3 Maggio 2021 13:49

L’analisi delle dimensioni comuni dei rendiconti finanziari

Un rendiconto finanziario di dimensioni comuni visualizza le voci come percentuale di una cifra selezionata o comune. La creazione di bilanci di dimensioni comuni semplifica l’analisi di un’azienda nel tempo e la confronta con i suoi pari. L’utilizzo di rendiconti finanziari di dimensioni comuni aiuta gli investitori a individuare le tendenze che un rendiconto finanziario grezzo potrebbe non scoprire.

Tutti e tre i rendiconti finanziari primari possono essere inseriti in un formato di dimensioni comuni. I rendiconti finanziari in dollari possono essere facilmente convertiti in dichiarazioni di dimensioni comuni utilizzando un foglio di calcolo oppure possono essere ottenuti da risorse online comeMergent Online. Di seguito è riportata una panoramica di ogni rendiconto finanziario e un riepilogo più dettagliato dei vantaggi e degli svantaggi che tale analisi può fornire agli investitori.

Punti chiave

  • Un rendiconto finanziario di dimensioni comuni visualizza gli elementi in un rendiconto finanziario come percentuale di una cifra di base comune.
  • Ad esempio, se si utilizza il fatturato totale delle vendite come cifra di base comune, gli altri elementi del rendiconto finanziario, come le spese operative e il costo delle merci, verranno confrontati come percentuale del fatturato totale.
  • Gli investitori utilizzano bilanci di dimensioni comuni per semplificare il confronto di un’azienda con i suoi concorrenti e per identificare i cambiamenti significativi nei dati finanziari di un’azienda.

Analisi dello stato patrimoniale

La cifra comune per un’analisi di bilancio di dimensioni comuni è il totale delle attività. In base all’equazione contabile, questo equivale anche al totale delle passività e al patrimonio netto, rendendo entrambi i termini intercambiabili nell’analisi. È anche possibile utilizzare le passività totali per indicare dove si trovano gli obblighi di una società e se è prudente o rischiosa nella gestione dei propri debiti.

La strategia della dimensione comune dal punto di vista del bilancio fornisce informazioni sulla struttura del capitale di un’impresa e su come si confronta con i suoi concorrenti. Un investitore può anche cercare di determinare una struttura del capitale ottimale per un determinato settore e confrontarla con l’azienda analizzata. Quindi l’investitore può concludere se il livello del debito è troppo alto, la liquidità in eccesso viene trattenuta in bilancio o le scorte stanno crescendo troppo. Il livello di avviamento in un bilancio aiuta anche a indicare la misura in cui un’azienda ha fatto affidamento sulle acquisizioni per la crescita.

Di seguito è riportato un esempio di bilancio di dimensioni comuni per il gigante tecnologico International Business Machines ( debito a lungo termine è in media di circa il 20% delle attività totali nel periodo di tre anni, che è un livello ragionevole. È ancora più ragionevole se si osserva che la liquidità rappresenta circa il 10% delle attività totali e il debito a breve termine rappresenta dal 6% al 7% delle attività totali negli ultimi tre anni.



È importante sommare il debito a breve e quello a lungo termine e confrontare questo importo con la liquidità totale nella sezione delle attività correnti. Ciò consente all’investitore di sapere quanto di un cuscino di cassa è disponibile o se un’impresa dipende dai mercati per rifinanziare il debito alla scadenza.

Analisi del conto economico

La cifra comune per un conto economico è il totale delle vendite superiori. Questa è in realtà la stessa analisi del calcolo dei margini di un’azienda. Ad esempio, un margine di profitto netto è semplicemente il reddito netto diviso per le vendite, che è anche un’analisi delle dimensioni comune.

Lo stesso vale per il ricerca e sviluppo (R&S) e su ciò che rappresenta come percentuale delle vendite totali.

Di seguito è riportato un conto economico di dimensioni comuni per IBM. Lo tratteremo più dettagliatamente di seguito, ma notiamo la spesa in ricerca e sviluppo che si avvicina in media al 6% dei ricavi. Guardando al gruppo di pari e alle società in generale, secondo un’analisi di Booz & Co., questo pone IBM tra i primi cinque tra i giganti della tecnologia e le prime 20 aziende al mondo (2013) in termini di spesa totale in ricerca e sviluppo come percentuale del totale i saldi.

