debito del governo degli Stati Uniti direttamente dalla Federal Reserve. Questo gruppo, noto collettivamente come “operatori primari”, svolge una sorta di ruolo di vendita all’ingrosso per il debito pubblico degli Stati Uniti in tutto il mondo. A causa della centralità del dollaro USA (USD) nell’economia mondiale, questi prime dealer sono istituzioni importanti nel sistema bancario globale.