Broker vs Market Maker: qual è la differenza? - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 12:37

Broker vs Market Maker: qual è la differenza?

Broker vs Market Maker: una panoramica

Ci sono molti attori diversi che prendono parte al mercato. Questi includono acquirenti, venditori, concessionari, broker e market maker. Alcuni aiutano a facilitare le vendite tra due parti, mentre altri aiutano a creare liquidità o la disponibilità ad acquistare e vendere sul mercato. Un broker guadagna riunendo risorse per acquirenti e venditori.

D’altra parte, un market maker aiuta a creare un mercato in cui gli investitori possono acquistare o vendere titoli. In questo articolo, illustreremo le differenze tra broker e market maker.

Punti chiave

  • I broker sono intermediari che hanno l’autorizzazione e l’esperienza per acquistare titoli per conto di un investitore.
  • Esistono broker di sconti e servizi completi a seconda del livello di servizio di cui ha bisogno un cliente.
  • I market maker sono in genere grandi banche o istituzioni finanziarie.
  • I market maker aiutano a garantire che ci sia un volume sufficiente di scambi in modo che gli scambi possano essere eseguiti senza problemi.

Broker

Nel mondo finanziario, i broker sono intermediari che hanno l’autorizzazione e l’esperienza per acquistare titoli per conto di un investitore. Gli investimenti offerti dai broker includono titoli, azioni, fondi comuni di investimento, fondi negoziati in borsa (ETF) e persino immobili. I fondi comuni di investimento e gli ETF sono prodotti simili in quanto contengono entrambi un paniere di titoli come azioni e obbligazioni.

I broker sono regolamentati e autorizzati. I broker devono registrarsi presso la Financial Industry Regulatory Authority ( FINRA ) mentre i consulenti per gli investimenti si registrano tramite la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti come Registered Investment Advisors o RIA. I broker hanno l’obbligo di agire nel migliore interesse dei loro clienti.1

Molti broker possono anche offrire consigli su quali azioni, fondi comuni di investimento e altri titoli acquistare. E con la disponibilità di piattaforme di trading online, molti investitori possono avviare transazioni con pochi o nessun contatto con il proprio broker personale. Sebbene esistano vari tipi di broker, possono essere suddivisi in due categorie.

Broker a servizio completo

I broker a servizio completo forniscono ai propri clienti più servizi a valore aggiunto. Questi servizi possono includere consulenza, ricerca, consulenza in materia di investimenti e pianificazione della pensione. Molti broker forniscono piattaforme di trading, servizi di esecuzione delle negoziazioni e soluzioni speculative e di copertura personalizzate con l’uso di contratti di opzione. I contratti di opzione sono derivati ​​nel senso che derivano il loro valore da un’attività sottostante. Le opzioni danno agli investitori il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare o vendere titoli a un prezzo prestabilito quando il contratto scade in futuro.

Per tutti questi servizi, gli investitori di solito pagano commissioni più elevate per le loro operazioni. I broker ricevono anche un compenso in base al numero di nuovi account che introducono e al volume di scambi dei loro clienti. I broker addebitano anche commissioni per prodotti di investimento e conti di investimento gestiti. Alcuni broker si rivolgono a clienti con un patrimonio netto elevato con un patrimonio di $ 1 milione o più.

Broker di sconto

Con i progressi della tecnologia e di Internet, le società di intermediazione online hanno registrato un’esplosione di crescita. Questi discount broker consentono agli investitori di fare trading a un costo inferiore, ma c’è un problema; gli investitori non ricevono la consulenza di investimento personalizzata offerta dai broker a servizio completo.

La commissione ridotta   può variare da circa $ 5 a $ 15 per operazione. Le commissioni basse si basano sul volume degli scambi e, poiché non ci sono consigli sugli investimenti, i dipendenti dei broker online sono generalmente compensati dallo stipendio anziché dalla commissione. Molti broker di sconto offrono piattaforme di trading online, ideali per trader e investitori autodiretti.

Creatore di mercato

I market maker sono in genere grandi banche o istituzioni finanziarie. Aiutano a garantire che ci sia abbastanza liquidità nei mercati, il che significa che c’è abbastanza volume di trading in modo che gli scambi possano essere eseguiti senza problemi. Senza i market maker, probabilmente ci sarebbe poca liquidità. In altre parole, gli investitori che desiderano vendere titoli non sarebbero in grado di sciogliere le loro posizioni a causa della mancanza di acquirenti sul mercato.

I market maker aiutano a mantenere il mercato funzionante, il che significa che se vuoi vendere un’obbligazione, sono lì per comprarla. Allo stesso modo, se desideri acquistare un’azione, sono lì per avere quella azione disponibile da vendere a te.

I market maker sono utili perché sono sempre pronti a comprare e vendere fintanto che l’investitore è disposto a pagare un prezzo specifico. I market maker agiscono essenzialmente come grossisti acquistando e vendendo titoli per soddisfare il mercato: i prezzi che fissano riflettono l’ offerta e la domanda del mercato. Quando la domanda di un titolo è bassa e l’offerta è alta, il prezzo del titolo sarà basso. Se la domanda è alta e l’offerta è bassa, il prezzo del titolo sarà alto. I market maker sono obbligati a vendere e acquistare al prezzo e alle dimensioni che hanno indicato.

A volte un market maker è anche un broker, il che può creare un incentivo per un broker a raccomandare titoli per i quali l’azienda fa anche un mercato. Gli investitori dovrebbero quindi eseguire la due diligence per assicurarsi che vi sia una netta separazione tra un broker e un market maker.

Alcuni esempi dei maggiori market maker del settore includono BNP Paribas, Deutsche Bank, Morgan Stanley e UBS.

Come fanno i market maker a guadagnare

I market maker applicano uno spread sul prezzo di acquisto e di vendita e effettuano transazioni su entrambi i lati del mercato. I market maker stabiliscono quotazioni per i prezzi denaro e lettera, o prezzi di acquisto e vendita. Gli investitori che desiderano vendere un titolo otterrebbero il prezzo di offerta, che sarebbe leggermente inferiore al prezzo effettivo. Se un investitore desidera acquistare un titolo, gli verrà addebitato il prezzo richiesto, che è leggermente superiore al prezzo di mercato. Gli spread tra il prezzo che gli investitori ricevono ei prezzi di mercato sono i profitti per i market maker. I market maker guadagnano anche commissioni fornendo liquidità alle aziende dei loro clienti.

I broker e i market maker sono due attori molto importanti nel mercato. I broker sono tipicamente aziende che facilitano la vendita di un bene a un acquirente o venditore. I market maker sono in genere grandi società di investimento o istituzioni finanziarie che creano liquidità nel mercato.