Bias di conferma
Che cos’è il bias di conferma?
Il bias di conferma è un termine nel campo della psicologia cognitiva che descrive come le persone preferiscono naturalmente le informazioni che confermano le loro convinzioni precedentemente esistenti.
Gli esperti nel campo della finanza comportamentale identificano che questo principio fondamentale si applica agli investitori in modi notevoli. Poiché gli investitori cercano informazioni che confermano le loro opinioni esistenti e ignorano le informazioni contrarie che le confutano, possono distorcere il valore delle loro decisioni di investimento in base ai propri pregiudizi cognitivi. Questo fenomeno psicologico si verifica quando gli investitori filtrano fatti e opinioni potenzialmente utili che non coincidono con le loro nozioni preconcette.
Punti chiave
- Il bias di conferma è un processo cognitivo naturale per tutti.
- Il concetto proviene dal campo della psicologia cognitiva ma è stato adattato alla finanza comportamentale.
- Gli investitori dovrebbero essere consapevoli della propria tendenza verso il bias di conferma in modo da poter superare il processo decisionale inadeguato.
Comprensione del bias di conferma
Il bias di conferma può creare problemi agli investitori. Durante la ricerca di un investimento, qualcuno potrebbe inavvertitamente cercare informazioni che supportano le sue convinzioni sull’investimento e non riuscire a vedere le informazioni che presentano idee diverse. Il risultato è una visione unilaterale della situazione. Il bias di conferma può quindi indurre gli investitori a prendere decisioni sbagliate, sia nella scelta degli investimenti che nella tempistica di acquisto e vendita.
Il pregiudizio di conferma influenza le percezioni e il processo decisionale in tutti gli aspetti della vita e può indurre gli investitori a fare scelte non ottimali. Cercare persone e pubblicazioni con opinioni alternative può aiutare a superare i pregiudizi di conferma e aiutare a prendere decisioni più informate.
Questo fenomeno è fonte di eccessiva fiducia degli investitori e aiuta a spiegare perché i tori tendono a rimanere rialzisti e gli orsi tendono a rimanere ribassisti indipendentemente da ciò che sta accadendo nel mercato. Il bias di conferma aiuta a spiegare perché gli investitori non si comportano sempre in modo razionale e forse supporta le argomentazioni secondo cui il mercato si comporta in modo inefficiente.
Esempio di bias di conferma
Supponiamo che un investitore senta una voce secondo cui una società è sul punto di dichiarare bancarotta. Sulla base di queste informazioni, l’investitore considera la vendita del titolo. Quando si collegano online per leggere le ultime notizie sull’azienda, leggono solo le storie che confermano il probabile scenario di fallimento e si perdono una notizia su un nuovo prodotto che l’azienda ha appena lanciato che dovrebbe funzionare bene e aumentare le vendite. Invece di detenere il titolo, l’investitore lo vende con una perdita sostanziale appena prima che si giri e raggiunga il massimo storico.
Superare il bias di conferma
Cercare consigli contrari: il primo passo per superare il bias di conferma è avere la consapevolezza che esiste. Una volta che un investitore ha raccolto informazioni che supportano le proprie opinioni e convinzioni su un particolare investimento, dovrebbe cercare idee alternative che sfidino il proprio punto di vista. È buona norma fare un elenco dei pro e dei contro dell’investimento e rivalutarlo con una mente aperta.
Evitare domande di conferma: gli investitori non dovrebbero porre domande che confermino le loro conclusioni su un investimento. Ad esempio, un investitore che desidera acquistare un’azione perché ha un basso rapporto prezzo / utili (P / E) confermerebbe i propri risultati se chiedesse al proprio consulente finanziario solo la valutazione dell’azienda. Un approccio migliore sarebbe chiedere al broker ulteriori informazioni sul titolo, che possono essere messe insieme per formare una conclusione imparziale.