3 Maggio 2021 13:56

Conto di concentrazione

Che cos’è un conto di concentrazione?

Un conto di concentrazione è un conto di deposito utilizzato per aggregare fondi da più posizioni in un conto centralizzato. Gli enti utilizzano conti di concentrazione per elaborare e regolare le transazioni bancarie interne, spesso con regolamento in giornata.

Punti chiave

  • Un conto di concentrazione è un conto di deposito presso una banca utilizzato per aggregare fondi da più conti in un conto centralizzato.
  • Lo scopo principale di un conto di concentrazione è per la gestione della liquidità che consente un movimento semplice ed efficiente di contante tra più fondi.
  • I conti di concentrazione sono utili per i conti che devono mantenere saldi minimi o per lo sweeping dei conti alla fine della giornata lavorativa.
  • Il riciclaggio di denaro può essere facilitato mediante l’uso di conti di concentrazione tramite la capacità di spostare rapidamente i fondi.
  • Lo US Patriot Act ha stabilito alcune linee guida bancarie per contrastare le attività illecite nei conti di concentrazione.

Capire un conto di concentrazione

L’obiettivo prefissato dei conti di concentrazione è rendere la gestione della liquidità per i clienti semplice ed efficiente, consentendo loro di spostare i fondi da un conto all’altro a seconda delle esigenze aziendali. Avere un conto in posizione centrale consente il rapido esborso dei fondi secondo necessità.

Le banche possono utilizzare conti di concentrazione per trasferimenti di fondi, transazioni bancarie private, conti fiduciari e di custodia e transazioni internazionali. I trasferimenti di fondi avvengono generalmente tra conti correnti e conti di risparmio o da risparmi a un conto pensione individuale (IRA); tuttavia, questi possono verificarsi su una scala più ampia rispetto ai singoli trasferimenti al dettaglio.

I conti di concentrazione sono estremamente utili quando alcuni conti devono mantenere saldi minimi. Se questi conti scendono al di sotto della soglia dei requisiti, i fondi in un conto di concentrazione possono essere spostati rapidamente sul conto con un deficit, soddisfacendo così il requisito minimo ed evitando costose penali.

La funzione inversa della gestione della liquidità è anche un vantaggio dei conti di concentrazione. Alcuni clienti desiderano avere un saldo di fine giornata pari a zero in un conto per una serie di motivi, principalmente interessi guadagnati, quindi spazzano i conti alla fine della giornata, spostando i fondi sul conto di concentrazione o su un altro conto che guadagna interessi maggiori.

Conti di concentrazione e riciclaggio di denaro

Il riciclaggio di denaro è il processo di occultamento del movimento di grandi quantità di denaro, ottenuto da attività criminali, come il traffico di droga o progetti terroristici. I criminali organizzati sanno che il commercio di contanti è altamente inefficiente e rischioso. Il riciclaggio di denaro crea l’impressione che questi fondi provengano da una fonte legittima.

Le autorità statunitensi esaminano attentamente i conti di concentrazione a causa della possibilità di riciclaggio di denaro in queste navi. Ad esempio, potrebbe essere difficile tracciare la traccia del denaro se i fondi vengono raccolti in una fonte centrale, ma le informazioni specifiche del cliente sono separate. Nei conti di concentrazione, le transazioni di più clienti possono essere raggruppate. Lo United States Patriot Act richiede alle banche di stabilire politiche chiare per rilevare e segnalare transazioni sospette. Vieta inoltre ai clienti di trasferire i propri fondi dentro, fuori o attraverso i conti di concentrazione.

Il riciclaggio di denaro ha generalmente tre fasi: posizionamento, stratificazione e integrazione. Il collocamento si riferisce all’atto di introdurre “denaro sporco” (o denaro ottenuto con mezzi criminali) nel sistema finanziario. La stratificazione è l’atto di nascondere la fonte di questi fondi tramite transazioni complesse e trucchi contabili. L’integrazione implica l’acquisizione di denaro depositato tramite mezzi legittimi.