Cancellare
Che cos’è una cancellazione?
Una cancellazione è un’azione contabile che riduce il valore di un bene mentre addebita simultaneamente un conto delle passività. Viene utilizzato principalmente nel suo senso più letterale dalle aziende che cercano di rendere conto di obbligazioni di prestito non pagate, crediti non pagati o perdite sulle scorte immagazzinate. In generale, può anche essere definito in senso ampio come qualcosa che aiuta ad abbassare una fattura fiscale annuale.
Punti chiave
- Una cancellazione si riferisce principalmente a una spesa contabile aziendale segnalata per tenere conto di pagamenti o perdite non ricevuti su attività.
- Tre scenari comuni che richiedono una cancellazione aziendale includono prestiti bancari non pagati, crediti non pagati e perdite sulle scorte immagazzinate.
- Le cancellazioni sono una spesa aziendale che riduce il reddito imponibile a conto economico.
Capire la cancellazione
Le aziende utilizzano regolarmente le cancellazioni contabili per contabilizzare perdite su attività legate a varie circostanze. Pertanto, in bilancio, le cancellazioni di solito comportano un addebito su un conto spese e un credito sul conto patrimoniale associato. Ogni scenario di cancellazione sarà diverso, ma normalmente le spese verranno riportate anche a conto economico, detratte le eventuali entrate già riportate.
I principi contabili generalmente accettati (GAAP) descrivono in dettaglio le voci contabili richieste per una cancellazione. I due metodi di contabilità aziendale più comuni per le cancellazioni includono il metodo della cancellazione diretta e il metodo della detrazione. Le voci utilizzate variano solitamente a seconda di ogni singolo scenario. Tre degli scenari più comuni per le cancellazioni aziendali includono prestiti bancari non pagati, crediti non pagati e perdite sulle scorte immagazzinate.
Banche
Le istituzioni finanziarie utilizzano conti di cancellazione quando hanno esaurito tutti i metodi di azione di riscossione. Le cancellazioni possono essere seguite da vicino con le riserve per perdite su prestiti di un istituto, che è un altro tipo di conto non contante che gestisce le aspettative di perdite su debiti non pagati. Le riserve per perdite su prestiti funzionano come una proiezione per i debiti non pagati, mentre le cancellazioni sono un’azione finale.
Crediti
Un’azienda potrebbe dover accettare una cancellazione dopo aver stabilito che un cliente non pagherà la sua bolletta. In genere, nel bilancio, ciò comporterà un addebito su un conto di crediti non pagati come passività e un credito su un conto clienti.
Inventario
Ci possono essere diversi motivi per cui un’azienda potrebbe aver bisogno di cancellare parte del proprio inventario. L’inventario può essere perso, rubato, rovinato o obsoleto. Sul bilancio, la cancellazione dell’inventario generalmente comporta un addebito di spese per il valore dell’inventario inutilizzabile e un credito per l’inventario.
Le tasse
Il termine cancellazione può anche essere usato liberamente per spiegare qualcosa che riduce il reddito imponibile. In quanto tali, le detrazioni, i crediti e le spese in generale possono essere indicati come cancellazioni.
Le imprese e gli individui hanno la possibilità di richiedere determinate detrazioni che riducono il loro reddito imponibile. L’Internal Revenue Service consente alle persone di richiedere una detrazione standard sulla loro dichiarazione dei redditi. Gli individui possono anche dettagliare le detrazioni se superano il livello di detrazione standard. Le detrazioni riducono il reddito lordo rettificato applicato a un’aliquota fiscale corrispondente.
I crediti d’imposta possono anche essere indicati come un tipo di cancellazione. I crediti d’imposta vengono applicati alle imposte dovute, abbassando direttamente il carico fiscale complessivo.
Le società e le piccole imprese hanno una vasta gamma di spese che riducono completamente i profitti che devono essere tassati. Una cancellazione delle spese di solito aumenta le spese su un conto economico che porta a un profitto inferiore e un reddito imponibile inferiore.
Domande frequenti
Che cos’è una cancellazione delle tasse?
L’Internal Revenue Service (IRS) consente alle persone di richiedere una detrazione standard sulla loro dichiarazione dei redditi e anche di dettagliare le detrazioni se superano tale livello. Le detrazioni riducono il reddito lordo rettificato applicato a un’aliquota fiscale corrispondente. I crediti d’imposta possono anche essere indicati come un tipo di cancellazione in quanto vengono applicati alle imposte dovute, riducendo direttamente il carico fiscale complessivo. L’IRS consente alle aziende di cancellare un’ampia gamma di spese che riducono in modo completo i profitti imponibili.
Come viene eseguita una cancellazione aziendale?
Le aziende utilizzano regolarmente le cancellazioni contabili per contabilizzare perdite su attività legate a varie circostanze. Pertanto, in bilancio, le cancellazioni di solito comportano un addebito su un conto spese e un credito sul conto patrimoniale associato. Ogni scenario di cancellazione sarà diverso, ma normalmente le spese verranno riportate anche a conto economico, detratte le eventuali entrate già riportate. Ciò porta a un profitto inferiore e un reddito imponibile inferiore.
Come viene contabilizzata una cancellazione aziendale in base ai GAAP?
I principi contabili generalmente accettati (GAAP) descrivono in dettaglio le voci contabili richieste per una cancellazione. I due metodi di contabilità aziendale più comuni per le cancellazioni includono il metodo della cancellazione diretta e il metodo della detrazione. Le voci utilizzate variano solitamente a seconda di ogni singolo scenario. Tre degli scenari più comuni per le cancellazioni aziendali includono prestiti bancari non pagati, crediti non pagati e perdite sulle scorte immagazzinate.