Premio per il rischio paese (CRP) - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 14:18

Premio per il rischio paese (CRP)

Che cos’è il premio per il rischio paese (CRP)?

Country Risk Premium (CRP) è il rendimento o premio aggiuntivo richiesto dagli investitori per compensarli per il rischio più elevato associato all’investimento in un paese straniero, rispetto all’investimento nel mercato interno. Le opportunità di investimento all’estero sono accompagnate da un rischio più elevato a causa della pletora di fattori di rischio geopolitici e macroeconomici che devono essere considerati. Questi maggiori rischi rendono gli investitori diffidenti nell’investire in paesi stranieri e, di conseguenza, richiedono un premio per il rischio per investire in essi. Il premio per il rischio paese è generalmente più elevato per i mercati in via di sviluppo che per i paesi sviluppati.

Comprensione del premio per il rischio paese (CRP)

Il rischio paese comprende numerosi fattori, tra cui:

  • Instabilità politica;
  • Rischi economici come condizioni recessive, inflazione più elevata, ecc.;
  • Onere del debito sovrano e probabilità di insolvenza;
  • Fluttuazioni valutarie;
  • Regolamenti governativi avversi (come esproprio o controlli valutari).

Il rischio paese è un fattore chiave da considerare quando si investe nei mercati esteri. La maggior parte delle agenzie nazionali di sviluppo delle esportazioni dispone di dossier approfonditi sui rischi associati alle attività commerciali in vari paesi del mondo.

Country Risk Premium può avere un impatto significativo sulla valutazione e sui calcoli di finanza aziendale. Il calcolo del CRP implica la stima del premio per il rischio per un mercato maturo come gli Stati Uniti e l’aggiunta di uno spread di default.

Punti chiave

  • Country Risk Premium, il premio aggiuntivo richiesto per compensare gli investitori per il rischio più elevato di investire all’estero, è un fattore chiave da considerare quando si investe nei mercati esteri.
  • Il CRP è generalmente più alto per i mercati in via di sviluppo che per i paesi sviluppati.

Stima del premio per il rischio paese

Esistono due metodi comunemente usati per stimare il CRP:

  • Metodo del debito sovrano: il CRP per un determinato paese può essere stimato confrontando lo spread sui rendimenti del debito sovrano tra il paese e un mercato maturo come gli Stati Uniti
  • Metodo del rischio azionario: il CRP viene misurato sulla base della volatilità relativa dei rendimenti del mercato azionario tra un paese specifico e un paese sviluppato.

Tuttavia, ci sono degli svantaggi in entrambi i metodi. Se si percepisce che un paese ha un rischio maggiore di insolvenza sul proprio debito sovrano, i rendimenti del proprio debito sovrano aumenterebbero, come è avvenuto per un certo numero di paesi europei nel secondo decennio del millennio in corso. In tali casi, lo spread sui rendimenti del debito sovrano potrebbe non essere necessariamente un indicatore utile dei rischi affrontati dagli investitori in tali paesi. Per quanto riguarda il metodo del rischio azionario, può sottostimare significativamente il CRP se la volatilità di mercato di un paese è anormalmente bassa a causa dell’illiquidità del mercato e di un minor numero di società pubbliche, che può essere caratteristica di alcuni mercati di frontiera.

Calcolo del premio per il rischio paese

Un terzo metodo di calcolo di un numero CRP che può essere utilizzato dagli investitori in azioni supera gli svantaggi dei due approcci di cui sopra. Per un dato Paese A, il premio per il rischio paese può essere calcolato come:

Premio per il rischio paese (per il Paese A) = Spread sul rendimento del debito sovrano del Paese A x (deviazione standard annualizzata dell’indice azionario del Paese A / deviazione standard annualizzata del mercato o indice delle obbligazioni sovrane del Paese A)

La deviazione standard annualizzata è una misura della volatilità. La logica alla base del confronto della volatilità dei mercati azionari e delle obbligazioni sovrane per un paese specifico in questo metodo è che competono tra loro per i fondi degli investitori. Pertanto, se il mercato azionario di un paese è significativamente più volatile del mercato delle obbligazioni sovrane, il suo CRP sarebbe sul lato più alto, il che implica che gli investitori richiederebbero un premio maggiore per investire nel mercato azionario del paese (rispetto al mercato obbligazionario) in quanto sarebbe considerato più rischioso.

