3 Maggio 2021 13:40

Valore di mercato corrente (CMV)

Qual è l’attuale valore di mercato (CMV)?

In ambito finanziario, il valore corrente di mercato (CMV) è il valore di rivendita corrente approssimativo di uno strumento finanziario. Proprio come con qualsiasi altro oggetto di valore, l’attuale valore di mercato offre alle parti interessate un prezzo per il quale possono concludere una transazione. Il valore di mercato corrente viene solitamente considerato come il prezzo di chiusura per i titoli quotati o il prezzo di offerta offerto per i titoli OTC.

Comprensione del valore corrente di mercato (CMV)

Il valore di mercato corrente è generalmente strettamente correlato alla liquidità del mercato o dello strumento finanziario. La liquidità di un’attività si riferisce alla facilità con cui il proprietario di quella risorsa può convertirla da investimento in contanti. Un proprietario di un’attività liquida sarà in grado di convertirla facilmente in contanti e riceverà un valore per l’attività uguale o molto vicino al valore di mercato corrente.

In teoria, si ritiene che i mercati o le attività che godono di una liquidità “elevata” offrano stime di prezzo affidabili. In altre parole, un investitore può concludere una transazione con una discreta certezza che un prezzo pubblicizzato sarà vicino al prezzo finale o di chiusura di una transazione.

Punti chiave

  • Il valore corrente di mercato (CMV) fornisce alle parti interessate a effettuare una transazione il valore di rivendita corrente approssimativo per uno strumento finanziario o un’attività.
  • Il valore di mercato corrente è correlato alla liquidità di un’attività, che è la facilità con cui un’attività può essere convertita da un investimento in contanti.
  • Le società di intermediazione utilizzano il valore di mercato corrente di un’attività per determinare se il conto di intermediazione di un investitore è sceso al di sotto dell’importo del margine richiesto, il che potrebbe quindi comportare una richiesta di margine.
  • Per le attività non liquide, come gli immobili, il valore di mercato corrente può discostarsi dal prezzo effettivo che acquirenti e venditori sono disposti a considerare per completare la transazione.

Valore di mercato corrente (CMV) e investimento a margine

L’investimento a margine è un caso unico per l’utilizzo di una misura del valore di mercato corrente. In un conto a margine, un investitore si impegna essenzialmente a possedere titoli acquistati per un prezzo totale superiore all’importo in contanti nel proprio conto. L’investitore prende in prestito la liquidità in eccesso necessaria dalla propria società di intermediazione per finanziare il resto dell’acquisto.

A causa di questa situazione di acquisto con leva, la società di intermediazione valuta periodicamente le attività nel conto di intermediazione dell’investitore. L’azienda utilizza il valore di mercato corrente come prezzo standardizzato per tenere traccia della variazione del valore delle attività dell’investitore. Se il valore totale del conto scende al di sotto dell’importo del margine richiesto, l’intermediazione richiederà all’investitore di aggiungere denaro al conto o di liquidare alcuni o tutti i titoli in contanti. Questo è noto come richiesta di margine e rappresenta uno dei rischi del trading a margine.

Valore di mercato corrente (CMV) nel settore immobiliare

Le attività su mercati liquidi avranno valori di mercato correnti affidabili e realistici, il che incoraggia il commercio e l’attività finanziaria. Nei mercati illiquidi, tuttavia, i valori di mercato correnti possono discostarsi sostanzialmente dai prezzi effettivi a cui le parti sono disposte a effettuare transazioni.

Ad esempio, qualcuno che vende una casa potrebbe pensare che l’attuale valore di mercato per la propria casa sia vicino a una stima di simili o “comps” vicini. Al fine di ottenere un valore per una casa, i periti immobiliari esaminano spesso i dati sulle vendite di case vendute di recente che sono paragonabili a quello oggetto di stima. Esaminano le vendite di case nello stesso quartiere con le stesse dimensioni e caratteristiche approssimative della proprietà che stanno valutando.

Il venditore può quindi mettere un prezzo sulla sua proprietà in base a questi comp. Tuttavia, il settore immobiliare è un bene non liquido, il che significa che non è facilmente convertibile in contanti. La casa del venditore potrebbe essere venduta subito o potrebbero volerci anni per venderla o potrebbe non essere venduta affatto. Una varietà di fattori potrebbe influire sulla capacità del venditore di convertire la casa in contanti, come la mancanza di potenziali acquirenti, un aumento dei tassi di interesse che rendono l’acquisto di case meno accessibile o una recessione dell’economia. Tutto ciò potrebbe mettere in discussione l’attuale valore di mercato quotato della casa.