Ricambio annuale - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 11:18

Ricambio annuale

Che cos’è il fatturato annuo?

Il fatturato annuo è il tasso percentuale al quale qualcosa cambia proprietà nel corso di un anno. Per un’azienda, questo tasso potrebbe essere correlato al suo fatturato annuale in scorte, crediti, debiti o attività.

Negli investimenti, il tasso di rotazione di un negoziato in borsa (ETF) sostituisce le sue partecipazioni su base annua. Il turnover del portafoglio è il confronto delle attività in gestione (AUM) con l’afflusso o il deflusso delle partecipazioni di un fondo. Il dato è utile per determinare quanto attivamente il fondo modifica le posizioni sottostanti nelle proprie partecipazioni. I tassi di turnover elevati indicano un fondo gestito attivamente. Altri fondi sono più passivi e hanno una percentuale inferiore di detenzione di fatturati. Un fondo indicizzato è un esempio di fondo di partecipazione passivo.

Punti chiave

  • Un tasso di rotazione viene calcolato contando quante volte un bene, un titolo o un pagamento è passato di mano nell’arco di un anno.
  • Le aziende esaminano i tassi di turnover annuali per determinare la loro efficienza e produttività, mentre i gestori degli investimenti e gli investitori utilizzano il tasso di turnover per comprendere l’attività di un portafoglio.
  • Il fatturato annualizzato è spesso una proiezione futura basata su un mese, o su un altro periodo di tempo più breve, del fatturato dell’investimento.
  • Un tasso di turnover elevato di per sé non è un indicatore affidabile della qualità o della performance del fondo.

Calcolo del fatturato annuo

Per calcolare il rapporto di rotazione del portafoglio per un dato fondo, determinare prima l’importo totale delle attività acquistate o vendute (a seconda di quale sia maggiore), durante l’anno. Quindi, dividi tale importo per le attività medie detenute dal fondo nello stesso anno.

Ad esempio, se un fondo comune di investimento deteneva $ 100 milioni in asset under management (AUM) e $ 75 milioni di tali asset sono stati liquidati a un certo punto durante il periodo di misurazione, il calcolo è:

$75m$100m=0.75where:m=miollioon\ begin {align} & \ frac {\ $ 75 \ text {m}} {\ $ 100 \ text {m}} = 0.75 \\ & \ textbf {dove:} \\ & \ text {m} = \ text {million } \ end {allineato}​$100milioni

È importante notare che un fondo con un rendimento annuo del 100% non ha necessariamente liquidato tutte le posizioni con cui ha iniziato l’anno. Invece, il giro d’affari completo rappresenta il frequente scambio di posizioni e il fatto che le vendite di titoli sono pari al totale dell’AUM per l’anno. Inoltre, utilizzando la stessa formula, il tasso di rotazione viene misurato anche dal numero di titoli acquistati nel periodo di misurazione.

Fatturato annualizzato degli investimenti

Il fatturato annualizzato è una proiezione futura basata su un mese, o su un altro periodo di tempo più breve, del fatturato dell’investimento. Ad esempio, supponiamo che un ETF abbia un tasso di turnover del 5% per il mese di febbraio. Utilizzando questa cifra, un investitore può stimare il fatturato annuo per il prossimo anno moltiplicando il fatturato di un mese per 12. Questo calcolo fornisce un tasso di turnover annualizzato delle partecipazioni del 60%.

Fondi gestiti attivamente

I fondi per la crescita si basano su strategie di trading e selezione di titoli di gestori professionisti esperti che mirano a sovraperformare l’indice rispetto al quale il portafoglio si confronta. Possedere ampie posizioni azionarie non è tanto un impegno per il governo societario quanto un mezzo per ottenere risultati positivi per gli azionisti. I manager che battono costantemente gli indici restano al lavoro e attirano significativi afflussi di capitale.

Mentre l’argomento della gestione passiva contro quella attiva persiste, gli approcci ad alto volume possono ottenere un successo moderato. Considera l’ American Century Small Cap Growth Fund (ANOIX), un fondo Morningstar a quattro stelle con un frenetico tasso di turnover del 141% (a febbraio 2021) che ha sovraperformato costantemente l’indice S&P 500 negli ultimi 15 anni (fino al 2021).

Fondi gestiti passivamente

I fondi indicizzati, come il Fidelity 500 Index Fund (FXAIX), adottano una strategia di acquisto e mantenimento. Seguendo questo sistema, il fondo detiene posizioni in azioni fintanto che rimangono componenti del benchmark. I fondi mantengono una correlazione perfetta e positiva con l’indice e, quindi, il tasso di rotazione del portafoglio è solo del 4%. L’attività di negoziazione è limitata all’acquisto di titoli dagli afflussi e alla vendita rara di emissioni rimosse dall’indice. Più del 60% delle volte, gli indici hanno storicamente superato i fondi gestiti.

Inoltre, è importante notare che un alto tasso di turnover giudicato isolatamente non è mai un indicatore della qualità o della performance del fondo. Il Fidelity Spartan 500 Index Fund, al netto delle spese, ha seguito l’S & P 500 del 2,57% nel 2020.

Fatturato annuo in attività: fatturato inventario

Le aziende utilizzano diverse metriche del fatturato annuo per comprendere il rendimento dell’attività su base annua. Il turnover dell’inventario misura la velocità con cui un’azienda vende l’inventario e come gli analisti lo confrontano con le medie del settore. Un fatturato basso implica vendite deboli e possibilmente scorte in eccesso, noto anche come eccesso di scorte. Può indicare un problema con i prodotti offerti in vendita o essere il risultato di una commercializzazione insufficiente. Un rapporto alto implica vendite elevate o inventario insufficiente. Il primo è auspicabile, mentre il secondo potrebbe portare a una perdita di affari. A volte un tasso di rotazione dell’inventario basso è una buona cosa, ad esempio quando i prezzi dovrebbero aumentare (inventario pre-posizionato per soddisfare la domanda in rapida crescita) o quando si prevedono carenze.

La velocità con cui un’azienda può vendere l’inventario è una misura critica delle prestazioni aziendali. I rivenditori che spostano l’inventario più velocemente tendono a sovraperformare. Più a lungo viene conservato un articolo, maggiore sarà il suo costo di conservazione e minori saranno i motivi per cui i consumatori dovranno tornare al negozio per nuovi articoli.