3 Maggio 2021 10:55

Guadagni rettificati

Cosa sono i guadagni rettificati?

Gli utili rettificati sono una metrica utilizzata nel settore assicurativo per valutare la performance finanziaria. L’utile rettificato è uguale alla somma dei profitti e degli aumenti delle riserve per perdite, nuove attività, riserve per carenze, passività fiscali differite e plusvalenze dal periodo di tempo precedente al periodo di tempo corrente. Gli utili rettificati forniscono una misurazione del confronto tra la performance attuale e la performance degli anni precedenti.

Punti chiave

  • Gli utili rettificati sono una metrica utilizzata nel settore assicurativo per valutare la performance finanziaria.
  • L’utile rettificato è uguale a profitti, aumenti delle riserve per perdite, nuove attività, riserve per carenze, passività fiscali differite e plusvalenze.
  • Gli utili rettificati sono una metrica utile perché esclude le distorsioni degli utili come un guadagno o una perdita una tantum dalla vendita di un’attività.

Capire i guadagni aggiustati

Gli investitori e le autorità di regolamentazione possono esaminare le prestazioni di una compagnia di assicurazioni in diversi modi e spesso utilizzano più approcci analitici per garantire una revisione approfondita di una compagnia di assicurazioni. Gli utili rettificati aiutano a fornire una misurazione della performance finanziaria di una compagnia di assicurazioni in modo che possa essere confrontata con altri assicuratori del settore. I guadagni rettificati consentono di valutare i guadagni principali eliminando determinati elementi una tantum, come un guadagno o una perdita una tantum dalla vendita di un’attività.

Il calcolo dei guadagni rettificati può variare a seconda del tipo di assicurazione venduta. Poiché gli investitori esterni non hanno accesso alla stessa quantità di informazioni dei dipendenti interni, può essere difficile accertare i guadagni rettificati di un assicuratore. Gli approcci possono variare a seconda di come esaminano le spese e i premi. Un  premio assicurativo  è il denaro pagato a un assicuratore dal contraente, che di solito è su base mensile.

Una compagnia di assicurazioni sulla proprietà e sugli infortuni, ad esempio, calcolerà i guadagni rettificati prendendo la somma del suo reddito netto (o profitto), delle riserve catastrofali e delle riserve per le variazioni di prezzo, quindi sottraendo i guadagni o le perdite dalle attività di investimento. Le riserve, come le riserve in caso di catastrofe, sono un pool di denaro detenuto dall’assicuratore in caso di pericolo di catastrofe o di un evento distruttivo come un uragano o un’inondazione. D’altra parte, una compagnia di assicurazioni sulla vita potrebbe sottrarre operazioni di capitale, come aumenti di capitale o denaro, dagli aumenti dei premi contabilizzati.

Analisi qualitativa

Un’analisi qualitativa implica l’analisi delle prospettive di crescita e delle prestazioni di un’azienda sulla base di informazioni non quantificabili, quali competenze gestionali e cicli di settore. Un’analisi qualitativa di una compagnia di assicurazioni mostrerebbe probabilmente come un’azienda intende crescere in futuro, come compensa i dipendenti e gestisce i propri obblighi fiscali. L’analisi valuterà anche l’efficacia del team di gestione nel gestire le operazioni dell’azienda.

Analisi quantitativa

Un’analisi quantitativa, che prevede un approccio matematico all’utile, mostra come un’azienda gestisce i propri investimenti, come determina i premi da addebitare per le polizze che sottoscrive,

L’analisi quantitativa aiuta anche a mostrare come un’azienda gestisce il rischio attraverso trattati di riassicurazione, che sono polizze assicurative acquistate da un assicuratore da un altro assicuratore. La società che emette o cede le polizze assicurative a un altro assicuratore essenzialmente trasferisce o cede il rischio di richieste di risarcimento su tali polizze. La società che acquista le polizze viene chiamata riassicuratore e in cambio riceve i premi di tali polizze meno una parte che viene rimborsata all’assicuratore cedente.

Se gestita correttamente, la riduzione del rischio può aiutare gli assicuratori a ridurre al minimo i danni dovuti a richieste di risarcimento e aumentare i guadagni. Se le polizze non vengono cedute correttamente o il riassicuratore assume troppe polizze rischiose, può essere un segno che i guadagni ne risentiranno se vengono presentati reclami contro tali polizze. La gestione del giusto equilibrio tra reddito e rischio derivante dai trattati di riassicurazione è un importante motore per l’adeguamento degli utili.

L’analisi quantitativa mostra anche quanto è necessario per mantenere il business e acquisire nuovi clienti. Gli investitori guarderanno anche agli utili rettificati dell’assicuratore e al valore contabile rettificato, ovvero il valore della società dopo aver liquidato tutte le sue attività e saldato tutte le sue passività o debiti. Il valore contabile è essenzialmente il patrimonio netto dell’azienda.



Gli utili rettificati non dovrebbero essere utilizzati esclusivamente per valutare la performance finanziaria di un’azienda, ma piuttosto combinati con altre metriche finanziarie.

Vantaggi dei guadagni rettificati

In generale, gli utili aggiustati potrebbero essere considerati un indicatore del valore di un’azienda per i nuovi proprietari. La metrica viene utilizzata per valutare diversi aspetti della solidità finanziaria di un’azienda. Ciò è necessario perché i rendiconti dei guadagni non rettificati basati su principi contabili generalmente accettati (GAAP) non riflettono sempre la reale performance finanziaria di un’azienda. La Securities and Exchange Commission (SEC), che regola la rendicontazione finanziaria per le aziende, richiede alle società pubbliche di utilizzare la contabilità GAAP per i loro rendiconti finanziari.

Tuttavia, le metriche delle entrate rettificate non sono conformi a GAAP e mostreranno numeri di entrate diversi rispetto alle entrate non rettificate. I guadagni o l’utile netto sono conformi ai GAAP e rappresentano il profitto di linea inferiore per un’azienda, il che significa che tutte le spese e i costi sono stati sottratti dai ricavi. D’altra parte, il calcolo degli utili rettificati comporterebbe l’aggiunta o la sottrazione di elementi finanziari al o dal reddito netto per arrivare ai guadagni derivanti dalla gestione dell’attività principale.

Ad esempio, un’azienda potrebbe svalutare un bene o ristrutturare la propria organizzazione. Queste azioni sono in genere grandi costi una tantum che distorcono i profitti di un’azienda. In altre parole, la svalutazione ridurrebbe l’utile netto. Un numero di utili “rettificato” escluderebbe elementi non ricorrenti, il che significa che il costo della svalutazione verrebbe aggiunto agli utili per aiutare a mostrare il rendimento dell’azienda senza distorsioni da transazioni una tantum.

Di conseguenza, i guadagni rettificati possono essere utilizzati in tandem con i guadagni conformi ai GAAP, come il reddito netto, per arrivare a una comprensione più completa della performance finanziaria di una compagnia di assicurazioni.