I certificati di deposito (CD) sono un tipo di obbligazione? - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 9:54

I certificati di deposito (CD) sono un tipo di obbligazione?

Esiste una discreta quantità di sovrapposizione tra certificati di deposito (CD) e obbligazioni : sono entrambi titoli a reddito fisso su  cui generalmente si tiene fino alla scadenza. In poche parole, investi i tuoi soldi in un CD o in un’obbligazione per un determinato periodo e sai esattamente cosa riceverai allo scadere del tempo.

Sono entrambi basati sul debito, il che significa che tu sei il creditore, il che non è diverso dal fatto che un amico ti chiede $ 10 oggi e ti dà un cambiale promettendo di pagare $ 11 la prossima settimana. L’interesse ($ 1) viene raccolto per lo stesso motivo per cui le banche addebitano gli interessi sui prestiti: per compensare il ritardo nella capacità di utilizzare il denaro. Non puoi spendere quei $ 10 se non li hai.

Punti chiave

  • I certificati di deposito (CD) e le obbligazioni sono entrambi titoli a reddito fisso basati sul debito che detieni fino alla data di scadenza.
  • Le obbligazioni sono più rischiose e quindi tendono a pagare tassi di interesse più elevati rispetto ai CD.
  • Gli emittenti di obbligazioni sono principalmente società che cercano di raccogliere fondi per operazioni, sviluppo di prodotti o opportunità di espansione acquistando un’altra società.
  • I CD sono veicoli di investimento a breve termine, mentre le obbligazioni sono quelle a lungo termine.
  • Le banche e le unioni di credito sono i principali emittenti di CD.

Obbligazioni vs CD

Ora che abbiamo chiarito perché obbligazioni e CD rientrano nella stessa ampia categoria, ecco come differiscono.

L’Emittente

Nel caso delle obbligazioni, l’ emittente è solitamente una società che cerca di raccogliere fondi per le operazioni, lo sviluppo di nuovi prodotti o l’opportunità di rilevare un’altra società. Le obbligazioni investment-grade hanno un rischio di insolvenza molto basso (la possibilità che il tuo amico prenda i tuoi $ 10 dollari e non torni mai più), ma può comunque accadere.

L’emittente di CD è solitamente una banca o un’unione di credito perché i CD non vengono emessi con gli stessi motivi che stanno alla base delle obbligazioni. Un CD è simile a un conto di risparmio, fondamentalmente un posto dove conservare i tuoi soldi finché non vuoi farci qualcos’altro.

Poiché le obbligazioni emesse da una società sono più rischiose, offrono un rendimento più favorevole alle persone che le acquistano. Il rendimento dei CD, sebbene in genere inferiore alle obbligazioni, è leggermente migliore di un conto di risparmio.



Le persone spesso si riferiscono a qualsiasi titolo a reddito fisso come a un’obbligazione, ma questo è tecnicamente errato; le obbligazioni generalmente maturano dopo 10 o più anni, mentre i CD e altri titoli a reddito fisso tendono ad avere scadenze più brevi.

Tempo alla maturità

Questa è la parte adesiva, ma anche il punto più significativo. Le obbligazioni sono investimenti a più lungo termine, che generalmente scadono dopo più di 10 anni. Al contrario, i CD maturano in appena un mese e fino a cinque anni (o anche, meno comunemente, 10 anni). La complicazione in cui ci imbattiamo ora è che ci sono ulteriori distinzioni o categorie nel mondo dei titoli di debito a reddito fisso e si sovrappongono ovunque.

La categorizzazione libera è la seguente:

In altre parole, mentre un’obbligazione è tecnicamente un titolo a reddito fisso con una scadenza di 10 anni o più, le persone spesso usano il termine “obbligazione” per riferirsi a titoli a reddito fisso in generale, anche per quei titoli con una scadenza inferiore di 10 anni.

La linea di fondo

La differenza nell’impegno di tempo per obbligazioni e CD si esprime al meglio in termini di motivazioni dell’investitore. Come accennato in precedenza, i CD sono generalmente considerati depositi di capitale a breve termine, a basso rischio e remunerati fino a quando non si riesce a trovare un investimento più redditizio. Le obbligazioni sono considerate veicoli a lungo termine per garantire un profitto e, forse, compensare alcuni dei rischi che un investitore può affrontare in investimenti ad alto rendimento, come le azioni.