Divulgazione adeguata
Che cos’è un’adeguata divulgazione?
L’informativa adeguata è un concetto contabile che conferma che tutte le informazioni essenziali sono incluse nel bilancio affinché un investitore o creditore possa fare affidamento durante l’analisi di una società. Un’adeguata informativa si riferisce alla capacità di bilanci, note a piè di pagina e prospetti supplementari di fornire una descrizione chiara e completa della situazione finanziaria di una società.
Punti chiave
- Un’adeguata divulgazione è una linea guida contabile per le aziende per comunicare tutte le informazioni essenziali, compresi i bilanci agli investitori.
- Un’adeguata informativa impone alle aziende di fornire una visione completa della posizione finanziaria di una società.
- La divulgazione di una società può includere i risultati finanziari annuali tramite un 10-K così come i risultati trimestrali in corso tramite un 10-Q.
Comprensione di un’adeguata divulgazione
Un’adeguata informativa nelle pratiche contabili richiede che tutti i lettori di un bilancio abbiano accesso a dati pertinenti che sarebbero ritenuti essenziali per comprendere la posizione finanziaria di un’entità.
Gli standard contabili sono stabiliti da organizzazioni come il Financial Accounting Standards Board (FASB), l’International Accounting Standards Board (IASB) e il Government Accounting Standards Board (GASB), che hanno tutte regole per l’informativa societaria.
Organismi di regolamentazione come la Securities and Exchange Commission (SEC) hanno politiche di divulgazione. La SEC regola i mercati mobiliari per proteggere gli investitori e garantire che le società rispettino le regole. Anche la Financial Industry Regulatory Authority (FINRA), che regola i broker e i broker-dealer, ha linee guida sulla divulgazione.
Di seguito sono riportate alcune delle divulgazioni richieste dalle società su base continuativa come richiesto dalla SEC. I rapporti includono utili e informazioni finanziarie per le società quotate in borsa sulle borse degli Stati Uniti
Rapporto annuale tramite 10-K
La relazione annuale tramite il modulo 10-K dovrebbe fornire una panoramica completa delle condizioni finanziarie di una società insieme ai rendiconti finanziari certificati. Le aziende hanno 60 giorni dopo il loro anno fiscale vicino per presentare la loro 10-K se hanno più di $ 700 milioni di azioni in circolazione. Le aziende con azioni in circolazione per un valore compreso tra $ 75 e $ 700 milioni hanno 75 giorni per dichiarare la loro 10-K.
Oltre al bilancio, il 10-K include una descrizione dell’attività, l’elenco delle filiali, il modo in cui sono stati generati i ricavi e informazioni sul team di gestione esecutiva.
Rapporti trimestrali tramite un 10-Q
Il 10-Q ha spesso bilanci non certificati ed è progettato per fornire agli investitori una prospettiva finanziaria continua per l’azienda durante tutto l’anno. Il 10-Q deve essere presentato 40 giorni dopo la chiusura del trimestre per qualsiasi società con $ 75 milioni o più di flottante o azioni in circolazione. Il 10-Q contiene i risultati finanziari per i tre mesi precedenti, nonché i numeri dall’inizio dell’anno.
Archiviazione 8-K
Insieme ai rapporti annuali 10-K e 10-Q ogni trimestre, le aziende devono segnalare tramite un 8-K tutti gli eventi importanti di cui gli azionisti dovrebbero essere a conoscenza. Gli eventi potrebbero includere la vendita o la cessione di attività, il fallimento, i cambiamenti nella gestione, le fusioni e le acquisizioni.
considerazioni speciali
Audit interni ed esterni
Parti interne ed esterne lavorano per garantire che un’entità che redige il bilancio, sia essa una società del settore privato, un’organizzazione senza scopo di lucro o un’agenzia governativa, fornisca un’adeguata informativa a investitori, creditori, donatori, contribuenti o altri componenti a seconda di come vengono utilizzate le informazioni.
All’interno di un’azienda, ad esempio, i contabili e i detentori di documenti raccoglievano i dettagli delle transazioni per un periodo e collaboravano con un revisore finanziario interno per organizzare i rapporti.
Se non è presente un revisore interno per questa funzione, la società assumerà un revisore esterno per organizzare i libri contabili. Un gruppo di audit interno (da non confondere con un revisore finanziario) ricontrollerebbe l’integrità del processo di compilazione del bilancio. Se si scopre che la divulgazione è inadeguata in qualsiasi area, la carenza sarebbe corretta.
Divulgazione delle politiche contabili
La chiave di qualsiasi serie di rendiconti finanziari rispetto a un’adeguata informativa è una descrizione tipicamente intitolata “Riepilogo dei principi contabili significativi”. In questa sezione di riepilogo, situata all’inizio delle note al bilancio, una società delinea le proprie politiche contabili come richiesto dai GAAP, o principi contabili generalmente accettati. La sezione è importante per gli investitori poiché spiega in che modo le politiche contabili potrebbero influire sui risultati finanziari riportati dalla società.
La sintesi delle politiche contabili può contenere le pratiche contabili per un’ampia gamma di aree, tra cui le seguenti:
- Principi di consolidamento o società e controllate sotto il controllo della controllante
- Metodo di valutazione dell’inventario, incluso il modo in cui viene calcolato il loro costo
- Passività come le modalità di valutazione e registrazione di debiti e prestiti
- Disponibilità liquide ed equivalenti, inclusa la definizione di ciò che è considerato denaro e la durata e la durata dei depositi convertibili come i CD che vengono conteggiati come contanti
- Contabilità clienti e commerciali, ad esempio la durata prevista per l’incasso dei crediti dai clienti
- Contabilità fornitori o debiti a breve termine verso fornitori e termini di pagamento per il momento in cui devono essere pagati
- Politica di riconoscimento dei ricavi, ad esempio quando i ricavi vengono registrati dopo una vendita
- Metodi di valutazione di immobili, impianti e macchinari (PP&E), ad esempio se è valutato al costo nonché i metodi di ammortamento
- Test di valutazione di attività immateriali, come un’attività che è stata acquisita e se è valutata al fair value al momento dell’acquisizione
- Trattamento delle imposte sul reddito ed eventuali imposte differite o dovute
- Metodi di valutazione degli investimenti come titoli o joint venture
L’obiettivo dell’informativa standardizzata è aiutare gli investitori a comprendere e analizzare il bilancio di una società. In altre parole, i ricavi ricevuti per una società devono essere riconosciuti allo stesso modo dei ricavi per un’altra società al fine di confrontare i risultati finanziari in modo accurato. Avendo un processo standardizzato per la divulgazione e la rendicontazione, gli investitori possono prendere decisioni di investimento più informate.