Si noti che ai fini di questo calcolo, le obbligazioni sovrane di un paese dovrebbero essere denominate in una valuta in cui esiste un’entità priva di insolvenze, come il dollaro USA o l’euro.

Poiché il premio per il rischio calcolato in questo modo è applicabile agli investimenti in azioni, CRP in questo caso è sinonimo di Premio per il rischio di paese e i due termini sono spesso usati in modo intercambiabile.

Esempio:

  • Rendimento dell’obbligazione sovrana a 10 anni denominata in USD del Paese A = 6,0%
  • Rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni = 2,5%
  • Deviazione standard annualizzata per l’indice azionario di riferimento del Paese A = 30%
  • Deviazione standard annualizzata per l’indice delle obbligazioni sovrane denominate in USD del Paese A = 15%

Premio per il rischio paese (azioni) per il paese A = (6,0% – 2,5%) x (30% / 15%) = 7,0%

Paesi con il CRP più alto

Aswath Damodaran, professore di finanza presso la Stern School of Business della NYU, mantiene un database pubblico delle sue stime CRP che sono ampiamente utilizzate nel settore finanziario. A partire da aprile 2020, i paesi con i CRP più elevati sono mostrati nella tabella seguente. La tabella mostra il premio totale per il rischio azionario nella seconda colonna e il CRP nella terza colonna. Come notato in precedenza, il calcolo del CRP comporta la stima del premio per il rischio per un mercato maturo e l’aggiunta di uno spread di default.

Damodaran assume il premio per il rischio per un mercato azionario maturo al 5,23% (al 1 ° luglio 2020). Così l’Angola ha un CRP del 25,77% e un premio per il rischio azionario totale del 31,78% (22,14% + 6,01%).

Incorporare CRP nel CAPM

Il Capital Asset Pricing Model ( CAPM ) può essere modificato per riflettere i rischi aggiuntivi degli investimenti internazionali. Il CAPM descrive in dettaglio la relazione tra rischio sistematico e rendimento atteso per le attività, in particolare le azioni. Il modello CAPM è ampiamente utilizzato nel settore dei servizi finanziari allo scopo di valutare i titoli rischiosi, generare rendimenti attesi successivi per le attività e calcolare i costi di capitale.

Funzione CAPM:

Esistono tre approcci per incorporare un Country Risk Premium nel CAPM in modo da derivare un Equity Risk Premium che può essere utilizzato per valutare il rischio di investire in una società situata in un paese straniero.

  1. Il primo approccio presuppone che ogni azienda nel paese estero sia ugualmente esposta al rischio paese. Sebbene questo approccio sia comunemente utilizzato, non fa distinzione tra due società qualsiasi nel paese straniero, anche se una è una grande azienda orientata all’esportazione e l’altra è una piccola impresa locale. In tali casi, il CRP verrebbe aggiunto al rendimento atteso del mercato maturo, in modo che il CAPM sarebbe:

Re=Rf+β(Rm-Rf)+CRP\ inizio {allineato} & \ text {R} _ \ text {e} = \ text {R} _ \ text {f} + \ beta (\ text {R} _ \ text {m} – \ text {R} _ \ text {f}) + \ text {CRP} \\ \ end {allineato}​Re​=Rf​+β(Rm​-Rf​)+CRP​

  1. Il secondo approccio presuppone che l’esposizione di una società al rischio paese sia simile alla sua esposizione ad altri rischi di mercato. Quindi,

  1. Il terzo approccio considera il rischio paese come un fattore di rischio separato, moltiplicando il CRP per una variabile (generalmente indicata con lambda o λ). In termini generali, un’azienda che ha un’esposizione significativa a un paese straniero – in virtù di ottenere una grande percentuale dei suoi ricavi da quel paese, o di avere una quota sostanziale della sua produzione situata lì – avrebbe un valore λ più alto di un’azienda che è meno esposto a quel paese.

