Contro effettivo
Che cos’è una transazione contraria a quella effettiva?
Il termine “contro effettivo” si riferisce a un tipo di transazione regolarmente eseguita nei mercati dei futures su materie prime. In una transazione contro effettiva, i detentori di contratti futures opposti per la stessa merce accettano di regolare i rispettivi contratti scambiandoli tra loro insieme a un pagamento basato sul valore in eccesso di un contratto rispetto all’altro. Questa transazione consente a entrambe le parti di chiudere le proprie posizioni senza la necessità di effettuare o ricevere la consegna fisica della merce sottostante.
Contro le transazioni effettive sono importanti per i partecipanti al mercato dei futures che mirano a speculare sul prezzo futuro delle materie prime o per raggiungere obiettivi finanziari come la copertura del rischio. Al contrario, è più probabile che gli acquirenti industriali che si affidano a materie prime fisiche per i loro processi di produzione richiedano la consegna fisica delle loro materie prime.
Punti chiave
- Una transazione contro effettiva è un tipo di transazione che consente ai trader di futures su materie prime di regolare le loro operazioni senza effettuare o accettare la consegna fisica.
- È comunemente usato tra gli speculatori di futures su materie prime e gli hedger del rischio.
- Le due parti di una transazione contro l’effettiva concorderanno di regolare i rispettivi contratti in contanti, sulla base di un differenziale di prezzo calcolato dal valore di mercato corrente dei due contratti futures.
Come funzionano le transazioni effettive
I mercati a termine esistono da secoli per uno scopo molto pratico: consentire ai produttori e agli acquirenti di beni essenziali di fissare prezzi ragionevoli per le merci prima della loro produzione effettiva. Un agricoltore che coltiva mais, ad esempio, ha un accordo con un acquirente all’ingrosso per fornire una certa quantità di mais a un prezzo stabilito in una determinata data.
Oggi, tuttavia, un’ampia percentuale dei partecipanti ai mercati dei futures non intende effettivamente ottenere la consegna fisica delle materie prime sottostanti i loro contratti. Sono invece acquirenti finanziari il cui obiettivo è speculare sulla futura direzione dei prezzi delle materie prime. Questi acquirenti aiutano a sostenere il mercato dei futures sulle materie prime contribuendo con liquidità, rendendo più facile per gli altri partecipanti al mercato ottenere prezzi efficienti ed evadere ordini di grandi dimensioni.
Poiché questi acquirenti non intendono accettare la consegna fisica delle materie prime che acquistano, hanno bisogno di un modo per chiudere le loro posizioni in contanti. In una transazione contro l’effettivo, il titolare di un contratto futures su materie prime che si avvicina alla sua data di consegna scambierà tale contratto con un altro operatore di mercato che aveva precedentemente venduto un contratto futures per quella stessa merce. Le due parti si scambieranno quindi il contante in base alla differenza di prezzo tra i due contratti futures al momento della vendita.
Esempio del mondo reale di una transazione contro l’effettivo
Esaminiamo questo scenario in modo più dettagliato. Supponiamo di avere due investitori: lo speculatore A e lo speculatore B. Entrambe le parti sono entrate nel mercato dei futures sulle materie prime con l’intenzione di speculare sul prezzo del petrolio, ma hanno fatto scommesse speculative opposte. Lo speculatore A ha acquistato futures sul petrolio perché credeva che i prezzi del petrolio sarebbero aumentati, mentre lo speculatore B ha venduto futures sul petrolio perché credeva che i prezzi sarebbero diminuiti.
Immaginiamo che i prezzi del petrolio siano diminuiti dopo che entrambi gli speculatori hanno effettuato i loro scambi, e che entrambe le parti siano ormai vicine alla data di consegna. Ciò significa che lo speculatore A riceverà presto la consegna di petrolio fisico, mentre lo speculatore B presto dovrebbe consegnare petrolio fisico. Nessuna delle parti ha intenzione di ricevere o consegnare petrolio, il che significa che entrambi gli speculatori desiderano semplicemente saldare i loro contratti in contanti.
Il modo in cui entrambi gli speculatori possono raggiungere il loro obiettivo è impegnarsi in una transazione contro l’effettiva, scambiando i loro contratti futures l’uno con l’altro. Poiché il prezzo del petrolio è sceso, lo speculatore A avrebbe pagato un premio extra allo speculatore B per riflettere il fatto che il contratto futures dello speculatore B era più prezioso. In questo modo, entrambi i trader sono in grado di realizzare le proprie perdite e profitti senza dover prendere o effettuare consegne fisiche.