4 Maggio 2021 4:42

Perché l’oro è sempre stato prezioso?

Esistono una miriade di articoli sull’oro come investimento finanziario, quindi qui ci concentriamo sugli aspetti sociali e psicologici dell’oro.

Punti chiave

  • Fin dalle antiche civiltà, dagli egizi agli Inca, l’oro ha ricoperto un posto speciale di valore reale e simbolico per l’umanità.
  • L’oro è stato inoltre utilizzato come moneta di scambio, come riserva di valore e come gioielli di valore e altri manufatti.
  • Il valore dell’oro è in definitiva una costruzione sociale: è prezioso perché siamo tutti d’accordo che lo è stato e lo sarà in futuro.
  • Tuttavia, le qualità lucide e metalliche dell’oro, la sua relativa scarsità e la difficoltà di estrazione hanno solo aggiunto alla percezione dell’oro come merce preziosa.

Perché l’oro ha sempre avuto valore?

Alcune persone sostengono che l’oro non abbia valore intrinseco, che sia una reliquia barbara che non detiene più le qualità monetarie del passato. Sostengono che in un ambiente economico moderno, la moneta cartacea è la moneta preferita; L’unico valore dell’oro è come materiale per fare gioielli.

All’altra estremità dello spettro ci sono quelli che affermano che l’oro è un bene con varie qualità intrinseche che lo rendono unico e necessario per gli investitori da detenere nei loro portafogli. Credono che gli investitori abbiano tante ragioni per investire in oro quanti sono i veicoli per fare quegli investimenti.

Dicotomia essenziale dell’oro

La maggior parte sarebbe d’accordo sul fatto che l’oro ha sempre avuto valore per tutti questi motivi: un componente di gioielli decorativi, una moneta a volte e come investimento. Ma oltre a questi valori concreti, aggiungeremmo un’altra caratteristica dell’oro, che, sebbene più difficile da individuare, è altrettanto reale: il suo mistero. Parte del fascino dell’oro è il mistero del suo fascino.

Nel mondo della finanza e degli investimenti, spesso ci piace girare in punta di piedi intorno alla parola “mistero”. Tuttavia, come è vero per la maggior parte delle discipline, c’è sempre un posto sia per la scienza che per l’arte, e persino per il mistero.



L’oro può stimolare un’esperienza personale soggettiva, ma l’oro può anche essere oggettivato se adottato come sistema di scambio.

Questa duplicità è un enigma unico per l’oro come merce. L’oro può essere qualcosa di quantitativo e tangibile, come il denaro e, allo stesso tempo, può incarnare qualcosa di effimero, come un sentimento, persino una miriade di sentimenti. Quindi, parte del motivo per cui l’oro ha sempre avuto valore risiede nella psicologia e nella natura dell’esperienza umana.



L’oro può esistere come qualcosa che è quantitativo e tangibile mentre incarna il qualitativo e l’effimero.

Oro, il metallo del benessere

È una fredda giornata di metà dicembre. Stai passeggiando lungo la Fifth Avenue a New York, da solo o con un familiare, per guardare le vetrine dei negozi delle feste. È tardo pomeriggio e la debole luce invernale ha cominciato a svanire; ancora più buio prima a causa della minaccia di neve o pioggia oggi. Le campane dei suonatori di pentola rossa dell’Esercito della Salvezza si fanno smorzate e distanti; il cielo si abbassa, chiudendosi intorno a te, come i primi fiocchi d’inverno cadono.

Ti fermi, attirato da una finestra di Tiffany con pochi pezzi d’oro discreti. Forme in oro giallo, rosa e bianco squisitamente progettate fanno capolino da un’esposizione esotica di coralli e fauna sottomarina. Le luci si accesero come il sole, provocando l’incandescenza del metallo. All’improvviso, si alza un vento vivace, facendo roteare più velocemente i fiocchi intorno a te. “Hmmm,” pensi, “Cioccolata calda? Un cognac?” Ti immergi in un bar di un hotel vicino, il St. Regis, forse, accogliente con il suo caminetto familiare.

Beh, forse non hai avuto questa esperienza esatta. Ma hai capito.



Qualcosa nel calore dell’oro parla al nostro bisogno umano di conforto e cura.

