3 Maggio 2021 11:15

Analisi delle cinque forze di Porter su JPMorgan

Stai cercando di investire in nuove azioni o di adattare il tuo portafoglio per stare al passo con le tendenze del mercato. Ma ci sono tanti fattori diversi da considerare. Allora come si fa? Esistono diversi modi per analizzare le società e le loro azioni. Un modo per farlo è attraverso un’analisi utilizzando il modello delle cinque forze di Porter, una metodologia che esamina i fattori esterni all’interno di un settore specifico. Continua a leggere per vedere come queste cinque forze si applicano a JPMorgan Chase, una delle principali istituzioni finanziarie del mondo.

Punti chiave

  • La concorrenza all’interno del settore finanziario è probabilmente la più forte delle Cinque Forze di Porter quando si analizza JPMorgan Chase.
  • Grandi gruppi di clienti al dettaglio, grandi clienti aziendali e persone con un patrimonio netto elevato possono avere un grande impatto sui profitti di JPMorgan.
  • La minaccia di prodotti sostitutivi – servizi di pagamento e prestiti peer-to-peer – continua a minacciare il settore finanziario.
  • Il potere contrattuale dei fornitori e la minaccia di nuovi entranti hanno un impatto minimo su aziende come JPMorgan.

Il modello delle cinque forze di Porter

Sviluppato dal professore della Harvard Business School Michael Porter, il Five Forces Model è uno strumento di analisi aziendale che esamina la forza relativa di cinque dinamiche di mercato primarie che governano la concorrenza praticamente in qualsiasi settore.

L’analisi di Porter considera il livello di concorrenza tra le aziende leader in un settore, quindi considera altri quattro fattori che influenzano il settore e il successo delle aziende all’interno di quel settore:

  • Il potere contrattuale dei fornitori
  • Il potere contrattuale dei consumatori o dei clienti
  • La minaccia di nuovi operatori nel settore
  • La minaccia rappresentata dai prodotti sostitutivi

JPMorgan Chase: una panoramica

JPMorgan Chase ( bancaria universale che fornisce servizi bancari commerciali, al dettaglio e di investimento. È una delle quattro principali banche di centri monetari negli Stati Uniti, insieme a Wells Fargo, Bank of America e Citigroup. Con oltre $ 2,3 trilioni di attività, JPMorgan è una delle 10 banche più grandi al mondo.

L’azienda, come la conosciamo oggi, è il risultato di una serie di fusioni di un gruppo di importanti banche statunitensi. È una delle quattro principali banche degli Stati Uniti, insieme a Citibank, Bank of America e Wells Fargo. JPMorgan opera come una holding bancaria con una serie di filiali impegnate nelle quattro aree principali dell’azienda finanziaria:

Oltre ai normali servizi bancari al dettaglio, commerciali e di investimento, JPMorgan offre servizi di tesoreria, lettere di credito per pagamenti nazionali o internazionali, valuta estera, amministrazione di fondi e servizi di private banking.

JPMorgan aveva una capitalizzazione di mercato di $ 261,7 miliardi al 15 maggio 2020. La società ha registrato un utile netto consolidato di $ 36,4 miliardi per l’anno fiscale 2019.

Un’analisi di JPMorgan Chase utilizzando le Cinque Forze di Porter rivela che l’azienda deve concentrarsi sulla concorrenza dei concorrenti del settore, sul potere contrattuale dei consumatori e sulla minaccia di prodotti sostitutivi. Il potere contrattuale dei fornitori è una forza minore, mentre la minaccia di nuovi operatori del settore è considerata minima.

Concorrenza dei rivali del settore

La concorrenza all’interno del settore finanziario è probabilmente il più forte del modello di Porter quando si analizza JPMorgan Chase. L’azienda non solo deve affrontare un’intensa concorrenza da parte delle altre tre principali banche di centri monetari negli Stati Uniti, ma c’è anche una minaccia da parte di banche internazionali come HSBC e Barclays.



JPMorgan deve affrontare una forte concorrenza da parte dei rivali nazionali e delle principali banche internazionali su scala globale.

I costi di trasferimento relativamente bassi da una banca all’altra intensificano l’importanza della concorrenza all’interno del settore, in particolare nelle sfere delle banche commerciali e al dettaglio. Non costa molto, nella maggior parte dei casi, niente, chiudere un conto in una banca e aprirne uno nuovo in un’altra. E per addolcire il piatto, le principali banche estendono le offerte per allontanare i clienti dai loro rivali. JPMorgan non fa eccezione. I nuovi clienti possono guadagnare fino a $ 600 quando aprono un conto corrente e di risparmio purché soddisfino determinati requisiti di idoneità.

