3 Maggio 2021 11:14

Importo finanziato

Qual è l’importo finanziato?

L’importo finanziato è l’importo effettivo del credito reso disponibile a un mutuatario in un prestito. È l’importo totale del credito che un mutuatario è approvato da un prestatore. L’importo finanziato è un fattore importante per il calcolo dei pagamenti rateali che un mutuatario dovrà pagare per tutta la durata del prestito.

Come funziona l’importo finanziato

L’importo finanziato è una componente importante dei costi di un prestito. Si tratta di un’informazione dettagliata nei documenti di divulgazione per il mutuatario come richiesto dal Regolamento Z e dalla Legge sulla verità sul prestito. Costituisce inoltre la base per il calcolo dei costi di attrito totali di un prestito e del piano di ammortamento del prestito.

Punti chiave

  • L’importo finanziato è l’importo effettivo del credito che deve essere rimborsato dal mutuatario.
  • Quando si calcola il costo della vita di un prestito, l’importo finanziato è fondamentale per il calcolo dei pagamenti totali.
  • La maggior parte dei prestiti segue un piano di ammortamento, sebbene un’eccezione sia un prestito con pagamento a palloncino, che non lo fa.
  • I finanziatori sono tenuti per legge a rivelare l’importo finanziato nei documenti di prestito di un mutuatario.

Il Truth in Lending Act è stato approvato nel 1968 e implementato dalla Federal Reserve attraverso il Regolamento Z. Il Truth in Lending Act standardizza le informazioni fornite ai mutuatari riguardo ai termini di un prestito, in particolare nel modo in cui vengono calcolati i costi. La legge richiede che una dichiarazione di divulgazione della verità sul prestito, che include l’importo finanziato, sia fornita al consumatore entro tre giorni dalla chiusura del prestito. Questa dichiarazione consente ai mutuatari di confrontare i costi dei prestiti tra diversi istituti di credito.

Piani di ammortamento e pagamenti rateali

La maggior parte dei prestiti richiederà pagamenti rateali mensili. Una volta approvate le rate mensili di un prestito verranno calcolate sulla base di un piano di ammortamento generato dal finanziatore.

L’importo finanziato e il tasso di interesse su un prestito sono i due principali fattori che influenzano i pagamenti delle rate mensili pagate dal mutuatario. In un prestito a tasso fisso i pagamenti saranno gli stessi per tutta la durata del prestito. In un prestito a tasso variabile, il piano di ammortamento si adatterà a tassi di interesse variabili che causeranno cambiamenti nei pagamenti mensili del prestito richiesti.



Alcuni prestiti potrebbero non richiedere affatto un piano di ammortamento poiché i pagamenti vengono effettuati in un’unica soluzione. Ad esempio, i prestiti con pagamento a palloncino non ne richiedono uno perché rimandano sia il capitale che gli interessi a un unico pagamento forfettario.

considerazioni speciali

Ci sono vari costi coinvolti in un prestito che possono essere analizzati in modo completo da un mutuatario. L’utilizzo di un metodo dei costi di attrito può consentire a un mutuatario di esaminare i costi da tutti gli angoli. Il metodo del costo dell’attrito include sia i costi diretti che quelli indiretti.

I costi diretti possono includere tasse di iscrizione, commissioni sui punti, rimborso del capitale e interessi. I costi indiretti possono includere il tempo necessario per presentare domanda, ottenere l’approvazione e concludere il contratto di prestito. Per un mutuatario, i costi degli interessi e molte delle commissioni di un prestito saranno generalmente basati sull’importo totale del finanziamento del prestito ottenuto.