Alla ricerca di un metallo da adorare

I nostri antenati dovevano trovare un metodo di scambio più facile da implementare rispetto a un sistema di baratto. Una moneta è uno di questi mezzi di scambio. Di tutti i metalli nella tavola periodica degli elementi, l’oro è la scelta logica. Possiamo escludere elementi diversi dai metalli perché una valuta gassosa o liquida non è molto pratica dal punto di vista della portabilità personale. Questo lascia metalli come ferro, rame, piombo, argento, oro, palladio, platino e alluminio.

Ferro, piombo, rame e alluminio. Questi metalli tendono a corrodersi nel tempo quindi non sarebbero un buon valore in termini di stoccaggio, che è richiesto alle monete; e mantenere i metalli dalla corrosione è laborioso. L’alluminio sembra molto leggero e non sostanziale, non l’ideale per una moneta metallica che potrebbe invocare sentimenti di sicurezza e valore.

I “metalli nobili”. Il platino o il palladio sono scelte ragionevoli perché sono per lo più non reattivi ad altri elementi, cioè producono poca corrosione, ma sono troppo rari per generare monete sufficienti per circolare. Per assegnare valore a un metallo, deve essere piuttosto raro, in modo che non tutti producano monete, ma abbastanza disponibile da poter creare un numero ragionevole di monete per il commercio.

Oro e argento. L’oro non si corrode e può essere sciolto sulla fiamma, il che lo rende facile da lavorare e timbrare come una moneta. L’argento e l’oro sono metalli bellissimi che sono facili da trasformare in gioielli, ed entrambi questi metalli preziosi hanno i loro devoti nei circoli di alta gioielleria.

Oro, il metallo misterioso

Sebbene l’argento possa essere lucidato e strutturato in più modi in modo da catturare la luce e l’occhio, non rimane metallo come l’oro. A differenza di altri elementi, l’oro possiede naturalmente una sottile gamma di colori unici e belli. Gli atomi dell’oro sono in realtà più pesanti che nell’argento e in altri metalli. Questo attributo fa muovere gli elettroni più velocemente, il che a sua volta consente che parte della luce venga assorbita nell’oro, un processo che la teoria della relatività di Einstein ha aiutato a discernere.



Forse la qualità fisica dell’oro di assorbire la luce fa sì che il suo splendore speciale provenga letteralmente da dentro se stesso.

Oro, psicologia e società

Se la moderna economia della carta moneta dovesse collassare, l’oro potrebbe non avere un uso immediato – poiché il panico si insinua e le persone combattono per i loro bisogni fondamentali – ma alla fine lo farà.

Gli esseri umani sono animali da soma. Preferiamo la compagnia di altri umani (a vari livelli) alla completa indipendenza. È più facile lavorare in gruppo che tentare di vivere della terra da soli. Questo tratto umano ci costringe a trovare modi per lavorare insieme, il che a sua volta ci porta a trovare modi per scambiare beni e servizi in modo semplice ed efficiente.

L’oro offre il comfort della sostenibilità. L’oro è la scelta logica per questo scambio. Se si verifica un disastro, tale che la carta moneta e il sistema che la supporta non esistono più, torneremo all’oro. Probabilmente, l’oro è una delle poche sostanze sulla terra con tutte le qualità per il lavoro, inclusa la sostenibilità.

Come una spilla d’oro può diventare una bistecca di wagu. Un pezzo d’oro può non avere alcun valore fisico immediato per la persona che lo detiene; non possono mangiarlo o berlo, per esempio. Ma se la società accetta di trasformare l’oro in monete in un sistema di scambio di merci, allora quella moneta assumerebbe immediatamente un valore. Ciò che originariamente era immangiabile potrebbe diventare una cena a base di bistecca wagyu, per esempio.



Poiché gli altri credono che l’oro abbia un valore, lo fai anche tu; e poiché pensano che apprezzi l’oro, anche gli altri lo apprezzano.

La linea di fondo

Da una prospettiva elementare, l’oro è la scelta più logica per un mezzo di scambio di beni e servizi. Il metallo è abbastanza abbondante da creare monete, ma abbastanza raro da non consentire a tutti di produrle. L’oro non si corrode, fornendo una riserva di valore sostenibile e gli esseri umani ne sono attratti fisicamente ed emotivamente. Le società e le economie hanno dato valore all’oro, perpetuandone così il valore.

L’oro è il metallo su cui faremo affidamento quando altre forme di valuta non funzionano, il che significa che l’oro avrà sempre valore sia nei momenti difficili che in quelli buoni.