Dimensioni comuni e flusso di cassa

In modo simile all’analisi del conto economico, molte voci del rendiconto finanziario possono essere indicate come percentuale delle vendite totali. Ciò può fornire informazioni su una serie di elementi del flusso di cassa, comprese le spese in conto capitale (CapEx) come percentuale delle entrate.

L’ attività di riacquisto di azioni può anche essere contestualizzata come percentuale della linea superiore totale. L’emissione di debito è un’altra cifra importante in proporzione all’ammontare delle vendite annuali che contribuisce a generare. Poiché questi elementi sono calcolati come percentuale delle vendite, aiutano a indicare la misura in cui vengono utilizzati per generare entrate complessive.

Di seguito è riportato il rendiconto finanziario di IBM in termini di vendite totali. Ha generato un livello impressionante di flusso di cassa operativo che ha rappresentato in media il 19% delle vendite nel periodo di tre anni. Anche l’attività di riacquisto di azioni è stata impressionante, con oltre l’11% delle vendite totali in ciascuno dei tre anni. Potresti anche notare la prima riga, che rappresenta l’utile netto come percentuale delle vendite totali, che corrisponde esattamente all’analisi delle dimensioni comuni dal punto di vista del conto economico. Questo rappresenta il margine di profitto netto.

In che modo questo differisce dai rendiconti finanziari regolari

Il vantaggio principale di un’analisi della dimensione comune è che consente un’analisi verticale per elemento pubblicitario su un singolo periodo di tempo, ad esempio un periodo trimestrale o annuale, e anche da una prospettiva orizzontale su un periodo di tempo come i tre anni per cui abbiamo analizzato IBM sopra.

Basta guardare un rendiconto finanziario grezzo rende tutto più difficile. Ma guardare su e giù un rendiconto finanziario utilizzando un’analisi verticale consente a un investitore di cogliere cambiamenti significativi in ​​un’azienda. Un’analisi delle dimensioni comuni aiuta a contestualizzare un’analisi (su base percentuale). È lo stesso di un’analisi del rapporto quando si guarda al conto profitti e perdite.

Cosa rivela la dimensione comune

Il più grande vantaggio di un’analisi della dimensione comune è che può consentire a un investitore di identificare cambiamenti importanti o drastici nei dati finanziari di un’impresa. Rapidi aumenti o diminuzioni saranno prontamente osservabili, come un rapido calo dei profitti riportati durante un trimestre o un anno.

Nel caso di IBM, i suoi risultati complessivi durante il periodo di tempo esaminato sono stati relativamente costanti. Un elemento degno di nota è lo stock del Tesoro nel bilancio, che era cresciuto fino a superare il 100% negativo del totale delle attività. Ma piuttosto che allarmare gli investitori, indica che la società ha avuto un enorme successo nel generare denaro per riacquistare azioni, che supera di gran lunga quello che aveva trattenuto nel suo bilancio.

Un’analisi delle dimensioni comuni può anche fornire informazioni sulle diverse strategie perseguite dalle aziende. Ad esempio, un’azienda potrebbe essere disposta a sacrificare i margini per la quota di mercato, il che tenderebbe a incrementare le vendite complessive a scapito dei margini di profitto lordo, operativo o netto. Idealmente, l’azienda che persegue margini inferiori crescerà più velocemente. Mentre abbiamo esaminato IBM su base autonoma, come l’analisi di ricerca e sviluppo, IBM dovrebbe anche essere analizzata confrontandola con i principali concorrenti.

La linea di fondo

Come evidenzia lo scenario precedente, è improbabile che un’analisi della dimensione comune da sola fornisca una conclusione completa e chiara su un’azienda. Deve essere fatto nel contesto di un’analisi complessiva del bilancio, come descritto sopra.

Gli investitori devono anche essere consapevoli delle differenze temporanee rispetto a quelle permanenti. Un calo della redditività a breve termine potrebbe solo indicare un blip a breve termine, piuttosto che una perdita permanente dei margini di profitto.