Nel complesso, JPMorgan affronta la concorrenza del settore in tre modi principali:

  • Distinguendosi sul mercato principalmente per la sua storia ed esperienza
  • Rimanendo all’avanguardia nell’offrire comodità al cliente e servizi a basso costo e all’avanguardia
  • Acquisendo banche più piccole, eliminando così una parte della potenziale concorrenza dal mercato

Il potere contrattuale dei consumatori

Il settore bancario fa molto affidamento sul potere contrattuale dei consumatori. Alcuni hanno più potere di altri. Ad esempio, i singoli consumatori, in particolare quelli del mercato bancario al dettaglio, hanno un potere contrattuale relativamente basso. Questo perché la perdita di un singolo account ha sostanzialmente un impatto minimo o nullo sui profitti dell’azienda. Considera quale effetto ha il signor Jones sulla banca quando decide di chiudere il suo conto. Nel complesso, la perdita del suo conto non disturberà più di tanto la banca.

Ma il potere contrattuale di grandi gruppi di clienti è maggiore perché la banca non può permettersi di subire defezioni di massa dei depositanti. Anche i clienti aziendali e gli individui con un patrimonio netto elevato (HNWI) hanno un maggiore potere contrattuale poiché la perdita di conti e fonti di reddito considerevoli può influire in modo più sostanziale sulla redditività della banca.

JPMorgan affronta la questione del potere contrattuale dei clienti principalmente estendendo offerte di iscrizione allettanti a nuovi clienti. Si sforza anche di convincere i clienti esistenti ad aprire conti aggiuntivi e registrarsi per servizi aggiuntivi, il che aumenta effettivamente i costi di trasferimento per i consumatori rendendo più problematico per loro trasferire le loro finanze a un’altra banca.

La minaccia dei prodotti sostitutivi

La minaccia di prodotti sostitutivi è aumentata nel settore bancario, poiché le società esterne al settore hanno iniziato a offrire servizi finanziari specializzati che tradizionalmente erano disponibili solo dalle banche. PayPal e Apple Pay, carte di debito prepagate e istituti di credito peer-to-peer (P2P) online come Prosper.com o LendingClub.com offrono una moltitudine di opzioni che costano a JPMorgan e ad altre grandi banche una notevole quantità di entrate.

Quindi come tiene il passo JPMorgan? La banca ha iniziative che includono una divisione che si concentra sui prestiti alle piccole imprese. Ha anche istituito Chase Pay, il proprio servizio di portafoglio digitale.

Il potere contrattuale dei fornitori

Ci sono due principali fornitori per una banca. Il primo gruppo comprende i depositanti che forniscono la risorsa primaria di capitale, mentre il secondo sono i suoi dipendenti, noti anche come risorsa di lavoro. La minaccia dei singoli depositanti è minima, proprio come lo è per il potere contrattuale dei consumatori. I principali clienti aziendali, gli HNWI e grandi gruppi di depositanti, tuttavia, tendono a essere una grande minaccia.

L’approccio di JPMorgan per affrontare questa forza è cercare di attirare nuovi clienti e aumentare la misura in cui i depositanti esistenti detengono fondi e accedono ai servizi della banca. Quando si tratta del potere contrattuale dei fornitori di manodopera, i singoli dipendenti hanno scarso potere contrattuale a meno che non siano dipendenti esecutivi importanti. JPMorgan deve affrontare il suo potere contrattuale complessivo offrendo uno stipendio attraente e un pacchetto di vantaggi per trattenere i migliori dipendenti.

La minaccia dei nuovi arrivati ​​nel settore

La minaccia di nuovi entranti dall’interno del settore finanziario è relativamente piccola. Non è facile per una nuova banca entrare nel mercato e cercare di competere allo stesso livello di JPMorgan. In effetti, un nuovo concorrente dovrebbe affrontare una serie di ostacoli significativi, in particolare l’enorme quantità di capitale richiesta, il tempo necessario per stabilire un’identità di marca significativa e le complicate normative governative che si applicano all’operatività delle banche.

Mentre i nuovi concorrenti potrebbero non essere una grande minaccia, JPMorgan deve prepararsi a una certa concorrenza da parte di banche già affermate in altri paesi. Ad esempio, la società deve tenere d’occhio le principali banche nelle economie in via di sviluppo come la Cina che alla fine competeranno su scala internazionale.