Credito
Cos’è il credito?
Come definisci il credito? Questo termine ha molti significati nel mondo finanziario, ma il credito è generalmente definito come un contratto in cui un mutuatario riceve una somma di denaro o qualcosa di valore e ripaga il prestatore in un secondo momento, generalmente con gli interessi.
Il credito può anche riferirsi all’affidabilità creditizia o alla storia creditizia di un individuo o di una società. Per un contabile, si riferisce a una registrazione contabile che riduce le attività o aumenta le passività e il patrimonio netto nel bilancio di una società.
Punti chiave
- Il credito è generalmente definito come un accordo tra un prestatore e un mutuatario.
- Per credito si intende anche l’affidabilità creditizia o la storia creditizia di un individuo o di un’azienda.
- In contabilità, un credito può diminuire le attività o aumentare le passività, nonché diminuire le spese o aumentare le entrate.
Come funziona il credito
Nella sua prima e più comune definizione, il credito si riferisce a un accordo per l’acquisto di un prodotto o servizio con la promessa espressa di pagarlo in un secondo momento. Questo è noto come acquisto a credito.
La forma più comune di acquisto a credito oggi è tramite l’uso di carte di credito. Questo introduce un intermediario nel contratto di credito: la banca che ha emesso la carta rimborsa integralmente il commerciante ed estende il credito all’acquirente, che può rimborsare la banca nel tempo.
La quantità di denaro che un consumatore o un’azienda ha a disposizione per prendere in prestito, o la sua affidabilità creditizia, è anche chiamata credito. Ad esempio, qualcuno potrebbe dire: “Ha un grande credito, quindi non è preoccupato per la banca che rifiuta la sua richiesta di mutuo”.
Infine, in contabilità, il credito è una voce che registra una diminuzione delle attività o un aumento della passività nonché una diminuzione delle spese o un aumento delle entrate. Quindi un credito aumenta l’utile netto sul conto economico dell’azienda, mentre un debito riduce l’utile netto.
Il credito di servizio è un contratto tra un consumatore e un fornitore di servizi come un’azienda di servizi pubblici, un telefono cellulare o un cavo.
Tipi di credito
Esistono molte diverse forme di credito. La forma più popolare è il credito bancario o il credito finanziario. Questo tipo di credito include prestiti per auto, mutui, prestiti con firma e linee di credito. In sostanza, quando la banca presta a un consumatore, accredita denaro al mutuatario, che deve rimborsarlo in una data futura.
In altri casi, il credito può riferirsi a una riduzione dell’importo dovuto. Ad esempio, immagina che qualcuno debba alla società della sua carta di credito un totale di $ 1.000 ma restituisca un acquisto del valore di $ 300 al negozio. Il ritorno sarà registrato come un credito sul conto, riducendo l’importo dovuto a $ 700.
Ad esempio, quando un consumatore utilizza una carta Visa per effettuare un acquisto, la carta è considerata una forma di credito perché il consumatore acquista beni con la consapevolezza che ripagherà la banca in un secondo momento.
Le risorse finanziarie non sono l’unica forma di credito che può essere offerta. Potrebbe esserci uno scambio di beni e servizi in cambio di un pagamento differito, che è un altro tipo di credito.
Quando i fornitori danno prodotti o servizi a un individuo ma non richiedono il pagamento se non in un secondo momento, questa è una forma di credito. Quando un ristorante accetta un carico di cibo da un venditore che fattura il ristorante un mese dopo, il venditore offre al ristorante una forma di credito.
considerazioni speciali
Nel contesto delle operazioni bancarie personali, un credito è una registrazione che registra una somma ricevuta. Tradizionalmente, i crediti (depositi) vengono visualizzati sul lato destro del registro di un conto corrente e gli addebiti (denaro speso) vengono visualizzati a sinistra.
Dal punto di vista della contabilità finanziaria, se un’azienda acquista qualcosa a credito, i suoi conti devono registrare la transazione in più punti del proprio bilancio. Per spiegare, immagina che un’azienda acquisti merce a credito.
Dopo l’acquisto, il conto inventario dell’azienda aumenta dell’importo dell’acquisto (tramite addebito), aggiungendo un bene alla società. Tuttavia, il campo della contabilità fornitori aumenta anche dell’importo dell’acquisto (tramite un credito), aggiungendo una passività alla società.