3 Maggio 2021 11:10

Alt-A

Cos’è Alt-A?

Alt-A è una classificazione dei mutui con un profilo di rischio compreso tra prime e subprime. Possono essere considerati ad alto rischio a causa di fattori di accantonamento personalizzati dal prestatore.



I prestiti Alt-A rientrano tra la qualità del credito prime e subprime, avendo visto miglioramenti sia nella qualità che nella quantità di origination dalla crisi finanziaria.

Capire Alt-A

I prestiti Alt-A sono generalmente considerati nella diversificazione della gestione del rischio di un prestatore. Storicamente questi prestiti sono noti per alti livelli di insolvenza e le loro inadempienze diffuse sono state un fattore chiave che ha portato alla crisi finanziaria del 2008.

Punti chiave

  • Il rischio di un mutuatario Alt-A in genere è compreso tra prime e subprime.
  • I prestiti Alt-A erano popolari durante la crisi finanziaria e da allora hanno visto miglioramenti grazie alla regolamentazione Dodd-Frank e a un’economia migliorata.
  • I prestiti Alt-A in genere hanno un valore del prestito più elevato, un debito al reddito e minori acconti rispetto ai prestiti principali, comportando un rischio più elevato e quindi tassi di interesse più elevati.

Vantaggi e svantaggi di Alt-A

Sebbene i prestiti Alt-A siano diventati meno diffusi nel mercato dei mutui, sono ancora una classe di mutuatari che i prestatori scelgono di concedere prestiti perché sono disposti ad assumersi il rischio. Oltre agli standard di documentazione più bassi che sono stati affrontati dalle nuove normative, questi prestiti avevano anche altre caratteristiche alternative.

Queste caratteristiche includono rapporti prestito / valore più elevati, acconti più bassi (er) e rapporti debito / reddito accettati più elevati. I rapporti debito / reddito sono generalmente superiori al 36% standard e possono persino superare il 43%.

Le caratteristiche alternative possono aiutare alcuni mutuatari con punteggi di credito più elevati ma con un reddito inferiore a ottenere mutui per l’acquisto di una casa. Questi prestiti avvantaggiano anche gli istituti di credito poiché applicano tassi di interesse più elevati e possono aiutare ad aumentare i guadagni. Nel complesso, i prestiti Alt-A continuano ad essere un rischio più elevato rispetto ai mutui primari e sono vulnerabili a picchi di insolvenze quando si verifica una recessione economica.

Alt-A e la crisi finanziaria

Uno dei rischi maggiori associati ai prestiti Alt-A è la minore documentazione relativa al prestito. Questi tipi di prestiti sono stati particolarmente importanti fino alla crisi finanziaria del 2008. I prestatori di prestiti Alt-A hanno emesso questi prestiti senza una documentazione significativa del reddito e né una verifica dell’occupazione da parte del mutuatario. I prestiti Alt-A sono stati un fattore sostanziale che ha portato alla crisi dei subprime che ha raggiunto il suo picco nel 2008 con molti mutuatari inadempienti sui loro mutui ipotecari. I regolamenti Dodd-Frank, implementati come reazione alle ricadute della crisi, hanno contribuito a migliorare la documentazione e le debolezze di verifica prevalenti prima di queste nuove regole.

Le normative Dodd-Frank richiedono una maggiore documentazione su tutti i tipi di prestito (in particolare i mutui). La normativa ha istituito disposizioni per i mutui qualificati, che sono mutui di alta qualità che rispondono a standard specifici e quindi qualificano per un trattamento speciale sia nel mercato primario che secondario.