3 Maggio 2021 12:46

Pubblicità business-to-business

Che cos’è la pubblicità business-to-business?

La pubblicità business-to-business si riferisce a qualsiasi attività di marketing diretta ad altre aziende piuttosto che ai singoli consumatori. La pubblicità business-to-business, o pubblicità B2B, avviene tra aziende che si trovano tipicamente nel mezzo della catena di approvvigionamento per qualsiasi prodotto o servizio che non raggiunge il consumatore medio. La pubblicità B2B può comportare la promozione di prodotti come forniture per ufficio quotidiane, parti specifiche utilizzate in prodotti di un’altra azienda o servizi quali consulenza in materia di risorse umane o logistica progettati principalmente per le imprese.

Punti chiave

  • La pubblicità business-to-business si riferisce a qualsiasi attività di marketing diretta ad altre aziende piuttosto che al consumatore finale.
  • Il marketing B2B mira a raggiungere i dipendenti di un’azienda responsabile della presa di capitale o delle decisioni di acquisto.
  • Proprio come una strategia pubblicitaria business-to-consumer, le campagne B2C efficaci implicano la conoscenza del pubblico corretto, la creazione di messaggi e la costruzione di una forte strategia digitale e SEO.

Come funziona la pubblicità business-to-business

Mentre la pubblicità business-to-consumer (B2C) si concentra sul raggiungere il decisore di una famiglia, la pubblicità business-to-business si concentra sul raggiungere i dipendenti di un’azienda responsabile delle decisioni sul capitale, o l’individuo che è responsabile degli acquisti. Sebbene i consumatori possano essere in grado di prendere decisioni rapide sull’interesse di un prodotto, le aziende sono spesso più lente e devono passare attraverso un processo più complicato perché il costo dei prodotti per un’azienda può essere elevato e potrebbe richiedere l’approvazione di diversi livelli di gestione.

Ad esempio, quando Apple ha annunciato la sua transizione all’utilizzo di processori Intel nei suoi computer Macbook, questa è stata considerata una transazione business-to-business, dal momento che Apple ha acquistato i processori da Intel, piuttosto che da un consumatore finale come te o I. non si rivolge al consumatore finale, qualsiasi pubblicità che fa è considerata pubblicità B2B ad altre società di computer o di elettronica per acquistare la sua tecnologia di nicchia.

Altri obiettivi pubblicitari business-to-business includono istituzioni, come scuole e ospedali, enti governativi e governativi e aziende che utilizzano vari prodotti e materiali nelle loro operazioni, come i produttori.

Sedi

Poiché la pubblicità B2B è molto diversa dalla pubblicità B2C, le aziende dovranno prestare maggiore attenzione alle scelte dei media che hanno, poiché i luoghi adatti potrebbero essere più difficili da trovare. Ad esempio, i giornali locali raggiungeranno un numero sufficiente di decisori o una pubblicazione commerciale potrebbe offrire rendimenti migliori? La quasi due terzi dei proprietari di piccole imprese statunitensi sono uomini bianchi più anziani, il che potrebbe spiegare perché i media sportivi nazionali, come la radio satellitare, spesso offrono servizi per le piccole imprese.

Messaggistica

Prima di impegnarsi in una sede, un inserzionista B2B deve conoscere il proprio mercato di riferimento e il proprio pubblico per formulare un messaggio. Ciò può essere ottenuto con ricerche e sondaggi acquistati o eseguiti autonomamente. Un messaggio dovrebbe anche essere testato per vedere se fa appello al mercato di destinazione. Con tali informazioni, un inserzionista può formulare una strategia che presenta un obiettivo principale, come aumentare i lead aziendali, le conversioni o il traffico complessivo. Qualsiasi messaggio dovrebbe trasmettere i valori di un’azienda, le migliori caratteristiche del suo prodotto e la proposta di valore dell’azienda, ad esempio se l’azienda ei suoi prodotti o servizi aiuteranno i clienti a risparmiare tempo e / o denaro.

Lo spazio digitale

Un inserzionista dovrebbe essere in grado di tradurre il proprio messaggio e la propria proposta di valore online attraverso i canali di marketing digitale di proprietà dell’azienda, come il sito Web e le piattaforme di social media. I clienti devono essere in grado di trovare un’azienda B2B online su un sito Web che mostra la storia del marchio dell’azienda. Un inserzionista deve inoltre disporre di una strategia di contenuto che cerchi di servire i clienti esistenti e potenziali con competenze e soluzioni. Dovrebbe utilizzare articoli, video, testimonianze e altri tipi di contenuti costruiti attorno a una strategia di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) che cerca di rispondere alle domande che i clienti potrebbero avere. Gli inserzionisti dovrebbero anche utilizzare i loro siti web e la presenza sui social media per interagire con i clienti.