Come utilizzare i dividendi per il reddito da pensione - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 11:25

Come utilizzare i dividendi per il reddito da pensione

Ci sono numerose teorie che parlano del metodo migliore per risparmiare per la pensione: un’allocazione degli asset tradizionale basata su un lasso di tempo. Ciò include classi di attività alternative per ottenere diversificazione e dividendi per reddito o per proteggersi dai rischi di mercato. Ci sono sia vantaggi che svantaggi nell’utilizzo dei dividendi durante il pensionamento.

Punti chiave

  • Gli investitori possiedono una parte della società di cui hanno acquistato azioni, il che dà loro diritto anche a una parte degli utili che vengono pagati in dividendi.
  • I dividendi possono essere pagati a tassi fissi per gli azionisti privilegiati o tassi variabili per gli azionisti di azioni ordinarie e il pagamento è più comunemente visto su base trimestrale.
  • I dividendi possono essere utilizzati per proteggersi dalla volatilità e dall’inflazione fornendo una distribuzione costante del reddito.
  • Sul lato negativo, le aziende possono scegliere di non dichiarare dividendi, il che può annullare il vantaggio di diversificare un portafoglio pensionistico con dividendi.
  • I dividendi sono tassati all’aliquota dell’imposta sul reddito, che è superiore all’aliquota delle plusvalenze.

Come funzionano i dividendi

Prima di determinare se i dividendi sono l’opzione migliore per il risparmio previdenziale, è importante capire come funzionano i dividendi. Quando un investitore acquista un’azione, diventa un proprietario proporzionale della società in base al numero di azioni acquistate. A causa di questo rapporto, l’utile conseguito dall’azienda viene condiviso con l’ azionista in due modi:

  • Un dividendo viene pagato per azione. Se un investitore detiene 100 azioni, e l’azienda dichiara un $ 0,50 per azione di dividendo, l’investitore riceve un dividendo complessivo vincita di $ 50.
  • Il prezzo delle azioni della società può aumentare nel tempo, aumentando il valore delle azioni possedute dall’investitore, noto anche come apprezzamento del capitale.

I dividendi sono generalmente pagati in contanti su base trimestrale e devono essere posseduti entro la data di stacco del dividendo per poter ricevere il dividendo dichiarato. Gli azionisti che possiedono azioni privilegiate ricevono dividendi a tasso fisso, mentre gli azionisti di azioni ordinarie ricevono pagamenti a tasso variabile.

Vantaggi e svantaggi dei dividendi

Vantaggi

La maggior parte degli investitori è preoccupata per la scarsa performance degli investimenti, la perdita del capitale e la costante minaccia di un’inflazione elevata. I dividendi possono fornire una copertura contro questi rischi risparmiando per la pensione.

Sebbene gli investimenti in azioni siano attraenti per gli investitori per il potenziale di rendimenti più elevati, la volatilità all’interno del mercato può essere motivo di preoccupazione per gli investitori che risparmiano per la pensione. Concentrarsi esclusivamente sull’apprezzamento del capitale attraverso investimenti azionari potrebbe non fornire la coerenza necessaria agli investitori per raggiungere gli obiettivi di risparmio previdenziale. L’aggiunta di azioni che pagano dividendi all’asset allocation può aiutare a mitigare la perdita nelle posizioni azionarie.

Gli investitori possono utilizzare i dividendi per proteggersi dall’aumento dell’inflazione a lungo termine. Sebbene i tassi siano stati relativamente bassi di recente, l’inflazione ha ancora un effetto corrosivo sui rendimenti degli investimenti. Gli investitori che detengono posizioni in azioni che pagano dividendi potrebbero essere maggiormente in grado di navigare con tassi di inflazione più elevati risparmiando per la pensione.

Svantaggi

Sebbene ci siano ragioni per cui gli investitori potrebbero voler integrare l’apprezzamento del capitale nelle posizioni azionarie con pagamenti di dividendi apparentemente costanti, ci sono dei caveat da considerare. I dividendi non sono garantiti; fare affidamento su pagamenti coerenti potrebbe deviare le proiezioni di risparmio nella direzione sbagliata. Se le aziende decidessero di non dichiarare i dividendi, gli investitori potrebbero non raggiungere i loro obiettivi di risparmio.

I dividendi sono tassati a un’aliquota di imposta sui dividendi qualificata che dipende dalla fascia di reddito in cui rientra l’investitore, mentre i guadagni associati alla vendita di azioni apprezzate sono tassati all’aliquota di plusvalenza inferiore. Pagare tasse più alte può avere un effetto dannoso quando arriva il momento di prendere un reddito in pensione.

Sebbene i dividendi possano rappresentare un’opportunità per una crescita costante e una copertura contro l’inflazione, gli investitori che risparmiano per la pensione devono essere consapevoli dei potenziali svantaggi di questa strategia di investimento.