3 Maggio 2021 13:21

Rendiconto finanziario certificato

Che cos’è un rendiconto finanziario certificato?

Un rendiconto finanziario certificato è un documento finanziario, come un conto economico, un rendiconto del flusso di cassa o uno stato patrimoniale che è stato verificato e firmato da un contabile. Una volta che un revisore ha esaminato i dettagli di un rendiconto finanziario seguendo le linee guida GAAP ed è sicuro che i numeri siano accurati, certifica i documenti.

I bilanci certificati sono una parte importante dei controlli e dei saldi del reporting finanziario. La certificazione dei rendiconti finanziari aumenta la fiducia degli analisti di ottenere buone informazioni da cui trarre le proprie valutazioni.

Punti chiave

  • I bilanci certificati sono bilanci controllati e certificati da contabili esterni e indipendenti.
  • I tre rendiconti finanziari più comuni sono lo stato patrimoniale, il conto economico e il rendiconto finanziario.
  • Le società quotate in borsa devono avere bilanci certificati.
  • Il Sarbanes-Oxley Act del 2002 definisce gli standard per i revisori esterni e indipendenti e richiede che questi presentino una relazione sui controlli interni con rendiconti finanziari certificati.

Comprensione dei bilanci certificati

Un rendiconto finanziario certificato è un documento finanziario verificato e firmato da un revisore indipendente certificato e viene emesso con un rapporto di revisione, che è il giudizio scritto del revisore sul bilancio. Il rapporto di audit può evidenziare discrepanze chiave e dettagliare sospette frodi.

I bilanci certificati sono necessari per le società quotate in borsa poiché svolgono un ruolo importante nei mercati finanziari. Le aziende possono impiegare revisori interni per esaminare i bilanci, ma possono essere certificati solo da un revisore esterno, che di solito è un contabile pubblico certificato (CPA).

Gli investitori richiedono la garanzia che i documenti su cui fanno affidamento per prendere decisioni di investimento siano accurati e non siano stati soggetti a errori o omissioni sostanziali da parte della società che li ha compilati. Pertanto, il rendiconto finanziario certificato dovrebbe essere chiaro e fornire un resoconto accurato della performance finanziaria di una società.

In passato, grandi problemi sono stati causati da società disoneste che lavoravano con revisori contabili disonesti per “cucinare i conti”, il che si traduceva in profitti sopravvalutati e quindi valutazioni sopravvalutate. La gestione disonesta dei registri imbroglia gli investitori e stravolge i mercati. Lo scandalo Enron e Arthur Andersen è un ottimo esempio di come una contabilità disonesta abbia portato a una perturbazione dei mercati e alla fine di due giganti del settore.

10 centesimi

Il prezzo finale per azione delle azioni Enron a gennaio 2002.

Il Sarbanes-Oxley Act del 2002 è stato emanato dal Congresso in risposta a molti scandali societari e contabili, in primo luogo lo scandalo Enron di cui sopra. L’atto ha istituito il Public Company Accounting Oversight Board, che fornisce la supervisione indipendente delle società di contabilità pubblica che conducono audit, stabilisce che revisori esterni e indipendenti conducano audit, stabilisce standard per revisori esterni e indipendenti e stabilisce altri requisiti e standard.

Come misura aggiuntiva, questo atto richiede che i revisori dei conti presentino una relazione sui controlli interni insieme al bilancio. Il rapporto mostra che i dati sono accurati con una variazione del 5% e che vengono impiegate misure di salvaguardia per proteggere i dati finanziari.

Esempi di bilanci certificati

I tre rendiconti finanziari certificati più comuni sono lo stato patrimoniale, il conto economico e il rendiconto finanziario. Lo stato patrimoniale, noto anche come stato patrimoniale, fornisce un’istantanea della posizione finanziaria di una società a una data specifica, di solito il 31 dicembre. Segnala le attività, le passività e il patrimonio netto di una società.

Il conto economico, noto anche come conto economico, fornisce un riepilogo dei ricavi e dei costi di una società per un periodo di riferimento. Le spese vengono detratte dai ricavi per determinare il reddito operativo e la linea di fondo: reddito netto. Il risultato è un profitto o una perdita, da cui il nome alternativo “conto profitti e perdite”.

Il rendiconto finanziario riporta il flusso di cassa in entrata e in uscita dall’azienda durante un determinato periodo. La dichiarazione suddivide l’attività in tre categorie principali: attività operative, attività di investimento e attività di finanziamento. Il rendiconto finanziario collega i punti tra lo stato patrimoniale e il conto economico. Aggiunge contesto mostrando come il denaro fluisce dentro e fuori.