3 Maggio 2021 12:37

Brownfield Investment

Cos’è un investimento brownfield?

Un investimento brownfield (noto anche come “brown field”) si verifica quando una società o un ente governativo acquista o affitta impianti di produzione esistenti per avviare una nuova attività di produzione. Questa è una strategia utilizzata negli investimenti diretti esteri.

L’alternativa a questo è un investimento greenfield, in cui viene costruito un nuovo impianto. Il chiaro vantaggio di una strategia di investimento brownfield è che gli edifici sono già costruiti. I costi ed i tempi di messa in servizio possono così essere notevolmente ridotti e gli edifici già a codice.

I terreni abbandonati, tuttavia, potrebbero essere stati abbandonati o lasciati inutilizzati per una buona causa, come inquinamento, contaminazione del suolo o presenza di materiali pericolosi.

Punti chiave

  • Quando una società o un ente governativo acquista o affitta impianti di produzione esistenti per avviare una nuova attività di produzione, si parla di investimento brownfield.
  • Gli investimenti greenfield, a differenza dei brownfield, intraprendono nuove costruzioni di proprietà, impianti e attrezzature.
  • Un investimento brownfield è una forma comune di investimento diretto estero (IDE).
  • Gli investimenti in aree dismesse comportano molti vantaggi, come edifici già costruiti, tempi di avvio ridotti, costi ridotti e edifici conformi al codice.
  • I terreni brownfield potrebbero anche essere contaminati dall’uso precedente da inquinamento, materiale pericoloso o altri contaminanti.
  • Quando il proprietario di una proprietà non ha intenzione di consentire l’ulteriore utilizzo di una proprietà dismessa vacante, viene definita area dismessa fuori uso.

Capire un investimento brownfield

Gli investimenti brownfield riguardano sia l’acquisto che l’affitto di strutture esistenti. A volte, questo approccio può essere preferibile, poiché la struttura è già in piedi. Non solo può comportare risparmi sui costi per l’attività di investimento, ma può anche evitare alcuni passaggi necessari per costruire nuove strutture su lotti vuoti, come i permessi di costruzione e le utenze di collegamento.



I siti dismessi possono essere trovati in luoghi poco attraenti, rendendo più difficile lo sviluppo per il pubblico o per i dipendenti. Quindi, se gli investitori non possono essere attratti, non sarà in grado di sostenersi.

Il termine brownfield si riferisce al fatto che il terreno stesso può essere contaminato dalle attività precedenti che hanno avuto luogo nel sito, un effetto collaterale delle quali potrebbe essere la mancanza di vegetazione sulla proprietà. Quando il proprietario di una proprietà non ha intenzione di consentire l’ulteriore utilizzo di una proprietà dismessa vacante, si parla di area dismessa messa fuori servizio. I siti che sono significativamente contaminati, ad esempio da rifiuti pericolosi estremi, non sono considerati proprietà brownfield.

Investimenti brownfield e investimenti diretti esteri

Gli investimenti brownfield sono comuni quando un’azienda guarda verso un’opzione di investimento diretto estero (FDI). Spesso un’azienda considera le strutture che non sono più in uso o che non funzionano a piena capacità come opzioni per una produzione nuova o aggiuntiva.



L’ Brownfields and Land Revitalization Program ” che cerca di rivitalizzare la terra fornendo sovvenzioni e assistenza tecnica.

Sebbene possano essere necessarie apparecchiature aggiuntive o potrebbe essere necessario modificare le apparecchiature esistenti, spesso ciò può essere più conveniente rispetto alla costruzione di una nuova struttura da zero. Ciò è particolarmente vero nei casi in cui l’uso precedente è di natura simile al nuovo uso previsto.

L’aggiunta di nuove attrezzature è ancora considerata parte di un investimento brownfield, mentre l’aggiunta di nuove strutture per completare la produzione non si qualifica come brownfield. Invece, le nuove strutture sono considerate investimenti greenfield.

Brownfield contro Greenfield Investing

Mentre l’ investimento in aree dismesse implica l’uso di strutture costruite in precedenza che una volta erano utilizzate per un altro scopo, l’investimento in aree dismesse copre qualsiasi situazione in cui nuove strutture vengono aggiunte a terreni precedentemente vacanti. Il termine greenfield si riferisce all’idea che, prima della costruzione di una nuova struttura, il terreno potrebbe essere stato letteralmente un campo verde, come un pascolo vuoto, ricoperto di fogliame verde prima dell’uso.

Gli svantaggi degli investimenti brownfield

Gli investimenti brownfield possono correre il rischio di portare al rimorso dell’acquirente. Anche se i locali erano stati precedentemente utilizzati per un’operazione simile, è raro che un’azienda alla ricerca trovi una struttura con il tipo di capitale e tecnologia che si adatta completamente ai suoi scopi. Se la proprietà è affittata, potrebbero esserci limitazioni sui tipi di miglioramenti che possono essere apportati.