Metodo del tasso di interesse comparativo - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 13:51

Metodo del tasso di interesse comparativo

Qual è il metodo del tasso di interesse comparativo?

Il metodo del tasso di interesse comparativo è un modo per calcolare la differenza di costo tra due diversi tipi di polizze assicurative. In particolare, il metodo del tasso di interesse comparativo viene utilizzato per illustrare la differenza tra il costo di una polizza intera vita e una polizza a scadenza decrescente con un fondo collaterale.

Il metodo del tasso di interesse comparativo offre ai potenziali assicurati e ai loro agenti la possibilità di confrontare costi e benefici tra i due diversi tipi di prodotti. Poiché gli importi degli interessi cambiano, anche il valore dei prodotti può cambiare nel tempo, così come le esigenze di un individuo.

Punti chiave

  • Il metodo del tasso di interesse comparativo è un approccio per confrontare le polizze assicurative sulla vita intera e decrescente.
  • Consiste nel confrontare la plusvalenza annuale di una polizza intera vita con il tasso di interesse annuo del fondo collaterale associato a una polizza a termine decrescente.
  • I fondi secondari con tassi di interesse più elevati li renderanno naturalmente più attraenti, a parità di condizioni. Tuttavia, alcuni consumatori potrebbero avere una forte preferenza per la tranquillità che le polizze per tutta la vita possono offrire.

Come funziona il metodo del tasso di interesse comparativo

Per comprendere il metodo del tasso di interesse comparativo, è utile prima rivedere la struttura dei due tipi di prodotti assicurativi sulla vita che viene utilizzato per confrontare: polizze vita intera e polizze decrescenti. In una polizza a vita intera, l’assicurato paga i premi assicurativi mensili per tutta la vita ed è garantita la copertura fintanto che continua a effettuare i pagamenti. Spesso, i premi dell’intera vita saranno fissati a un livello molto superiore a quello che una persona giovane e sana potrebbe ottenere entro una polizza decrescente, con il vantaggio che la copertura sarà ancora in vigore una volta che l’assicurato sarà vecchio e infermo.

Il valore di una polizza a vita intera si accumula lentamente nel tempo, costruendo equità contro la quale l’assicurato può contrarre prestiti soggetti ai termini e alle condizioni della polizza. Una volta che l’assicurato muore, i suoi beneficiari possono riscuotere il saldo della polizza in una prestazione in caso di decesso in un’unica soluzione o richiedere che venga pagato in dividendi. Questi tipi di polizze sono talvolta indicati anche come polizze assicurative sulla vita permanenti o tradizionali.

Le politiche a termine decrescenti, d’altra parte, non accumulano capitale nel tempo. La polizza, invece, è attiva solo durante i pagamenti, ma una volta scaduto il termine, non resta alcun valore residuo per l’assicurato. Per risolvere questo problema, alcune politiche a termine decrescente hanno fondi secondari ad esse collegati, che sono essenzialmente fondi di investimento offerti insieme alla politica a termine decrescente. In questo scenario, una parte dei premi mensili dell’assicurato viene diretta nel fondo secondario e investita per conto dell’assicurato.

Il metodo del tasso di interesse comparativo è un modo per confrontare l’attrattiva di questi due tipi di politiche. Consiste nel confrontare il tasso di rendimento atteso del fondo secondario con il tasso al quale il capitale si accumula nell’intera polizza vita.

Esempio del mondo reale del metodo del tasso di interesse comparativo

Per illustrare, si consideri il caso di due ipotetiche polizze assicurative sulla vita. La prima è una polizza a vita intera che comporta un premio assicurativo mensile di $ 500. La seconda è una polizza a termine decrescente con una durata di 30 anni, un premio assicurativo annuale di $ 100 e un fondo collaterale con un rendimento annuo previsto del 2%.

Supponiamo che, confrontando queste due polizze, tu sia un trentenne in perfetta salute. Ritieni che, se acquisti la polizza decrescente e mantieni buone abitudini di vita, c’è un’alta probabilità che pagherai meno durante il periodo di 30 anni rispetto all’acquisto di una polizza intera vita. Tuttavia, comprendi anche che, entro la fine di tale termine, potresti non essere in grado di ottenere una nuova assicurazione sulla vita a tariffe convenienti, in particolare se hai iniziato a sviluppare problemi di salute in quel momento. Pertanto, potrebbe valere la pena pagare il premio aggiuntivo di $ 400 al mese per l’intera polizza vita, al fine di garantire la tranquillità di avere una copertura assicurativa sulla vita fino alla vecchiaia.

Un altro fattore da considerare sono i tassi di interesse comparativi dei due piani. Mentre la polizza vita intera ti consente di costruire capitale nel tempo, la polizza a termine decrescente fornisce un fondo collaterale con un rendimento annuo previsto del 2%. Se, ad esempio, il fondo secondario offrisse invece un tasso di interesse del 10%, ciò lo renderebbe naturalmente molto più attraente.