Migrazione dei dati
Cos’è la migrazione dei dati?
La migrazione dei dati è il processo di spostamento delle informazioni digitali archiviate tra computer, sistemi o formati. La migrazione dei dati avviene per una serie di motivi, tra cui la sostituzione o la manutenzione del server, la modifica dei data center, i progetti di consolidamento dei dati e gli aggiornamenti del sistema. Poiché gran parte della conoscenza aziendale e della business intelligence di un’azienda è contenuta nei suoi dati, qualsiasi progetto di migrazione dei dati deve essere eseguito con attenzione per ridurre al minimo i rischi.
Punti chiave
- La migrazione dei dati si riferisce alla transizione delle informazioni archiviate su un sistema informatico a un altro.
- Questo processo può verificarsi a causa di aggiornamenti tecnologici, spostamento tra sedi fisiche o durante le operazioni di manutenzione ordinaria.
- Poiché le aziende oggi fanno molto affidamento sui propri dati per condurre le proprie attività quotidiane, la migrazione dei dati deve essere eseguita con attenzione e in modo sicuro per non causare interruzioni, perdita di dati o violazioni della sicurezza.
Capire la migrazione dei dati
La migrazione dei dati rappresenta un rischio significativo per la continuità aziendale se non viene eseguita correttamente. La perdita di dati è, ovviamente, lo scenario peggiore, ma le aziende devono anche affrontare i tempi di inattività, i problemi di compatibilità e le prestazioni complessive del sistema. La migrazione dei dati è resa più difficile da grandi quantità di dati, diversi formati di dati e abitudini di dati divergenti all’interno di un’azienda.
Per ridurre al minimo i rischi della migrazione dei dati, le aziende creano politiche dettagliate di migrazione dei dati che danno la priorità ai backup, all’ordine di spostamento e agli ambienti di dati simultanei quando possibile. Se non è possibile per un’azienda eseguire un ambiente pre-migrazione mentre il nuovo ambiente è preparato, si verificheranno tempi di inattività significativi poiché le operazioni aziendali sulle applicazioni correnti vengono sospese per consentire la migrazione dei dati. Questo tipo di interruzione, trasferimento e avvio della migrazione dei dati può essere necessario quando si passa a nuove piattaforme o quando sono presenti limiti rigidi per l’archiviazione fisica e sono necessari scambi o correzioni sulla tecnologia di archiviazione esistente.
Migrazione dei dati senza tempi di inattività
Il modello di migrazione senza tempi di inattività dipende dalla disponibilità di spazio di archiviazione sufficiente per creare ed eseguire due ambienti completi. Una copia completa dei dati di un’azienda viene trasferita nel nuovo ambiente e testata mentre i dipendenti rimangono nel vecchio ambiente. I bug vengono risolti dal nuovo sistema, assicurando che tutte le applicazioni funzionino ancora e che tutto sia dove dovrebbe essere. Al termine del test, viene importata una nuova copia e tutti i dipendenti vengono trasferiti al nuovo ambiente. Il vecchio ambiente di dati a volte viene lasciato aperto per un periodo di mesi in modo che i dipendenti possano ottenere file dal vecchio sistema di dati ma non scrivere nuovi dati su quei server. In tutte le migrazioni di dati, un post-migrazione di revisione dei dati viene fatto per verificare la presenza di perdite di dati.
Miglioramento della migrazione dei dati
Una cosa che può migliorare una migrazione dei dati è ripulire e standardizzare le pratiche sui dati prima della migrazione. L’organizzazione dei dati di un’azienda è spesso un riflesso delle diverse abitudini di archiviazione delle sue persone. Due persone con lo stesso ruolo potrebbero usare pratiche completamente diverse. Ad esempio, salvare i contratti per fornitore in un caso e per anno fiscale e mese in un altro. Unificare le pratiche sui dati può essere un lavoro molto più impegnativo della migrazione effettiva dei dati, ma dati puliti e organizzati in modo coerente, supportati da politiche chiare, aiutano a rendere i dati di un’azienda a prova di futuro per molte migrazioni ancora a venire.