Esempio : Continuando con l’esempio citato in precedenza, quale sarebbe il costo del capitale per una società che sta valutando di avviare un progetto nel Paese A, dati i seguenti parametri?

CRP for Country A=7.0%Rf=risk-free rate=2.5%Rm=expected market return=7.5%Project Beta=1.25Cost of equity=Rf+β(Rm-Rf+CRP)Cost of equity=2.5%+1.25 (7.5%-2.5%+7.0)Cost of equity=17.5%\ begin {align} & \ text {CRP for Country A} = 7.0 \% \\ & \ text {R} _ \ text {f} = \ text {risk-free rate} = 2.5 \% \\ & \ text {R} _ \ text {m} = \ text {rendimento di mercato previsto} = 7,5 \% \\ & \ text {Progetto Beta} = 1,25 \\ & \ text {Costo del capitale} = \ text {R} _ \ text {f} + \ beta (\ text {R} _ \ text {m} – \ text {R} _ \ text {f} + \ text {CRP}) \\ & \ phantom {\ text {Costo del capitale }} = 2,5 \% + 1,25 \ (7,5 \% – 2,5 \% + 7,0) \\ & \ phantom {\ text {Cost of equity}} = 17,5 \% \ end {allineato}​CRP per il Paese A=7.0%Rf​=tasso esente da rischio=2.5%Rm​=rendimento di mercato atteso=7.5%Progetto Beta=1.25Costo dell’equità=Rf​+β(Rm​-Rf​+CRP )Costo dell’equità=2.5%+1.25 (7.5%-2.5%+7.0)Costo dell’equità=17.5%​

Premio per il rischio paese – Pro e contro

Mentre la maggior parte sarebbe d’accordo sul fatto che i premi al rischio paese aiutino rappresentando che un paese, come il Myanmar, presenterebbe più incertezza rispetto, ad esempio, alla Germania, alcuni oppositori mettono in dubbio l’utilità del CRP. Alcuni suggeriscono che il rischio paese sia diversificabile. Per quanto riguarda il CAPM sopra descritto, insieme ad altri modelli di rischio e rendimento – che comportano un rischio di mercato non diversificabile – resta la questione se sia possibile diversificare il rischio aggiuntivo dei mercati emergenti. In questo caso, alcuni sostengono che non dovrebbero essere addebitati premi aggiuntivi.

Altri ritengono che il CAPM tradizionale possa essere ampliato in un modello globale, incorporando così vari CRP. In questa prospettiva, un CAPM globale catturerebbe un unico premio per il rischio azionario globale, basandosi sul beta di un asset per determinare la volatilità. Un ultimo importante argomento si basa sulla convinzione che il rischio paese si rifletta meglio nei flussi di cassa di un’azienda rispetto al tasso di sconto utilizzato. Gli aggiustamenti per possibili eventi negativi all’interno di una nazione, come l’instabilità politica e / o economica, verrebbero trasformati in flussi di cassa attesi, eliminando quindi la necessità di aggiustamenti altrove nel calcolo.

Nel complesso, tuttavia, il CRP ha uno scopo utile quantificando le aspettative di rendimento più elevate per gli investimenti in giurisdizioni estere, che senza dubbio hanno un ulteriore livello di rischio rispetto agli investimenti nazionali. A partire dal 2020, i rischi degli investimenti all’estero sembrano essere in aumento, dato l’aumento delle tensioni commerciali e altre preoccupazioni a livello globale.

BlackRock, il più grande gestore patrimoniale al mondo, dispone di un ” dashboard del rischio geopolitico ” che analizza i principali rischi. A partire da dicembre 2020, questi rischi includevano: frammentazione europea, concorrenza USA-Cina, tensioni in Asia meridionale, tensioni commerciali globali, conflitto in Corea del Nord, grande terrorismo e attacchi informatici, tensioni del Golfo e politica LatAm. Sebbene alcuni di questi problemi possano essere risolti in tempo, sembrerebbe prudente tenere conto di questi fattori di rischio in qualsiasi valutazione dei rendimenti di un progetto o di un investimento situato in un paese straniero.